Letture di giovedì 22 ottobre 2015

LETTURE DI GIOVEDÌsanta maria di capo d'orlando

22 ottobre 2015

XXIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

SANTA MARIA DI CAPO D’ORLANDO

22 ottobre 1598

La notte del 22 ottobre 1598, sul castello di Capo d’Orlando, i fratelli Raffa, guardiani, videro un pellegrino che si mise a suonare la buccina, strumento che serviva a dare l’allarme durante le incursioni dei pirati… La storia e la nascita del santuario con un video.

Beato Papa Giovanni Paolo IISANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II

PAPA (1920-2005) 22 ottobre – Beatificato il 1 maggio 2011, dopo sei anni dalla sua morte (2 aprile 2005), La festa coincide con l’inizio del suo ministero  quindi il 22 ottobre 1978, sei giorni dopo la sua elezione a Papa avvenuta il 16 ottobre. È stato proclamato santo da Papa Francesco il 27 aprile 2014 festa della Divina Misericordia insieme a Giovanni XXIII.  In “Briciole di luce” la storia, i video.

Beato Matteo di AgrigentoBeato Matteo di Agrigento

Vescovo-francescano (1450) – 22 ottobre – La sua vita testimonia come con la fede si possano compiere più grandi miracoli,ma non sono questi che portano alla felicità, soprattutto chi li compie. Infatti, riformare la Chiesa nel XV secolo era già di per se un miracolo e un prezzo da pagare c’è sempre. In “Briciole di luce”La storia

Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta, rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera.Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi, proteggimi all’ombra delle tue ali. 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, ricco di misericordia, che hai chiamato il beato Giovanni Paolo II, papa, a guidare l’intera Tua Chiesa, concedi a noi, forti del suo insegnamento, di aprire con fiducia i nostri cuori alla grazia salvifica di Cristo, unico Redentore dell’uomo. Amen

PRIMA LETTURA

Rm 6, 19-23 – Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani

Fratelli, parlo un linguaggio umano a causa della vostra debolezza. Come infatti avete affidomesso le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità, per l’iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia, per la santificazione. Quando infatti eravate schiavi del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia. Ma quale frutto raccoglievate allora da cose di cui ora vi vergognate? Il loro traguardo infatti è la morte. Ora invece, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, raccogliete il frutto per la vostra santificazione e come traguardo avete la vita eterna. Perché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.1

RIT: Beato l’uomo che confida nel Signore.

albero2Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi, non resta nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli arroganti, ma nella legge del Signore trova la sua gioia, la sua legge medita giorno e notte. RIT

È come albero piantato lungo corsi d’acqua, che dà frutto a suo tempo: le sue foglie non appassiscono e tutto quello che fa, riesce bene. RIT

Non così, non così i malvagi, ma come pula che il vento disperde; poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti, mentre la via dei malvagi va in rovina. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Tutto ho lasciato perdere e considero spazzatura, per guadagnare Cristo ed essere trovato in lui

Alleluia.

VANGELO

Lc 12, 49-53 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già ammonimentoacceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il fuoco sulla terra.

Gesù è pienamente consapevole del carattere esplosivo e radicale della sua venuta. Egli dice di essere venuto a portare il fuoco sulla terra; vuol dire che l’amore di Dio si è reso più che mai visibile nella sua mano-di-fuocopersona, il Verbo si è fatto carne, àbita in mezzo a noi. Egli sta per dare al mondo la suprema testimonianza della misericordia divina con la sua immolazione sulla croce. Tutto ciò sarà il suo battesimo di sangue. Egli già intravede la realizzazione della sua promessa di inviare alla Chiesa nascente “il Consolatore, lo spirito di verità” che scenderà sugli apostoli come lingue di fuoco. Egli sa che quel fuoco arde e arderà nei secoli per essere la forza dei deboli, la luce sul cammino della Chiesa, la vera sapienza per gli uomini. Con questa forza, che genera la fermezza nella fede, il seguace di Cristo, dagli apostoli fino a noi, diventa un suo testimone e un annunciatore del suo Vangelo, ma proprio questo annuncio e questa testimonianza sarà motivo di lotta e di persecuzioni da parte di coloro che li rifiutano. Ecco perché Gesù, autore della pace, oggi ripete di non essere venuto a portare la pace, ma la guerra; egli riafferma che i suoi si troveranno spesso come agnelli in mezzo ai lupi. I lupi talvolta, come la storia ci testimonia, sono le persone a noi più vicine. È accaduto anche a Gesù, vi ricordate? con Giuda! (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

fuoco divoratoreLa parola ascoltata oggi ci fa portatori di un fuoco d’amore che infiamma e di un messaggio che inquieta e divide. Ti chiediamo o Padre la forza di vivere alla sequela di Cristo, per essere veri testimoni del Suo Vangelo. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Ascolta con bontà, o Padre, le nostre preghiere. Liberaci dal fuoco che distrugge e donaci il fuoco del tuo amore. Amen.