Letture di sabato 11 ottobre 2014

LETTURE DI SABATOmaternità di maria.1

11 ottobre 2014

XXVII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

DIVINA MATERNITÀ DI MARIA SS

11 Ottobre – Sant’Efrem pensava giustamente che credere e affermare che la Santissima Vergine Maria è Madre di Dio è dare una Prova Sicura della nostra Fede. La Chiesa quindi non Celebra alcuna Festa della Vergine Maria senza Lodarla per questo Privilegio. E così Saluta la Beata Madre di Dio, nell’Immacolato Concepimento, nella Natività, nell’Assunzione e noi nella Recita Frequentissima dell’Ave Maria facciamo altrettanto.

Santo Padre Giovanni XXIII

(GIOVANNI XXIII)

ANGELO GIUSEPPE RONCALLI

papa (1881-1963) 11 ottobre (3 giugno) – Padre e maestro non di una generazione soltanto né soltanto entro il campo visibile della Chiesa cattolica. La suamemoria è stata sposta all’11 ottobre, data di apertura del Concilio Vaticano II da lui indetto. Il suo corpo trovato incorrotto è stato esposto alla devozione in San Pietro. La storia, la video-storia,  il Film, il suo rapporto con il rosario e un miracolo.

Tutte le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l’universo.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le nostre preghiere al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la Tua misericordia; perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Amen

PRIMA LETTURA

Gal 3, 22-29 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati.

battesimo_gesùFratelli, la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto il peccato, perché la promessa venisse data ai credenti mediante la fede in Gesù Cristo. Ma prima che venisse la fede, noi eravamo custoditi e rinchiusi sotto la Legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Così la Legge è stata per noi un pedagogo, fino a Cristo, perché fossimo giustificati per la fede. Sopraggiunta la fede, non siamo più sotto un pedagogo. Tutti voi infatti siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è Giudeo né Greco; non c’è schiavo né libero; non c’è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù. Se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 104

2774848-una-mano-tiene-la-croce-nella-sua-palmaRIT: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.

Cantate al Signore, a lui inneggiate, meditate tutte le sue meraviglie. Gloriatevi del suo santo nome: gioisca il cuore di chi cerca il Signore.RIT

Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto. Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. RIT

Voi, stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto. È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano.

Alleluia.

insegna (2)VANGELO

Lc 11, 27-28 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Beato tu… felici voi…

avvento2Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio. Luca, che ci ha rivelato tratti sconosciuti del volto della Madre di Cristo, ci lascia oggi intuire il mistero della sua beatitudine. Ancora una volta la beatitudine, secondo il vangelo, è identificata da Gesù non in un privilegio che separa, ma nella accoglienza del dono di Dio, dono unico eppure personale per ciascuno. E la beatitudine di Maria è proporzionata alla singolarità del dono e alla integralità della sua apertura alla Parola di Dio. Così esclusiva è stata la sua disponibilità alla Parola, che esigentissima la interpellava, che in lei il Verbo di Dio ha potuto prendere carne e farsi principio di beatitudine comunicata universalmente a tutti. L’esempio di Maria ci illumini e ci aiuti a mettere in pratica la parola di Dio e nell’ascoltarla.

(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, che ti sei rivelato al mondo illuminando con la Tua presenza e trasformandolo con la morte e risurrezione del Tuo Figlio, fà che riconosciamo in Cristo la Tua parola incarnata e lo accogliamo con gioia nella nostra vita. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.