ALMANACCO DEL 05 MAGGIO 2016

 

ALMANACCO DEL 05 MAGGIO 2016

Le pubblicazioni del calendario religioso di Maria Regina dell’Universo

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NOSTRA SIGNORA D'EUROPA2NOSTRA SIGNORA DELL’EUROPA
MADONNA DELL’ADORAZIONE
BEATA VERGINE DI SAN LUCA
Letture di giovedì 05 maggio 2016
Sant’Angelo da Gerusalemme
GLORIA POLO
Antonio Fradeletto
NOVENA ALLA MADONNA DI FATIMA
NOVENA A SAN DOMENICO SAVIO
NOVENA ALLA MADONNA DI POMPEI
I 15 giovedì di Santa Rita
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IL MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE 

dato il 05 Maggio 2006 

“… non esiste la santità nella famiglia senza ritorno alla preghiera in famiglia. …” 

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Maria bacio1MESSAGGIO DI PADRE PIO

PER IL 05 MAGGIO

Maria sia tutta la ragione della tua esistenza e ti guidi a porto sicuro della eterna salute. Essa ti sia di dolce modello ed ispiratrice nella virtù della santa umiltà (ASN, 44).

Tratto da “Buona Giornata ” – Edizioni Padre Pio da Pietrelcina

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nostra signora d'europa3NOSTRA SIGNORA D’EUROPA

5 maggio

C’è chi ha trovato nella bandiera europea un chiaro riferimento mariano e più precisamente alla “donna vestita di sole” dell’Apocalisse. Ma sembra che vi siano ben 2 Madonne protettrici dell’Europa, una nella chiesa di «Our Lady of Europe» di Gibilterra, l’altra a Motta di Madesimo (Italia) alta 13 metri e tutta ricoperta d’oro.

L’articolo su http://biscobreak.altervista.org/2013/05/nostra-signora-deuropa/

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MADONNA DELL’ADORAZIONEnormal_Madonna_della_ghiara_Reggio_E__

Fivizzano (MS – ITALIA) 5 maggio 1596

Fivizzano è una cittadina Toscana i cui cittadini preferiscono chiamare la Madonna dell’Adorazione, Madonna di Reggio. Qui a seguito della grande fede di una donna malata da 18 anni, l’immagine miracolosa apparve improvvisamente, guarendola. 

La storia della miracolosa immagine e la sua devozione su http://biscobreak.altervista.org/2014/05/madonna-delladorazione/

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MADONNA DI SAN LUCA5BV di san luca

A Bologna da sabato 30 a domenica 8 maggio 2016

La leggenda della miracolosa immagine della Beata Vergine di San Luca, il cui nome trae origine proprio dall’omonimo evangelista, si festeggia il giovedì prima della domenica di pentecoste

La storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/05/discesa-della-madonna-di-san-luca/

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comunione spirituale2LETTURE DI GIOVEDÌ

05 Maggio 2016

VI Settimana del Tempo di Pasqua

“…voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia». …”

La preghiera del mattino e della sera, le letture e il commento su http://biscobreak.altervista.org/2016/05/letture-di-giovedi-05-maggio-2016/

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Sant’Angelo da GerusalemmeS. ANGELO

martire (1185-1225) 5 maggio

 Forse non tutti conoscono la storia di questo santo ucciso per aver condannato la dissolutezza dei costumi del tempo. Destinato da una visione della Vergine Maria a concorrere all’espansione dell’Ordine Carmelitano in Italia.

La storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/05/santangelo-da-gerusalemme/

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gloria poloGLORIA POLO

Tutto accadde il 5 maggio 1995 a Bogotà

Ottenne il 5 maggio 1995 da Dio, la grazia di uscire dal coma profondo per testimoniare la sua esperienza pre-morte.

L’articolo con le video-testimonianze su  http://biscobreak.altervista.org/2013/05/gloria-polo/

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ANTONIO FRADELETTO1ANTONIO FRADELETTO

Senatore (1859-1930) 5 marzo

Nato e morto lo stesso giorno all’età di 71 anni. Giovane appassionato di sant’Agostino, adulto razionalista vivrà un ritorno alla fede ardente grazie all’intercessione di Maria Ausiliatrice e Pier Giorgio Frassati.

La sua storia su http://biscobreak.altervista.org/2016/05/antonio-fradeletto/

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PREGHIERE E PROPOSTE IN CORSO

Novena alla Madonna di Fatima

(dal 4 al 12 maggio e in qualsiasi periodo dell’anno)

2° giorno – 5 maggioFatima_2011_Trapani

O vergine purissima, che ammantata di niveo candore apparisti a semplici e innocenti pastorelli insegnandoci quanto dobbiamo amare l’innocenza del corpo e dell’anima, aiutaci ad apprezzare questo dono soprannaturale oggi tanto trascurato e non permettere che scandalizziamo il nostro prossimo con parole o azioni, anzi aiutiamo le anime innocenti a conservare questo tesoro divino.

Ave Maria…

Madonna del Rosario di Fatima, prega per noi.

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NOVENA A SAN DOMENICO SAVIO

Inizio 27 aprile

9° giorno – 5 maggio

2sdomenicosavioO San Domenico Savio che col fermo proposito: “Voglio farmi santo” alla scuola di Don Bosco raggiungesti ancora giovane lo splendore della santità , ottieni anche a noi la perseveranza nei propositi di bene, per fare dell’anima nostra il tempio vivo dello Spirito Santo e meritare un giorno l’eterna beatitudine in Cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo, com’era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli . Amen

Preghiera:

O Dio, che in San Domenico hai dato agli adolescenti un mirabile modello di pietà e di purezza, concedi propizio che per sua intercessione ed esempio possiamo servirti casti nel corpo e puri nel cuore. Per il Signore nostro Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.

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Novena alla Madonna di Pompei

PER IMPETRARE GRAZIE NEI CASI PIU’ DISPERATI (7° giorno)Madonna di Pompei

(si inizia il 29 aprile, 26 settembre o quando si vuole e va recitata per intero tutti i giorni)

Si ponga la prodigiosa immagine in luogo distinto e, potendo si accendano due candele, simbolo della fede che arde nel cuore del credente. Prima di cominciare la Novena, pregare Santa Caterina da Siena che si degni di recitarla insieme con noi. 

da ripetere per nove giorni consecutivi

O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché recitano il Rosario di Maria, assistimi in questo momento e degnati di recitare insieme con me la Novena alla Regina del Rosario che ha posto il trono delle sue grazie nella Valle di Pompei, affinché per tua intercessione io ottenga la desiderata grazia. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Madonna di Pompei6O Vergine Immacolata e Regina del Santo Rosario, Tu, in questi tempi di morta fede e di empietà trionfante hai voluto piantare il tuo seggio di Regina e di Madre sull’antica terra di Pompei soggiorno di morti pagani. Da quel luogo dove erano adorati gli idoli e i demoni, Tu oggi, come Madre della divina grazia, spargi dappertutto i tesori delle celesti misericordie. Deh! Da quel trono ove regni pietosa, rivolgi, o Maria, anche sopra di me gli occhi tuoi benigni, ed  abbi pietà di me che ho tanto bisogno del tuo soccorso. Mòstrati anche a me,  come a tanti altri ti sei dimostrata, vera Madre di misericordia : mentre io con tutto il cuore Ti saluto e Ti invoco mia Regina del Santo Rosario.

Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra , salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Prostrata ai piedi del tuo trono, o grande e gloriosa Signora, l’anima mia Ti venera tra gemiti ed affanni ond’è oppressa oltre misura. In queste angustie ed agitazioni in cui mi Madonna di Pompei2trovo, io alzo confidente gli occhi a Te, che Ti sei degnata di eleggere per tua dimora le campagne di poveri e abbandonati contadini. E là, di fronte alla città ed all’anfiteatro ove regna silenzio e rovina, Tu come Regina delle Vittorie, levasti la tua voce potente per chiamare d’ogni parte d’Italia e del mondo cattolico i devoti tuoi figli ad erigerti un Tempio. Deh! Ti muovi alfine a pietà di quest’anima mia che giace avvilita nel fango. Pietà di me, o Signora, pietà di me che sono oltremodo ripieno di miseria e di umiliazioni. Tu che sei lo sterminio dei demoni difendimi da questi nemici che mi assediano. Tu che sei l’Aiuto dei cristiani , traimi da queste tribolazioni in cui verso miserevolmente.Tu che sei la Vita nostra, trionfa della morte che minaccia l’anima mia in questi pericoli in cui trovasi esposta; ridonami la pace, la tranquillità, l’amore, la salute. Amen.

Salve Regina…

Rosario di PompeiAh! Il sentire che tanti sono stati da Te beneficati solo perché ricorsi a Te con fede, m’infonde novella lena e coraggio d’invocarti in mio soccorso. Tu già promettesti a S. Domenico che chi vuole le grazie con il tuo Rosario le ottiene; ed io col tuo Rosario in mano oso ricordarti , o Madre, le tue sante promesse. Anzi Tu stessa ai dì nostri operi continui prodigi per chiamare i tuoi figli a onorarti nel Tempio di Pompei. Tu dunque vuoi  tergere le nostre lacrime, vuoi lenire i nostri affanni! Ed io col cuore sulle labbra, con viva fede Ti chiamo e T’invoco: Madre mia!…Madre cara!…Madre bella!…Madre dolcissima, aiutami! Madre e Regina del Santo Rosario di Pompei, non più tardare a stendermi la mano tua potente per salvarmi: chè il ritardo, come vedi, mi porterebbe alla rovina.

Salve Regina…

Madonna di Pompei5E a chi altri mai io dovrò ricorrere, se non a Te che sei il Sollievo dei miserabili, Conforto degli abbandonati, la Consolazione degli afflitti? Oh, io te lo confesso, l’anima mia è miserabile, gravata da enormi colpe, meritevole di ardere nell’inferno, indegna di ricevere grazie! Ma non sei Tu la Speranza di chi dispera, la Madre di Gesù, unicomediatore tra l’uomo e Dio, la potente nostra Avvocata presso il trono dell’Altissimo, il Rifugio dei peccatori ? Deh! Solo che tu dì una parola in mio favore al tuo Figlio, ed Egli mi esaudirà. Chiedigli, dunque, o Madre, questa grazia di cui tanto io ho bisogno. (Si domandi la grazia che si vuole). Tu sola puoi ottenermela: Tu che sei l’unica speranza mia, la mia consolazione, la mia dolcezza, la vita mia. Così spero. Amen. 

Salve Regina…

Madonna di Pompei3O Vergine e Regina del santo Rosario, Tu che sei la Figlia del Padre Celeste, la Madre dei Figliuol divino, la Sposa dello Spirito Santo; Tu che tutto puoi presso la Santissima Trinità, devi impetrarmi questa grazia tanto a me necessaria, purché non sia di ostacolo alla mia salvezza eterna. (Si ripeta la grazia che si desidera). Te la domando per la tua Immacolata Concezione, per la tua divina Maternità, per i tuoi gaudi, per i tuoi dolori, per i tuoi trionfi. Te la domando per il Cuore del tuo amoroso Gesù, per quei nove mesi che lo portasti nel seno, per gli stenti della sua vita, per l’acerba sua Passione, per la sua morte in Croce, per il Nome suo santissimo, per il suo Preziosissimo Sangue. Te la domando per il Cuore tuo dolcissimo, nel Nome tuo glorioso, o Maria, che sei Stella del mareSignora potenteMadre di dolorePorta del Paradiso  e Madre di ogni grazia. In Te confido, da Te tutto spero. Tu mi hai da salvare. Amen.

Salve Regina…

Regina del Santo Rosario, prega per noi. Affinché siamo resi degni delle promesse di Cristo

PREGHIAMO O Dio, il tuo unico Figlio ci ha acquistato con la sua vita, morte e risurrezione i beni della salvezza eterna: concedi anche a noi che, venerando questi misteri del Santo Rosario della Vergine Maria, imitiamo ciò che contengono e otteniamo ciò che promettono. Per Cristo Nostro Signore. Amen.

ORAZIONE a S. Domenico e a S. Caterina da Siena per ottenere le grazie dalla S. Vergine di Pompei

Madonna di Pompei4O Santo sacerdote di Dio e glorioso Patriarca San Domenico, che fosti l’amico, il figliuolo prediletto e il confidente della celeste Regina, e tanti prodigi operasti per virtù del S. Rosario; e tu, Santa Caterina da Siena, figliuola primaria di quest’ordine del Rosario e potente mediatrice presso il trono di Maria e presso il Cuore di Gesù, da cui avesti cambiato il cuore: voi, Santi miei cari, guardate le mie necessità e abbiate pietà dello stato in cui mi trovo. Voi aveste in terra il cuore aperto ad ogni altrui miseria e la mano potente a sovvenirla, ora in Cielo non è venuta meno né la vostra carità, né la vostra potenza. Pregate per me la madre del Rosario ed il Figliuolo Divino, giacchè ho gran fiducia che per mezzo vostro ho da conseguire la grazia che tanto desidero. Amen.

Tre Gloria al Padre…  

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I 15 giovedì di Santa Rita

Inizio il 11 febbraio 2016

13° giovedì … ( 05 / 05 / 2016 ) 
S. Rita e il mondo               Virtù:  cura dei beni celesti

santa-rita-da-cascia (1)In tutto il corso di sua vita, la nostra Santa mostra tutto il suo disprezzo per i beni terreni. Ne diede prova luminosa nella vita del secolo, quando ripeteva a se stessa di non essere fatta per la terra, ma per il Cielo. Più chiaro segno ne da dentro il chiostro, rinunziando a ogni bene ed alla stessa facoltà di possedere, non solo in realtà, ma ancora con l’affetto. Il suo cuore non si attacca mai a bene terreno; nessuno dei suoi sentimenti è mai legato ad alcun possesso.

Anche tu, che vivi nel mondo, sei obbligata a distaccare il tuo cuore dai suoi beni. Non ti s’impone la rinuncia a ogni facoltà; ma temi che gli onori a la cura d’accumular ricchezze non ti allontanino dal Cielo. Le ricchezze, i mezzi terreni e gli onori non ti servano giammai a commettere con più facilità il male, ma piuttosto ti siano occasione di virtù e di merito presso Dio, Nulla ti gioverà avere guadagnato tutti i beni del mondo se avrai perduto l’anima!

Ossequio.Privati di qualche cosa, che non ti sia necessaria, e per amore di S. Rita, distribuiscine il prezzo in opere buone.

Preghiera. – Esaudisci, o S. Rita, esaudisci tu, nostra speranza e nostro conforto, l’umile nostra preghiera. Quale abisso di miseria abbiamo in noi! Con la tua intercessione sana ed apri le nostre orecchie, perché odano la voce di Dio: sana ed apri i nostri occhi, perché ne vedano i cenni; sana e fortifica la nostra volontà, perché sia decisa e forte nell’ubbidirgli. Noi, fatti per il Cielo, noi, eredi del regno di Dio, ci siamo abbassati sino al fango; storditi dal frastuono del mondo abbiamo ascoltato le voci, che ci promettevano la felicità dei santa rita3beni terreni, dimenticando la voce severa del nostro Padre, ammonente che nell’amore delle ricchezze perdevamo il suo amore. Deh! Tu che provasti tutta la dolcezza dei beni celesti, infondine una stilla nei nostri cuori; ed allora nulla più cureremo, nulla sarà capace di muoverci dal loro acquisto; ed i beni materiali non saranno da noi cercati anche a prezzo della religione, della giustizia, della carità. Sia splendido trionfo della tua grazia che si rendano tutti amanti del cielo, coloro che finora non cercavano ed anelavano se non alla terra. Così sia.

Prega per noi, S. Rita
Affinchè siamo degni delle promesse di Cristo

Orazione. – O Dio, che ti degnasti di concedere a S. Rita il gran dono di amare i nemici e di portare nel cuore i segni del tuo amore e sulla fronte i segni della tua passione, concedi a noi, per la sua intercessione e per i suoi meriti, di perdonare i nostri nemici e di meditare i dolori della tua passione, cos’ da conseguire il premio promesso ai miti e a quelli che piangono. Amen.

Padre, Ave, Gloria.