Letture di martedì 9 febbraio 2016

LETTURE DI MARTEDÌ

volto339 febbraio 2016

V Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

SANTO VOLTO DI GESÙ

(Il martedì prima delle ceneri) – E’ dagli anni Quaranta del nostro secolo, che un monaco Benedettino silvestrino si è fatto apostolo della devozione al Santo Volto di Gesù,Don Ildebrando Gregori, rafforzato nel suo proposito dall’incontro con Madre M.Pierina di Micheli, grazie alla quale fu coniata la famosa medaglia del santo volto di Gesù. La storia, lo sviluppo di questa devozione e la preghiera.

BEATA ANNA CATERINA EMMERICH anna caterina emmerich

9 febbraio – Di lei si dice che sapesse distinguere gli oggetti sacri da quelli profani, che potesse  leggere nel pensiero delle persone e che avesse  visioni di fatti che avvenivano nel mondo: vide per esempio dettagli della rivoluzione francese.  Previde la caduta di Napoleone, dodici anni prima che avvenisse. Le sue esperienze mistiche erano spesso accompagnate da fenomeni di levitazione e bilocazione. La vita e uno video commentoProfezie della Beata Anna Caterina Emmerich SUL DESTINO DELLA CHIESA E DELL’UMANITÀ

S. Michele Febres Cordero2S. Michele Febres Cordero

(1854-1910) 9 febbraio – Insegnante d’eccezione riconosciuto anche in Europa arrivò a scrivere con il proprio sangue una lettera d’amore a Gesù.  Le sue difficoltà fisiche non furono per lui un impedimento, ma un trampolino per la santità che si manifestò con miracoli che accompagnarono il corteo con le sue spoglie a Quinto. La storia e la video-storia.

Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Cercate il Signore e la sua potenza, cercate sempre il suo volto.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, nostro Padre, che nel Cristo tuo Figlio ci hai svelato il tuo volto e ci hai manifestato il tuo amore, apri i nostri occhi con la grazia dello Spirito Santo perché riconosciamo in lui il nostro Redentore e Signore e lo seguiamo, come fedeli discepoli, sulla via della croce fino a contemplarti faccia a faccia nella gloria. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

PRIMA LETTURA

1 Re 8,22-23.27-30 – Dal primo libro dei Re.

In quei giorni, Salomone si pose davanti all’altare del Signore, di fronte a tutta l’assemblea d’Israele e, stese le mani verso il cielo, disse:
salomone al tempio«Signore, Dio d’Israele, non c’è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l’alleanza e la fedeltà verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il loro cuore.
Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruito!
Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore, mio Dio, per ascoltare il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: “Lì porrò il mio nome!”. Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo.
Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali nel luogo della tua dimora, in cielo; ascolta e perdona!».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 83

chiesa-delle-vigneRIT: Quanto sono amabili, Signore, le tue dimore!

L’anima mia anela e desidera gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente. RIT

Anche il passero trova una casa e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio. RIT

Beato chi abita nella tua casa: senza fine canta le tue lodi. Guarda, o Dio, colui che è il nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato. RIT

Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri che mille nella mia casa; stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende dei malvagi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Piega il mio cuore, o Dio, verso i tuoi insegnamenti; donami la grazia della tua legge.

Alleluia.

VANGELO

Mc 7, 1-13 – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati mani1accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Dalle maldestre astuzie degli Ebrei di duemila anni fa l’arte di dare interpretazioni ha fatto progressi decisivi. Oltre alle interpretazioni siamo infatti capaci di fornire delle spiegazioni che nascondonofarisei e maestri della legge molto meglio quegli ordini semplici, ma, sfortunatamente, così poco piacevoli. Le nostre convinzioni si fermano, però, proprio come all’epoca di Cristo, nel momento in cui entrano in conflitto con le nostre intenzioni. Di fronte a decisioni importanti che non riguardano solo noi, il realismo è d’obbligo. Nel mondo odierno degli affari, sconosciuto all’epoca del Vangelo, non c’è spazio per i principi evangelici, almeno per la loro applicazione alla lettera. Eppure basta fare un passo indietro e tutto si presenta subito sotto un altro aspetto… Diventiamo – come dice san Paolo – dei giullari di Dio! Basta con questa musica! Il nostro “sì” sia un vero “sì”, e il nostro “no” un “no”; facciamo in modo che la nostra obbedienza al volere di Dio sia semplice e il più spontanea possibile, anche se è una follia. Perché, senza questa follia, la nostra terra rischia di diventare presto invivibile per i “pazzi” come per i “razionali”. (Fonte. LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

volto22O Signore, Padre santo, accogli le suppliche che indegnamente ti presentiamo: purifica i nostri cuori, rendili semplici e umili perché la nostra preghiera Ti sia gradita. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre della luce che illumini ogni uomo, rischiara le tenebre che ci impediscano di riconoscere il volto fraterno del Tuo Cristo che dona il Suo corpo per la nostra salvezza. Egli è Dio e vive e regna con Te nei secoli dei secoli. Amen.