LETTURE DI GIOVEDÌ
12 MARZO 2015
III Settimana del Tempo di Quaresima
LA MADONNA DI CUAPA
Cuapa (Nicaragua) marzo 1980 – …Una notte di marzo del 1980, Bernardo Martínez, entrando nella cappella di cui era sacrestano, notò una luce insolita che proveniva dalla statua del Vergine. … Queste apparizioni e i messaggi della Vergine sono stati riconosciuti dal vescovo e dalla Conferenza Episcopale. La storia delle apparizioni, i messaggio e un video.
SAN LUIGI ORIONE
sacerdote fondatore (1872-1940) 12 marzo –Fiero, ribelle, indipendente, impaziente Orione, perfino esplosivo, acutamente intelligente e dinamico, fin da bambino e già da allora la madre pregava affinché queste qualità potessero essere messe al servizio di Dio. Divenne così una delle figure più eminenti del cattolicesimo moderno. La storia, alcuni video e il miracolo che lo rese santo.
“Io sono la salvezza del popolo”, dice il Signore, “In qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre”.
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio grande e misericordioso, quanto più si avvicina la festa della nostra redenzione, tanto più cresca in noi il fervore per celebrare santamente la Pasqua del tuo Figlio. Amen
PRIMA LETTURA
Ger 7, 23-28Dal libro del profeta Geremìa
Così dice il Signore: «Questo ordinai loro: “Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici”. Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio alla mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e, invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle. Da quando i vostri padri sono usciti dall’Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti; ma non mi hanno ascoltato né prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervìce, divenendo peggiori dei loro padri. Dirai loro tutte queste cose, ma non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno. Allora dirai loro: Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.94
RIT: Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.
Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. RIT
Entrate: prostràti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. È lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. RIT
Se ascoltaste oggi la sua voce! «Non indurite il cuore come a Merìba,
come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». RIT
CANTO AL VANGELO
Gloria e lode a te, o Cristo!
Ritornate a me con tutto il cuore, dice il Signore, perché sono misericordioso e pietoso.
Gloria e lode a te, o Cristo!
VANGELO
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
Chi non è con me è contro di me.
Il gesto e le parole di Gesù ci mettono in guardia da una sicurezza che non sia fondata su di lui. Appare chiaro che in questo contesto il brano di oggi – il muto, reso tale dal demonio, – rappresenti la mancanza della parola di Dio, della fede, della lode a Dio e la sua guarigione è l’avvento della parola risanatrice di Dio. L’atteggiamento della folla, a miracolo avvenuto, “fu presa da meraviglia”, è riconoscere la presenza di Dio. Inizia così il suo Regno, che viene sulla terra quando la lingua “dei poveri” è in grado di sciogliersi nella lode del suo Nome. A questo episodio l’evangelista ha unito il serrato confronto di Gesù con alcuni astanti intorno al suo potere di scacciare i demòni. L’animata discussione è motivata di due diversi atteggiamenti: o Cristo è egli stesso indemoniato che può scacciare se stesso, o ha un potere divino che dovrebbe dimostrare. Gesù chiarisce il secondo atteggiamento, rispondendo al primo. Contro l’insinuazione di essere indemoniato, ossia schiavo del nemico di Dio, stupendamente egli risponde che inutilmente annunzierebbe la venuta del Regno di Dio, quando questa venuta si prestasse a questo falso gioco. Ne valeva la pena? “Ma se scaccio i demoni in nome di Beèlzebul, i vostri figli in nome di chi li scacciano?” Sono anch’essi indemoniati? La conseguenza è incalzante: è all’opera il dito di Dio. Gesù annuncia che sta per realizzarsi tra loro il Regno di Dio. Ormai si richiede una scelta intransigente fra il più forte e il più debole. Cristo è molto chiaro: “O con me o contro di me”. Nella vita personale c’è questo gioco di scelte continue dove il male e il bene si osteggiano; e il credente deve saper cogliere il bene e respingere il male. Impariamolo giorno per giorno per diventare esperti di questa scelta. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
O Dio fedele e giusto, non guardare alle nostre infedeltà e alla durezza del nostro cuore; la Tua misericordia ci aiuti a vivere ascoltando fedelmente la Tua voce. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.