Letture di lunedì 16 febbraio 2015

LETTURE DI LUNEDÌmadonnaluce

16 febbraio 2015

VI Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

MADONNA DELLA LUCE

DI UGENTO (Salento) 16 febbraio – Ad Ugento la Madonna dona ad un sacerdote cieco della vista e la prima cosa che vede è proprio il Santo Volto, grazie alla curiosità del suo cane. Per questo venne chiamata Madonna della Luce. La storia e la video-storia.

s. filippa mareriBEATA FILIPPA MARERI

(1236) 16 febbraio – Con la stessa determinazione che distinse Santa Chiara,si preservò per il suo sposo Gesù Cristo, ottenendo in cambio un cuore integro anche dopo la sua morte e conservato in un reliquiario.

Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva, perché tu sei mio baluardo e mio rifugio; guidami per amore del tuo nome.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai promesso di essere presente in coloro che Tti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la Tua parola, rendici degni di diventare Tua stabile dimora. Amen

PRIMA LETTURA

Gn 4, 1-15. 25

Dal libro delle Genesi.

Adamo si unì a Eva sua moglie, la quale concepì e partorì Caino e disse: «Ho acquistato un uomo dal Signore». Poi partorì ancora suo fratello Abele. Ora Abele era pastore di greggi e Caino lavoratore del suolo.  Dopo un certo tempo, Caino offrì frutti del suolo in sacrificio al Signore; anche Abele offrì primogeniti del suo gregge e il loro grasso. Il Signore gradì Abele e la sua offerta, ma non gradì Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato e il suo volto era abbattuto.
Il Signore disse allora a Caino: «Perché sei irritato e perché è abbattuto il tuo volto? Se agisci bene, non dovrai forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato è accovacciato alla tua porta; verso caino uccide abeledi te è il suo istinto, ma tu dòminalo».  Caino disse al fratello Abele: «Andiamo in campagna!». Mentre erano in campagna, Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise.  Allora il Signore disse a Caino: «Dov’è Abele, tuo fratello?». Egli rispose: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?».  Riprese: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo! Ora sii maledetto lungi da quel suolo che per opera della tua mano ha bevuto il sangue di tuo fratello.  Quando lavorerai il suolo, esso non ti darà più i suoi prodotti: ramingo e fuggiasco sarai sulla terra».  Disse Caino al Signore: «Troppo grande è la mia colpa per ottenere perdono? Ecco, tu mi scacci oggi da questo suolo e io mi dovrò nascondere lontano da te; io sarò ramingo e fuggiasco sulla terra e chiunque mi incontrerà mi potrà uccidere». Ma il Signore gli disse: «Però chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!». Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l’avesse incontrato. Adamo si unì di nuovo alla moglie, che partorì un figlio e lo chiamò Set. «Perché disse Dio mi ha concesso un’altra discendenza al posto di Abele, poiché Caino l’ha ucciso».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.49

RIT:  L’amore del fratello è il sacrificio a te gradito.

Parla il Signore, Dio degli dei,  convoca la terra da oriente a occidente.  «Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;  i tuoi olocausti mi stanno sempre dinanzi» . RITmani

All’empio dice Dio:  «Perché vai ripetendo i miei decreti  e hai sempre in bocca la mia alleanza,  tu che detesti la disciplina  e le mie parole te le getti alle spalle? RIT

Ti siedi, parli contro il tuo fratello,  getti fango contro il figlio di tua madre.  Hai fatto questo e dovrei tacere?  forse credevi ch’io fossi come te!  Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati».RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il regno dei cieli è vicino, dice il Signore: convertitevi e credete al vangelo.

Alleluia.

VANGELO

Mc 8, 11-13 – Dal Vangelo secondo Marco

barca2In quel tempo, vennero i farisei e incominciarono a discutere con Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova. Ma egli, traendo un profondo sospiro, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità vi dico: non sarà dato alcun segno a questa generazione».  E lasciatili, risalì sulla barca e si avviò all’altra sponda.C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

A questa generazione? Nessun altro segno!
I farisei chiedono al Signore un segno. È una richiesta che sembra logica e coerente per le loro aspettative. Gesù si dimostra essere il Messia tanto aspettato; loro chiedono nient’altro che Egli lo dimostri concretamente. È nella logica del loro modo di intendere il rapporto con Dio. Sotto la richiesta dei farisei si nasconde però un ribaltamento sottile. Pretendono, infatti, che Dio si adegui ai loro piani ed alle loro aspettative; è il Dio che si deve restringere alle categorie umane. La gloria che loro credono di vedere è in realtà la volto11 (2)manifestazione di un Dio che nasce solo dall’uomo e dalle sue richieste. Gesù dimostra il contrario; il suo diventare piccolo per noi non significa un restringimento del suo messaggio; anzi implica il movimento opposto. L’Incarnazione è la nostra possibilità di partecipare alla vita divina; significa la nostra concreta opportunità di elevarci. Gesù opera allora, già con il suo messaggio in questa prospettiva. Non sarà dato nessun segno che implichi una ristrettezza perché Gesù, diventato cittadino del mondo, dona segni che invitano all’apertura del cuore, invitano a considerarci suoi concittadini del cielo. Non giudichiamo, però, troppo severamente i farisei, perché nel loro atteggiamento possiamo cadere anche noi quando ci chiudiamo a Dio e quando non riconosciamo, nella nostra vita, i segni della sua presenza. (Omelia dei Monaci Benedettini Silvestrini su lachiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

PREGHIERA (6)O Dio, Tu possiedi tutta la gloria e la potenza; eppure hai voluto manifestarti sotto le umili spoglie di un uomo povero e crocifisso. Aiutaci ad essere sereni nei nostri limiti e a godere dei doni che ci hai dato. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.