LES ENFANTS de MEDJUGORJE

LES ENFANTS de MEDJUGORJE

suor_EmmanuelSettembre 2016 di suor Emmanuel

sito in francese www.enfantsdemedjugorje.fr; e-mail gospa.fr@gmail.com

Bollettino anticipato questo mese per un’iniziativa suggerita proprio da una donna di Amatrice che è piaciuta molto a Suor Emmanuel, e tante informazioni e testimonianze sempre bellissime

Cari figli di Medjugorje, siano lodati Gesù e Maria!

L’APPARIZIONE DEL 02 settembre 2016

1 – Il 2 settembre 2016, Mirjana ha ricevuto la sua apparizione mensile alla Croce blu, circondata da una grande folla venuta a passare le sue vacanze con la Gospa! Dopo l’apparizione, Mirjana ha trasmesso il seguente messaggio:

“Cari figli, secondo la volontà di mio Figlio ed il mio materno amore vengo a voi, miei figli, ed in particolare per coloro che ancora non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio. Vengo a voi che pensate a me, che mi invocate. A voi do il mio materno amore e porto la chiesa e sacro capobenedizione di mio Figlio. Avete cuori puri e aperti? Vedete i doni, i segni della mia presenza e del mio amore? Figli miei, nella vostra vita terrena ispiratevi al mio esempio. La mia vita è stata dolore, silenzio ed un’immensa fede e fiducia nel Padre Celeste. Nulla è casuale: né il dolore, né la gioia, né la sofferenza, né l’amore. Sono tutte grazie che mio Figlio vi dona e che vi conducono alla vita eterna. Mio Figlio vi chiede l’amore e la preghiera in lui. Amare e pregare in lui vuol dire — come Madre voglio insegnarvelo — pregare nel silenzio della propria anima, e non soltanto recitare con le labbra. Lo è anche il più piccolo bel gesto compiuto nel nome di mio Figlio; lo è la pazienza, la misericordia, l’accettazione del dolore ed il sacrificio fatto per gli altri. Figli miei, mio Figlio vi guarda. Pregate per vedere anche voi il suo volto, ed affinché esso possa esservi rivelato. Figli miei, io vi rivelo l’unica ed autentica verità. Pregate per comprenderla e poter diffondere amore e speranza, per poter essere apostoli del mio amore. Il mio Cuore materno ama in modo particolare i pastori. Pregate per le loro mani benedette. Vi ringrazio!”.

San Charbel è ben vivo!

Dopo la bella testimonianza del nostro amico Charbel Maroun sul viaggio di Vicka in Terra Santa nel 2013 (VEDI), desidero citare qui ancora una parte della testimonianza, sul grande santo del Medio Oriente: Charbel Marlouf. A Medjugorje trovate la sua foto san Charbeldappertutto! Perché? I numerosi Libanesi che vengono a Medjugorje (dall’anno scorso il loro numero è raddoppiato), sono fieri del loro santo e ci stupiscono con i loro racconti. Charbel Maroun, che vive in Galilea, racconta:

Un gran miracolo è avvenuto tre anni fa a Nazareth. Teresa, una donna cattolica che aveva un terribile cancro ad un ginocchio, era andata a consultare un medico ebreo ed ateo, un luminare nel suo campo. Questo dottore vide che questo cancro era molto pericoloso e da operare subito. Le analisi parlavano chiaro, il male sembrava incurabile! A questa notizia, Teresa decise di salire il Monte Carmelo dove si trova in grande santuario dedicato a San Charbel e di prendere un po’ di quell’ “olio benedetto” proveniente dal santuario del Santo, in Anaya, in Libano. Effettivamente, i monaci raccolgono in boccette l’olio che brucia accanto alla sua tomba, lo benedicono e lo propongono ai pellegrini. Teresa si unse con l’olio la gamba ed il ginocchio attaccati da questo terribile male.

I giorni seguenti, si recò all’ospedale per farsi operare. Ma stranamente, al mattino previsto per l’intervento, il medico rimandava di ora in ora l’operazione, Teresa non capiva il perché e temeva il peggio. Poi il medico entrò nella sua camera per dirle: “Sto diventando pazzo! Il cancro è completamente sparito! Non ho mai visto una cosa simile!” Teresa gli disse allora che si trattava di un miracolo ottenuto per l’intercessione di San Charbel. Il medico ebreo ed ateo non credette a questa spiegazione e decise di recarsi a casa della sua paziente per controllare il tipo di alimentazione che prendeva e l’aria che respirava. Ma non trovò nulla. In più, tutti gli esami che furono eseguiti in seguito mostravano che il cancro non san charbel.2aveva lasciato alcuna traccia. L’unica spiegazione possibile era quella di un miracolo.

Teresa raccontò al medico tutto quello che sapeva sul Santo e come si era unta dell’olio. La testimonianza toccò profondamente il medico che andò lui pure sul Monte Carmelo, al santuario di San Charbel. Visita memorabile! Effettivamente, molto toccato da quello che vide sul posto, sopratutto dalla fervente preghiera dei giovani, domandò ai “media” israeliani di diffondere questo incredibile miracolo. Si trattava del 1° miracolo cristiano diffuso dai media israeliani.  Ancora oggi, 3 anni dopo la guarigione, Teresa sta bene.

Il motivo per cui pubblico questo fatto, è perché la Madonna ci invita molto spesso a leggere le vite dei santi ed a lasciarci ispirare da loro sul cammino della santità. La guarigione di Teresa è un evento eccellente, ma, come ciascuno di noi, anche lei un giorno dovrà lasciare questa terra. Quello che importerà in quel giorno, considerando l’eternità, sarà la ricchezza d’amore divino che si troverà nella sua anima! Lo scopo dei santi, quando agiscono per una guarigione fisica, è sicuramente quello di permettere una buona salute del corpo, ma soprattutto quello di risvegliare la coscienza della persona perché si rivolga a Dio con più coraggio ed entusiasmo. La persona guarita studierà la vita di quel santo e cercherà l’insegnamento che può estrarre dal suo esempio per il suo cammino personale. E’ questo il motivo per cui in genere una guarigione fisica è seguita da una reale conversione del cuore.

Ancora un dettaglio su San Charbel: Spesso, viene a visitare nei Saint-Charbel-44sogni. Ognuno capisce allora quanto questo santo sia a loro vicino. Ma il fatto più spettacolare è che Lui si manifesta nelle sale operatorie! I medici vedono apparire questo monaco, con il suo abito nero, non solo in Libano ma anche in Terra Santa. Egli partecipa alla operazione chirurgica in corso, e davanti alla sua conoscenza del mestiere, i medici sono stupefatti e si domandano come possa, questo monaco, conoscere la chirurgia meglio di loro che la hanno studiato per almeno 10 anni!

Con San Charbel, siamo alla presenza di un fenomeno accordato da Dio per il nostro tempo così turbolento. Perché adesso? Dio lo sa! E noi, in preghiera, potremo comprenderlo e rendere grazie.

TERREMOTO

Come non evocare la terribile prova che si è abbattuta sull’Italia con il terremoto più recente! Ho anticipato la data della mia lettera mensile per farvi una urgente proposta. Fra tutti i rapporti emessi dai media, su Internet o per canali privati, mi ha colpito l’idea luminosa di una abitante di Amatrice che sicuramente porterà frutto nei nostri cuori:

Terremoto SETTEMBRE 2016Cerco alla televisione o su internet, ci dice, i visi degli anziani della casa di Ritiri dove vado a Messa. Vedo Don Savino, il parroco, che piange al Telegiornale, lui così timido e sempre controllato. Vedo la Casa di Ritiro delle donne, crollata. Ho saputo che 3 suore, suor Cecilia, suor Agata e suor Anna non sono più state ritrovate. Penso che siano morte. Una di esse era venuta ad aprirmi la porta il mattino che ero in ritardo. Cosa possiamo fare in questi casi? Mi domando cosa desidererei, io, da parte di una perfetta sconosciuta, se fossi in questa situazione? Vorrei delle preghiere! Se fossi in pericolo di morte, vorrei delle preghiere. Ma soprattutto, se dovessi presentarmi  davanti a Dio per essere giudicata, supplicherei tutti gli sconosciuti del mondo di implorare per me la Misericordia di Dio. (vedi PS3)

Preghiera:

“Signore Gesù, anche in questa situazione di terremoto mi dai conferma del Tuo abbassarti e del Tuo condividere. Tu, come i Tuoi fratelli, sei sotto le macerie. La Tua casa come la loro crolla, prigionieri loro, prigioniero Tu. Tabernacoli sommersi, cuori umani sommersi! Il loro grido scivola nel Tuo grido al Padre: “ Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. E dopo il grido, ricorda a tutti loro la Misericordia dal Padre da Te invocata: “Padre perdona loro” e la Tua preghiera e gesùMisericordia: “Oggi sarai con me in Paradiso”.O Madre Addolorata “Grazie”, perché sei presente presso la Croce di ogni tuo figlio e preghi per noi adesso e nell’ora della nostra morte. Amen (P.Gennaro Citera OSJ)

In questo Giubileo della Misericordia, ciascuno di noi potrebbe adottare una delle vittime! Si tratterebbe di lucrare per lei l’indulgenza plenaria offerta dal Giubileo. Potremmo scegliere  un nome, oppure lasciare a Dio di scegliere la vittima più anonima di tutte. Un vecchio, un malato, una persona sola, un bambino… Cosa è successo alla ragazzina di 14 anni il cui padre è stato intervistato dal Telegiornale? Un padre che era davanti alla casa dell’incubo, senza voce. Che dolore straziante! Qualcuno prega per sua figlia? E’ forse salva? Se è morta, chi domanda l’indulgenza per lei?

Possiamo essere al suo fianco compiendo il più grande atto di carità possibile verso il prossimo: presentarla al Padre, domandando per lei non solamente il perdono dei suoi peccati, ma anche la liberazione della pena temporale dovuta a suoi peccati. Non è forse questo il più grande soccorso?” (Costanza)

Madre Teresa di Calcutta

MADRE TERESA DI CALCUTTAMadre Teresa di Calcutta sarà canonizzata il 4 settembre a Roma. E’ frequente il fatto che i santi accordino delle grazie straordinarie a coloro che li pregano e li venerano il giorno della loro canonizzazione. Ringraziamo Dio di averci donato dei tali amici in paradiso e dei tali esempi sulla terra!

Questa parola di Madre Teresa, che lei ha vissuto così bene, ci aiuta a elevare le nostre anime a Dio ed a scegliere la santità nel quotidiano:

La gente è spesso concentrata su se stessa. Perdonala nonostante tutto.

Se sei buono, la gente ti accuserà forse di avere dei secondi fini. Sii buono nonostante tutto

Se sei onesto, probabilmente la gente ti ingannerà. Sii onesto nonostante tutto

Se trovi la felicità, la gente probabilmente sarà gelosa. Sii felice nonostante tutto

Il bene che fai oggi sarà forse dimenticato domani. Fai il bene comunque

Dai al mondo quello che hai di meglio; può darsi che non basti mai. Dai il meglio di te nonostante tutto

Perché vedi, all’ultimo giorno, le cose verranno considerate fra Dio e te. Mai fra te e loro”.

Madre-Teresa-di-Calcutta-11Ecco un aneddoto che dipinge la forte personalità di Madre Teresa: un sacerdote canadese aveva collaborato con lei per molti anni per i moribondi. Ma un giorno, non ce l’ha fatta più. Preso dal disgusto per il suo lavoro, andò a trovare la Madre e le disse: “Madre, non ne posso più di questo sudiciume, di questi odori infetti, di questo calore soffocante.. torno in America!Madre Teresa lo guarda allora dritto negli occhi, con quello sguardo di fuoco che la caratterizzava, gli risponde: “Torna al lavoro!Una sua parola ed ecco il prete liberato dalla sua crisi!

Don Gabriele Amorth

5p. amorthIl nostro carissimo Don Gabriele Amorth è malato, in ospedale, con una polmonite. Preghiamo per lui, ringraziando Dio di aver donato al mondo un uomo di tale fede e fedeltà!”

Prossimo Direct

Attenzione! Il prossimo Direct avrà luogo il 3 settembre alle 21.00. Parlerò del messaggio del 2. Il Direct del 3 giugno e quello del 26 giugno (insieme ad un Rosario di ringraziamento) sono ritrasmessi su: www.enfantsdemedjugorje.fr/index.php/le-direct-du-3.html

Cara Gospa, come è bello avere Te come Madre e rifugiarsi nel Tuo cuore, sotto il Tuo manto materno, in questi tempi così tribolati! Mantienici fedeli a Tuo Figlio in mezzo alle onde!

 

Suor Emmanuel +

Tradotto dal francese

APPARIZIONE IVAN

La sera del 22 agosto, Ivan ha ricevuto un messaggio dalla Vergine sulla collina del Podbrdo, durante l’apparizione aperta a tutti:

ivan-dragic48devic487-in-preghiera1Cari figli anche oggi in modo particolare desidero invitarvi a vivere i miei messaggi….. cari figli non parlate soltanto dei miei messaggi ma viveteli… siate il mio segno vivo… segno della mia presenza qui…irradiate altri con la vostra presenza… pregate cari figli di più in questo tempo … pregate insieme con me per le mie intenzioni. Seguitemi cari figli, vivete i miei messaggi, non temete io sono con voi e intercedo per voi presso mio figlio… Grazie cari figli perché anche oggi avete risposto alla mia chiamata

Non mancare ai due eventi di Roma!

Presso la chiesa di San Marcello al Corso, Piazza Venezia

Suor Emmanuel Maillard, della comunità delle Beatitudine a Medjugorje, lunedi 5 settembre, dopo la Santa Messa delle 18.00, terrà una catechesi che ci aiuterà a capire i segni del nostro tempo.

I Padri Antonello Cadeddu e Enrico Porcu, fondatori della comunità di Alleanza di Misericordia, celebreranno una Santa Messa di guarigione, martedi 6 settembre alle ore 19.30

Venite numerosi e portate tutti i vostri cari!

Per informazioni : Anna Maria 329 000 5869

volto Regina della Pace MedjugorjeLa Vergine ama ricevere la posta!

Lei risponde nei cuori durante la preghiera. Inviate la vostra lettera a “Reine de la Paix”, BP 2157, Nice cedex , 06103 Francia. Consegneremo la lettera ad un veggente.

Appello alle famiglie: Vi capita di ascoltare delle parole spiritualmente ‘spiritose’ dei bambini? Non le lasciate perdere per favore! Inviatele a gospa.fr@gmail.com , le pubblicheremo.

Cerchiamo un buon traduttore italiano-francese ed un altro italiano-cinese per tradurre le mie 50 pagine A4 sul digiuno, pubblicato in italiano dall’editore Amen di Palermo Contattare gospa.fr@gmail.com

Ecco il NUOVO libro di Sr Emmanuel: “Potenza sconosciuta del digiuno. Guarigione, liberazione, gioia  …” Pubblicato dalle edizioni Amen,  casa editrice nata a Palermo e benedetta da P. La Grua. Questo libro ci fa scoprire “un mezzo prezioso per l’anima e per il corpo” dice Padre Amorth. Si trova in tutte le librerie cattoliche e su Amazon.it. Prezzo 7 €. Le edizioni Amen sono raggiungibili su [http://www.edizioniamen,it/]www.edizioniamen,it . Facebook https://www.facebook.com/edizioniamen/ Tel: 338 41 65 475.