Letture di mercoledì 6 luglio 2016

discepoli3LETTURE DI MERCOLEDÌ

06 luglio 2016

XIV Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“… Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.…”

MADONNA DI AKITA

Prima apparizione a Suor Agnese Katsuko Sasagawa, una religiosa dell’Ordine delle Serve dell’EucarestiaLa mattina del 6 luglio 1973 entra per pregare nella Cappella davanti a una statua realizzata in legno dallo scultore buddista M. Saburo Wakasa. “Quando mi avvicinai alla statua – riferisce Agnese -, sentii che la statua dava l’impressione di essere viva… era immersa nella luce e una voce risuonò nelle mie orecchie sorde“.

MADONNA DEL TERREMOTO

SANTA MARIA GORETTI

primopiano_santa_maria_gorettivergine martire (1890–1902) 6 luglio – Morta dopo un’aggressione all’età di 12 anni per non offendere il Signore e cedere così alle lusinghe di un ragazzo che la molestava. E’ rimasta lucida fino alla fine, per riaffermare il suo perdono e il suo travaglio è stato davvero molto simile a quello del suo amato Gesù. La storia, la video-storia, il film e la preghiera. 

Beata Maria Teresa LedochowskaTeresa Ledochowska

Vergine – ( 1863-1922) 6 luglio – Chiamata la “madre delle missioni africane”, ma anche “la pazza delle missioni” poichè appena si accese d’interesse per le opere missionarie in Africa,nessuno fu più in grado di contenere il suo entusiasmo e la sua attività. 

Ricordiamo, o Dio, la tua misericordia in mezzo al tuo tempio. Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende ai confini della terra; di giustizia è piena la tua destra.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, sostegno degli innocenti e gioia dei puri di cuore, che a santa Maria Goretti hai dato nel fiore della giovinezza la grazia e la corona del martirio, fà che perseveriamo con la stessa fede nella via dei tuoi precetti, per godere la tua visione nel cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Os 10, 1-3. 7-8. 12 – Dal libro del profeta Osea.

cuore (6)Vite rigogliosa era Israele, che dava sempre il suo frutto; ma più abbondante era il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più ricca era la terra, più belle faceva le sue stele. Il loro cuore è falso; orbene, sconteranno la pena! Egli stesso demolirà i loro altari, distruggerà le loro stele. Allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non rispettiamo il Signore. Ma anche il re, che cosa potrebbe fare per noi?». Perirà Samarìa con il suo re, come un fuscello sull’acqua. Le alture dell’iniquità, peccato d’Israele, saranno distrutte, spine e cardi cresceranno sui loro altari; diranno ai monti: «Copriteci» e ai colli: «Cadete su di noi». Seminate per voi secondo giustizia e mieterete secondo bontà; dissodatevi un campo nuovo, perché è tempo di cercare il Signore, finché egli venga e diffonda su di voi la giustizia.

C: Parola di Dio. A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 104

RIT: Ricercate sempre il volto del Signore.volto 35

Cantate al Signore, a lui inneggiate, meditate tutte le sue meraviglie. Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore. RIT

Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto. Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. RIT

Voi, stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto. È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo. Alleluia.

VANGELO

Mt 10, 1-7 – Dal Vangelo secondo Matteo

discepoli3In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì. Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».

C: Parola del Signore.

A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Gesù manda i suoi discepoli nel mondo. Sono incaricati di predicare e di guarire. In fondo, le due cose non sono che una. Ecco il contenuto della loro predica: il regno dei cieli è molto vicino. Dio è vicino a voi, dentro la vostra vita, vi accompagna, nascosto, sul vostro cammino. I discepoli non si accontentano di predicare ciò. Devono renderlo credibile attraverso la loro stessa vita. Devono brillare di forza buona, positiva e portatrice di salvezza, di un’atmosfera che sollevi gli uomini, infonda coraggio, ridia loro fiducia, li guarisca e porti loro la salvezza…

insegna agli apostoliQuesto testo non parla solamente degli inizi della Chiesa, ma della sua missione duratura: conservare viva la novità di Dio, nelle parole e nelle azioni. Ognuno di noi può contribuirvi, qualsiasi sia la sua situazione e le sue possibilità. La nostra professione di fede in Dio non è credibile se la nostra vita non lo testimonia. Le nostre comunità sono luoghi dove gli uomini possono trovare il riposo e la pace? Sono io stesso un uomo radiante di pace? Bisogna assolutamente che io lasci entrare in me, ancora di più, il lieto messaggio di Dio: Dio è vicino a noi e ci considera con una infinita benevolenza. (Fonte: http://www.lachiesa.it/)

PREGHIERA DELLA SERA

io sono il pane vivo disceso dal cielo

Rivolgiamo fiduciosi a Te o Padre la nostra preghiera e in cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Signore, che ami il Tuo popolo con amore infinito, manda sulla Tua Chiesa lo Spirito santificatore, perché pura e senza macchia, celebri la liturgia che anticipa la lode che per sempre sarà rivolta a Te, Dio glorioso nei secoli dei secoli. Amen.