Letture di venerdì 14 agosto 2015

LETTURE DI VENERDÌMADONNA DI STRUGNANO1

14 Agosto 2015

XIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

MADONNA DI STRUGNANO

Istria – Slovenia – Notte tra il 14 ed il 15 Agosto 1512 – A Strugnano Maria Vergine espresse il suo dispiacere per l’abbandono di una chiesa e lasciò in un cespuglio le sue preziose lacrime. Difficile trovare in natura delle gocce tanto splendenti..In articoli vari la storia della visione della Madonna di Strugnano.

LA ROTONDA DELLA MADONNA DEL MONTE

San Massimiliano Maria KolbeSan Massimiliano Maria Kolbe

martire (1894-1941) 14 agosto – Lavorò tutta la vita come “Combattente dell’Immacolata”finendola nel campo di concentramento ad Auschwitz, muore volontariamente al posto di un padre di famiglia presente poi alla sua santificazione. In briciole di luce la storia, la video-storia, i video storici e il film.

 

5 fra modestinoFra Modestino il “figlio spirituale” di San Pio

Muore il 14 agosto del 2011 a 94 anni nell’ospedale Casa sollievo della sofferenza. La mamma era compagna d’infanzia del frate dalle stimmate, che lo ha visto crescere e gli garantì la sua continua protezione. Nel tuo spazio il “figlio spirituale” di San Pio, la storia e una sua video testimonianza.

«Venite, benedetti del Padre mio» , dice il Signore, «ero malato e mi avete visitato. In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» .

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai dato alla Chiesa e al mondo san Massimiliano Maria Kolbe, sacerdote e martire, ardente di amore per la Vergine Immacolata, interamente dedito alla missione apostolica e al servizio eroico del prossimo, per sua intercessione concedi a noi, a gloria del Tuo nome, di impegnarci senza riserve al bene dell’umanità per imitare, in vita e in morte, il Cristo Tuo Figlio. Amen

PRIMA LETTURA

Gs 24, 1-13 – Dal libro di Giosuè

In quei giorni, Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele a Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli scribi, ed essi si presentarono davanti a Dio. Giosuè disse a tutto il popolo:«Così dice il Signore, Dio d’Israele: “Nei tempi antichi i vostrigiosuèpadri, tra cui Terach, padre di Abramo e padre di Nacor, abitavano oltre il Fiume. Essi servivano altri dèi. Io presi Abramo, vostro padre, da oltre il Fiume e gli feci percorrere tutta la terra di Canaan. Moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco. A Isacco diedi Giacobbe ed Esaù; assegnai a Esaù il possesso della zona montuosa di Seir, mentre Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto. In seguito mandai Mosè e Aronne e colpii l’Egitto con le mie azioni in mezzo a esso, e poi vi feci uscire. Feci uscire dall’Egitto i vostri padri e voi arrivaste al mare. Gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mar Rosso, ma essi gridarono al Signore, che pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; sospinsi sopra di loro il mare, che li sommerse: i vostri occhi hanno visto quanto feci in Egitto. Poi dimoraste lungo tempo nel deserto. Vi feci entrare nella terra degli Amorrei, che abitavano ad occidente del Giordano. Vi attaccarono, ma io li consegnai in mano vostra; voi prendeste possesso della loro terra e io li distrussi dinanzi a voi. In seguito Balak, figlio di Sippor, re di Moab, si levò e attaccò Israele. Mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, perché vi maledicesse. Ma io non volli ascoltare Balaam ed egli dovette benedirvi. Così vi liberai dalle sue mani. Attraversaste il Giordano e arrivaste a Gerico. Vi attaccarono i signori di Gerico, gli Amorrei, i Perizziti, i Cananei, gli Ittiti, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei, ma io li consegnai in mano vostra. Mandai i calabroni davanti a voi, per sgominare i due re amorrei non con la tua spada né con il tuo arco. Vi diedi una terra che non avevate lavorato, abitate in città che non avete costruito e mangiate i frutti di vigne e oliveti che non avete piantato“».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.135

RIT: Il suo amore è per sempre.cuore4

Rendete grazie al Signore perché è buono, rendete grazie al Dio degli dèi, rendete grazie al Signore dei signori. RIT

Guidò il suo popolo nel deserto, colpì grandi sovrani, uccise sovrani potenti. RIT

Diede in eredità la loro terra, in eredità a Israele suo servo. Ci ha liberati dai nostri avversari. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Accogliete la parola di Dio, non come parola di uomini, ma, qual è veramente, come parola di Dio.

Alleluia.

VANGELO

Mt 19, 3-12 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «È lecito a un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?». Egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina e disse: “Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne”? Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque famiglial’uomo non divida quello che Dio ha congiunto». Gli domandarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di ripudio e di ripudiarla?». Rispose loro: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli; all’inizio però non fu così. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di unione illegittima, e ne sposa un’altra, commette adulterio». Gli dissero i suoi discepoli: «Se questa è la situazione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». Egli rispose loro: «Non tutti capiscono questa parola, ma solo coloro ai quali è stato concesso. Infatti vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre, e ve ne sono altri che sono stati resi tali dagli uomini, e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Fedeltà creativa.

Se il discorso sul perdono del vangelo di ieri, spinge ad irrobustire la nostra fede e a viverla coerentemente, non meno esigente si mostra la richiesta di fedeltà di cui è portatore il vangelo odierno. L’episodio si inserisce all’interno di un’ennesima diatrìba tra Gesù e i farisei. Questi, da rigidi custodi della legge sanno che c’è una norma, fatta risalire a 5932842-illustrazione-della-bibbia-aperta-con-la-famiglia-a-piedi-verso-la-croceMosé, per cui è lecito ripudiare la propria moglie, ma Gesù vi si oppone decisamente, facendo prevalere i diritti-doveri della persona sulla legge stessa. È la legge a servizio della persona e non questa sottomessa a quella. Nel libro di Giosuè troviamo una grande liturgia commemorativa, probabilmente una celebrazione di rinnovamento dell’Alleanza, in cui Israele fa memoria, attraverso l’ascolto, delle grandi gesta compiute da Dio, in favore del suo popolo. Ascolto e Parola sono due dimensioni che troviamo in entrambe le letture. Se l’ascolto avviene come memoriale allora la Parola si attualizza: ciò che viene letto non è la storia di altre persone, ma è la mia storia, ne sono coinvolto personalmente. Così il vangelo ci indica che verso la Parola occorre una “fedeltà creativa”: sappiamo quanto siano deleteri i fondamentalismi di ogni genere, specialmente dove hanno a che fare con il letteralismo. Preservare la lettera è certamente cosa buona, ma esserne ostinatamente vittime è distruttivo per sé e per gli altri. Non c’è bisogno di scandalizzarci per la rigidità dei farisei, pensiamo invece ai vari fondamentalismi, in campo religioso e non, che scorgiamo oggi in questo nostro mondo ed anche, perché no, dentro di noi! (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

famiglia11PREGHIERA DELLA SERA

Accogli, o Signore, Le preghiere che ti vogliamo portare per le mani della Regina della Famiglia. Tu che dai l’eroismo ai martiri, dona costanza di impegno a tutti i cristiani per il bene dei fratelli. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.