LETTURE DI SABATO
15 AGOSTO 2020
ASSUNZIONE DELLA B.V.M.
“… «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,…”
MADONNA DEI BAGNI
SANTA MARIA DEL PONTE
MADONNA DELL’ORDINE DEI SERVITI
Nascita dell’ordine dei servi di Maria – 15 agosto 1233 – Il 15 agosto 1233 la Vergine apparve a sette nobili fiorentini: «Come già amicizia li univa e avevano gioia l’uno dell’altro nelle cose di Dio e nelle cose umane, così furono ispirati ad abbandonare tutto per fare vita insieme … ed aver ancor più gioia nell’aiutarsi l’un l’altro con buoni gesti e parole». …Tratto dalla più antica storia dell’Ordine.
Beato Claudio (Riccardo) Granzotto
San Stanislao Kostka
gesuita polacco (1550-1568) 15 Agosto – Entra nella Compagnia di Gesù appena maggiorenne. Considerato fin da giovane “strano per la sua stessa famiglia, a causa del suo rigore, spende tutte le sue energie nel progetto gesuita. La storia e un video sul miracolo della buona morte di San Stanislao.In briciole di luce la storia e un video sul miracolo della buona morte di San Stanislao.
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio onnipotente ed eterno, che hai innalzato alla gloria del cielo in corpo e anima l’immacolata Vergine Maria, madre di Cristo Tuo Figlio, fà che viviamo in questo mondo costantemente rivolti ai beni eterni, per condividere la sua stessa gloria. Amen
PRIMA LETTURA
Ap 11,19;12,1-6.10 – Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
SALMO RESPONSORIALE
RIT: Risplende la Regina, Signore, alla tua destra.
Figlie di re fra le tue predilette; alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir. RIT
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio: dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre. RIT
Il re è invaghito della tua bellezza. È lui il tuo signore: rendigli omaggio. RIT
Dietro a lei le vergini, sue compagne, condotte in gioia ed esultanza, sono presentate nel palazzo del re. RIT
SECONDA LETTURA
1Cor 15, 20-26 – Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Maria è assunta in cielo; esultano le schiere degli angeli.
Alleluia.
VANGELO
Lc 1, 39-56 – Dal Vangelo secondo Luca
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
COMMENTO
Ave!, “Piena di grazia”…
L’angelo la saluta “piena di grazia”, irrorata e fecondata dallo Spirito Santo, è lei la prescelta da Dio per diventare la Madre del Salvatore. Diventa lei l’altare e il talamo dove nasce il Figlio di Dio. È lei la perfetta discepola che adempie fino ai piedi della croce la sua solenne promessa di fedeltà: “si compia in me secondo la tua parola”. Lei diventa Madre e resta sempre Vergine. Già santa ed immacolata, preservata dal peccato originale in vista della sua particolarissima missione, viene ulteriormente adornata di luce e di grazia dalla presenza viva del suo unigenito, il Signore Gesù. Sul Calvario assume, per volere dello stesso suo Figlio, il compito di essere la madre di tutti i credenti, la madre della Chiesa, un compito universale che la innesta indissolubilmente alla redenzione. Tutto questo è l’opera mirabile di Dio su Maria che trova l’apice, il culmine, la logica conclusione nella sua Assunzione al cielo in anima e corpo. Lo stesso amore che l’ha resa madre, ora l’attrae verso il Cielo. Ora ci appare come la donna vestita di sole, come colei che in modo speciale partecipa alla gloria della risurrezione. È accolta ed innestata nella trinità divina, Lei ci sollecita a pensare ad una Chiesa splendente come Lei, a vedere la nostra meta, meno lontana a pregustare la gloria riservata agli eletti di Dio. La onoriamo come Madre e regina del cielo e della terra nella gloria dei santi. La ammiriamo come modello eccelso di santità, la desideriamo come Madre, la invochiamo come nostra avvocata e madre di misericordia. Come Gesù anche lei, la madre ci ripete per alimentare la nostra fiducia, vado a prepararvi un posto perché anche voi siete chiamati alla mia stessa meta, siete destinati alla vittoria. Ecco il nostro desiderio, la nostra preghiera. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
Maria, Madre del Signore, splendi sempre sul nostro cammino, attraverso di Te il Padre ci dona Cristo parola e pane di vita eterna. Santa Maria, intercedi per noi presso il tuo Figlio, in cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, di questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi. Accogli, o Padre, le preghiere del Tuo popolo e fà che contemplando il mistero di Maria, associata in corpo e anima al trionfo del Tuo Figlio, e fa che riconosciamo in ogni persona umana il segno della Tua immagine e il riflesso della Tua gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.