Letture di Domenica 1 novembre 2015

LETTURE DI DOMENICAsanti con trinità

01 novembre 2015

FESTA DI TUTTI I SANTI

1 novembre – Anche detta festa di Ognissanti. In questo giorno particolare la Chiesa ricorda tutti i santi cattolici e martiri, anche quelli mai riconosciuti.   La Chiesa Ortodossa d’Oriente la celebra la domenica successiva alla Pentecoste e quindi in chiusura del ciclo pasquale. LE INDULGENZE  In “articoli vari” Le origini, le celebrazioni e l’omelia del cardinale Scola .

REGINA DELL’UNIVERSO DI HEEDEregina dell'universo Heede

 1 novembre 1937 – 3 novembre 1940 – Per tre anni, dal 1 novembre 1937 al 3 novembre del 1940, la Madonna appare aquattro bambine nella località tedesca di Heede, vicino al confine con l’Olanda, nella diocesi di Osnabrück. Le veggenti sono Grete Ganseforth, Anni Schulte, Maria Ganseforth e Susanne Bruns. In “articoli vari” La storia delle apparizioni, i messaggi e un video.

Natuzza Evolo (1)SERVA DI DIO FORTUNATA (NATUZZA) EVOLO

mistica (1924-2009) 1 novembre – Questa mattina, nonostante la pioggia incessante in tanti si sono recati a Paravati, un chilometro a sud di Mileto in Calabria in provincia di Vibo Valentia per rendere omaggio alla cara Natuzza nel sesto anniversario della sua morte. In Briciole di luce, la storia i video e il misticismo

Beato Ruperto Mayer

Indulgenza plenaria al fedele che visiti un cimitero e preghi anche solo mentalmente per i defunti. L’indulgenza è applicabile in questo caso solo alle Anime del Purgatorio.

Rallegriamoci tutti nel Signore in questa solennità di tutti i Santi: con noi gioiscano gli angeli e lodano il Figlio di Dio.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, che doni alla tua Chiesa la gioa di celebrare in un’unica festa i meriti e la gloria di tutti i Santi, concedi al tuo popolo, per la comune intercessione di tanti nostri fratelli, l’abbondanza della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Ap 7,2-4.9-14 – Dall’Apocalisse di san Giovanni Apostolo.

Io, Giovanni, vidi salire dall’oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio».giovanni visioni
E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d’Israele.
Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».
E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen». Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 23

RIT: Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi popolo 1abitanti. È lui che l’ha fondato sui mari e sui fiumi l’ha stabilito. RIT

Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. RIT

Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. RIT

SECONDA LETTURA

1 Gv 3, 1-3 – Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.

Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo cristo apparirà una seconda voltasiamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.

Alleluia.

VANGELO

Mt 5, 1-12 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:insegna discepoli
«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Lettura ed Omelia di Don Ferdinando Colombo

(DISPONIBILE DA DOMENICA)

COMMENTO

Festa di tutti i santi.

È una bella festa quella di oggi: celebriamo la fedeltà di Dio nei nostri confronti e quella degli uomini verso Dio: da questo felice connubio nasce e sgorga la santità. Dio, il tre volte Santo, ne è il primo autore, gli uomini, fedeli fino all’eroismo, sono coloro che hanno ricevuto la grazia e l’hanno trasformato in opere di bene e in apocalisse santitestimonianza concreta di indefessa fedeltà a Dio stesso. Sono gli eroi di Dio, i campioni prescelti tra gli uomini di ogni razza, popolo e nazione. È una schiera che nessuno può contare; i loro nomi non sono scritti nei calendari degli uomini, ma ancor meglio, nel libro della vita. Sono così diventati i nostri modelli e i nostri intercessori presso il trono di Dio, dove cantano la sua gloria e l’inno incessante di lode e di ringraziamento. È bello per noi pensare, sperare e credere che in quella schiera ci siano anche i nostri cari e tante persone che ci hanno preceduto nel Regno e sono stati nostri compagni nei percorsi della vita. Ci è di grande incoraggiamento tale pensiero perché alimenta fortemente la nostra più fervida speranza, quella di essere annoverati anche noi nel numero dei beati e di essere nel futuro tra i festeggiati di questo giorno. Lo speriamo non per i nostri meriti, ma soltanto per la grazia che Cristo Gesù ha meritato per noi. Abbiamo la grande opportunità di comprendere dove ci conduce la fedeltà a Dio e in che cosa consista il vivere le beatitudini pronunciate da Gesù, come fonte sicura di felicità autentica. I santi ci rammentano anche la caducità del tempo e l’immenso valore dell’eternità. Ringraziamoli e invochiamoli tutti questi nostri amici del cielo. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERAsanti7

Celebrando oggi il consolante mistero della comunione dei santi, Ti rivolgiamo con piena fiducia le nostre suppliche o Signore e Ti chiediamo di santificare tutta la Tua Chiesa. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio fedele, che in Cristo Tuo Figlio ci hai dato il maestro e il modello di ogni santità, fà che vivendo nello spirito delle beatitudini, giungiamo a cantare in eterno il cantico nuovo nell’assemblea dei Tuoi eletti. Per Cristo nostro Signore. Amen.