Letture di domenica 23 dicembre 2018

LETTURE DI DOMENICA

23 dicembre 2018

IV Domenica del Tempo di Avvento (anno c)

“… «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! …”

notre-dame-de-bonne-nouvelle-rennesMADONNA DELLA BUONA NOVELLA

Rennes, Bretagna, Francia – 23 dicembre – Jean de Montfort fondò il convento domenicano della Madonna della Buona Novella a Rennes, per un voto fatto durante la battaglia di Auray, nel 1364, in cui la sua vittoria lo fece diventare Duca di Bretagna. Nel secolo successivo, un dipinto su tavola posto nel chiostro del convento venne riconosciuto come miracoloso.

Santa_Maria_Margherita_dYouville-Dufrost_De_LajemmeraisS. Margherita d’Youville

fondatrice (1701-1771) 23 dicembre –  Giovanni XXIII l’ha chiamata “Madre della Carità Universale“; è stata canonizzata da papa Giovanni Paolo II diventando la prima santa canadese. Iniziò la sua esistenza in ristrettezze fu madre e moglie, ma Dio l’aveva scelta insieme alla Sua Madre per un compito ben più grande!La storia della prima santa canadese.

Stillate dall’alto, o cieli, la vostra rugiada e dalle nubi scenda a noi il Giusto; si apra la terra e germogli il Salvatore.

PREGHIERA DEL MATTINO

Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre, tu, che nell’annunzio dell’angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Mic 5, 1-4 – Dal libro del profeta Michea.Betlemme

Così dice il Signore: «E tu, Betlemme di Èfrata, così piccola per essere fra i villaggi di Giuda, da te uscirà per me colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall’antichità, dai giorni più remoti. Perciò Dio li metterà in potere altrui, fino a quando partorirà colei che deve partorire; e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele. Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore, suo Dio. Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli stesso sarà la pace!».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.79

RIT: Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

volto15Tu, pastore d’Israele, ascolta, seduto sui cherubini, risplendi. Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci. RIT

Dio degli eserciti, ritorna! Guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato, il figlio dell’uomo che per te hai reso forte. RIT

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. Da te mai più ci allontaneremo, facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. RIT

SECONDA LETTURA

Eb 10, 5-10 – Dalla lettera agli Ebrei.

volto32Fratelli, entrando nel mondo, Cristo dice: «Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: “Ecco, io vengo – poiché di me sta scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà”».
Dopo aver detto: «Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato», cose che vengono offerte secondo la Legge, soggiunge: «Ecco, io vengo per fare la tua volontà». Così egli abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo. Mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell’offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre.C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola.

Alleluia.

VANGELO

Lc 1, 39-48 – Dal Vangelo secondo Luca

elisabetta5In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Beata te che hai creduto

Tra i segni a conferma della verità di quanto ha annunziato a Maria, l’angelo ha dato la gravidanza della cugina Elisabetta, già avanzata negli anni. Maria allora intraprende un primo viaggio elisabetta (2)apostolico che esprime una atto di fede nella parola del divino messaggero, ma anche uno squisito servizio di carità. Si reca quindi da Nazareth alla zona montagnosa della Giudea. Viaggio lungo e faticoso specialmente per una donna incinta. La liturgia ricorda la visitazione della Vergine Maria a conclusione del mese di Maggio, tra il 25 marzo, annunciazione e la nascita del Battista 24 giugno, più vicina agli avvenimenti. Maria, quale tempio di Dio, porta nel suo grembo il Verbo incarnato che mostra la sua forza dinanzi a Elisabetta che è piena di Spirito Santo e nel bambino che avverte la presenza del suo Dio a cui fa festa sobbalzando nel grembo materno. Elisabetta risponde al saluto di Maria con le parole con cui siamo soliti pregarla: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo. Insieme ad un atto di fede e di umiltà si domanda: a che debbo che la madre mio Signore venga a me?… E’ beata colei che ha creduto all’adempimento delle parole dl Signore.” Vengono così lodate la docilità di Maria all’annunzio dell’angelo e la sua fede nel grande mistero, portato alla sua conoscenza dallo Spirito. Maria risponde con il celebre canto del Magnìficat in cui riconosce che tutti i benefici vengono dal Signore, è lui l’autore di ogni bene, e a lui si deve ogni lode, gloria e ringraziamento perché nella sua infinita bontà si è degnato di riguardare la umiltà della sua serva. Così da Maria che ci dona Gesù Salvatore, impariamo a non gloriarci delle doti naturali o dei doni dello spirito come se fossero nostra proprietà, ma ad attribuire ogni lode a Dio che nella sua bontà distribuisce a chi vuole i suoi doni per la salvezza personale e per l’edificazione della comunità.

PREGHIERA DELLA SERA

avventoPer l’intercessione di Maria, o Signore, fa rifiorire la giustizia, la bontà e la pace nel mondo intero. In cambio Ti affidiamo tutta la nostra vita, in un’incondizionato atto di amore per la salvezza di tutte le anime, in particolar modo di quelle a noi più care. Le preghiere che Ti innalziamo, o Padre, in unione con Maria, figlia di Sion, affrettino la venuta del Tuo Figlio tra noi e ci ottengano di vivere questi giorni di attesa come ritorno alle sorgenti della nostra speranza. Per Cristo nostro Signore.