LETTURE DI MARTEDÌ
19 luglio 2016
XVI Settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
“… chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».…”
NOSTRA SIGNORA DEL MIRACOLO
Lima (Perù) 17 luglio / 27 novembre 1630 – La statua di Nostra Signora del Miracolo è arrivata in Perù attraverso i francescani, accompagnati dai conquistadores nel 1532, allo scopo di accompagnare i frati durante i loro viaggi apostolici nel vasto impero degli Incas. Per questo motivo è conosciuta anche come la Vergine Missionaria.
San Simmaco
papa (514) 19 luglio – Nativo della Sardegna, la sua elezione fu contrastata dall’antipapa Lorenzo. Gli è attribuita la prescrizione del canto del “Gloria” nelle messe domenicali. Soffrì a lungo per il fanatismo degli scismatici, morì infine confessore della fede. In briciole di luce la vita di questo papa.
Ecco, Dio viene in mio aiuto, il Signore sostiene l’anima mia. A te con gioia offrirò sacrifici e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.
PREGHIERA DEL MATTINO
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per Cristo nostro Signore. Amen
PRIMA LETTURA
Mic 7, 14-15. 18-20 – Dal libro del profeta Michèa
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta tra fertili campagne; pascolino in Basan e in Gàlaad come nei tempi antichi. Come quando sei uscito dalla terra d’Egitto, mostraci cose prodigiose. Quale dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità? Egli non serba per sempre la sua ira, ma si compiace di manifestare il suo amore. Egli tornerà ad avere pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo il tuo amore, come hai giurato ai nostri padri fin dai tempi antichi.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.84
RIT: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: egli annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli. Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme, perché la sua gloria abiti la nostra terra.
Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo.
Certo, il Signore donerà il suo bene e la nostra terra darà il suo frutto; giustizia camminerà davanti a lui: i suoi passi tracceranno il cammino.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.
VANGELO
Mt 12,46-50 – Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
La realtà centrale del cristianesimo è che ciascuno di noi, riconoscendo la paternità di Dio, diventa fratello e sorella di Cristo. È un legame di fraternità molto più profondo di quello che nasce semplicemente dal sangue. San Paolo dice che proprio perché figli diventiamo anche eredi: riceviamo per grazia gli stessi doni che il Padre ha concesso al Figlio. Ma in questo episodio del Vangelo ci è rivelato anche che noi diventiamo madre di Cristo per gli uomini, diventiamo cioè missionari. Questa è la dignità del cristiano, questo è l’unico scopo della sua vita: fare la volontà del Padre. Noi sappiamo dal Vangelo di san Giovanni che la volontà del Padre è una sola: “Che conoscano colui che egli ha mandato”. Comunicandolo agli altri uomini, ciascuno di noi comprende, in una esperienza personale sempre più profonda, chi sia Cristo per la sua vita.
(Fonte: LaChiesa.it)
PREGHIERA DELLA SERA
O Padre, ci immergiamo nella Tua infinita Misericordia affidandoti tutta la nostra vita, in un’incondizionato atto di amore per la salvezza di tutte le anime, in particolar modo di quelle a noi più care. O Padre, fonte di ogni dono, Ti abbiamo manifestato con umile confidenza le nostre intenzioni; nella Tua immensa bontà esaudisci la nostra preghiera. Per Cristo nostro Signore. Amen.