Letture di venerdì 13 maggio 2016

LETTURE DI VENERDÌdiscepoli pietro2

13 maggio 2016

VII Settimana del Tempo di Pasqua

“…Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?» …”

FATIMA2Maria SS. di Fatima e i suoi segreti

13 maggio 1917 – La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. La storia e i video e il film.  FATIMA A PORTOGRUARO La storia e la video-storia del santuario.

APPARIZIONI alle GHIAIE di BONATE

13 maggio 1944 – MARIA REGINA DELLA FAMIGLIA – La storia di Maria Regina della Famiglia apparsa ad Adelaide Roncalli con video e Marienfried2Filmato scaricabile gratuitamente.

LA GRANDE MEDIATRICE

Mareinfried – 13 maggio 1940 – Era il 13 maggio 1940, il lunedì di Penteco­ste, Barbara Ruess di 16 anni stava ripercorrendo la strada a ritroso nel bosco per trovare il rosario perso il giorno prima. Riconobbe in seguito in lei, la “Grande Mediatrice di tutte le grazie” La storia delle apparizioni i messaggi e la preghiera di consacrazione.

Sant’Andrea FournetSANT’ ANDREA FOURNET

fondatore (1752-1834) 13 maggio – Se qualcuno è stanco di sentire narrazioni di pietà straordinaria dei santi durante la loro infanzia, potrà riavere sollievo dalla vicenda di Andrea Fournet. In reazione a una madre troppo pia ed insistente si dichiarò tediato dalla fede religiosa.

NOVENA A SANTA RITA
TRIDUO ALLO SPIRITO SANTO

 

“Cristo ci ha amati, e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, e ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre. Alleluia.” 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, nostro Padre, che ci hai aperto il passaggio alla vita eterna con la glorificazione del Tuo Figlio e con l’effusione dello Spirito Santo, fà che, partecipi di così grandi doni, progrediamo nella fede e ci impegniamo sempre più nel Tuo servizio. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

At 25, 13-21 – Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, arrivarono a Cesarèa il re Agrippa e Berenìce e vennero a salutare Festo. E poiché si trattennero parecchi giorni, Festo espose al re le accuse contro Paolo, dicendo:
paolo prigioniero«C’è un uomo, lasciato qui prigioniero da Felice, contro il quale, durante la mia visita a Gerusalemme, si presentarono i capi dei sacerdoti e gli anziani dei Giudei per chiederne la condanna. Risposi loro che i Romani non usano consegnare una persona, prima che l’accusato sia messo a confronto con i suoi accusatori e possa aver modo di difendersi dall’accusa.
Allora essi vennero qui e io, senza indugi, il giorno seguente sedetti in tribunale e ordinai che vi fosse condotto quell’uomo. Quelli che lo incolpavano gli si misero attorno, ma non portarono alcuna accusa di quei crimini che io immaginavo; avevano con lui alcune questioni relative alla loro religione e a un certo Gesù, morto, che Paolo sosteneva essere vivo.
Perplesso di fronte a simili controversie, chiesi se volesse andare a Gerusalemme e là essere giudicato di queste cose. Ma Paolo si appellò perché la sua causa fosse riservata al giudizio di Augusto, e così ordinai che fosse tenuto sotto custodia fino a quando potrò inviarlo a Cesare».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.102

RIT: Il Signore ha posto il suo trono nei cieli.

Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome. Benedici il dio e angeli.1jpgSignore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici. RIT

Perché quanto il cielo è alto sulla terra, così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono; quanto dista l’oriente dall’occidente, così egli allontana da noi le nostre colpe. RIT

Il Signore ha posto il suo trono nei cieli e il suo regno dòmina l’universo. Benedite il Signore, angeli suoi, potenti esecutori dei suoi comandi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa; vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Alleluia.

VANGELO

Gv 21, 15-19 – Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed] essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di discepoli pietro2Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli».
Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore».
Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse “Mi vuoi bene?”, e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi».
Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO:

Pietro Domine,_quo_vadisLa pagina evangelica ci istruisce profondamente sulla natura del mistero pastorale nella Chiesa. La sua sorgente più profonda, in chi lo esercita, è un amore supremo a Cristo: il pascere il gregge è atto di amore. In questo amore unico che lega il pastore a Cristo, il pastore medesimo si sente ed è ormai legato per sempre. Egli non può più andare dove vuole: non è più padrone del suo tempo, di se stesso. Ed è in questa morte a se stesso e di se stesso, per il gregge che gli è affidato, che il pastore glorifica Dio: manifesta l’amore del Padre che salva. Mistero mirabile e tremendo: Pietro (ed ogni pastore) è chiamato a seguire Cristo, in questo modo. (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

Nella missione pastorale affidata a Pietro, Tu o Signore hai gesù e l'agnellochiamato tutti a partecipare al Tuo servizio di amore. Ti Preghiamo con fede, di non farci mai mancare la Tua e nostra Madre Maria Santissima ad illuminarci il cammino. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Gesù pastore supremo del Tuo gregge, che in risposta alla triplice professione di amore dell’apostolo Pietro hai voluto preannunciare la sua missione di continuare la Tua opera nella Chiesa e nel mondo, rendici fedeli membri del Tuo gregge fino alla morte. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.