Letture di venerdì 08 agosto 2014

LETTURE DI VENERDÌmessina santa Maria dall'Alto

08 agosto 2014

XVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

La Dama Bianca di Messina

Sicilia (Italia) – 1282, 1294, 1301 – Nel corso degli anni la città di Messina fu protetta più volte da una valorosa combattente: “La Dama Bianca”; altri non era che la Madonna in persona con un esercito di angeli. E’ stata vista più volte soprattutto dai nemici i quali scappavano a gambe levate.

S. DOMENICO7SAN DOMENICO di Gusman

fondatore (ca1170-1221) Domenico, il fondatore dell’Ordine dei Predicatori (o Frati Neri), non ha lasciato scritti. Le notizie sulla sua vita sono ricavate da narrazioni popolari e da testimonianze di fonti attendibili. Una serie di affascinanti leggende, così come opere d’arte e racconti di miracoli e sermoni, hanno creato figure alternative del santo. La storia, la video-storia e il canto.

TRIDUO A SANTA CHIARA
Questi sono i santi che hanno ottenuto benedizione dal Signore e misericordia da Dio loro salvezza; è questa la generazione che cerca il Signore.

PREGHIERA DEL MATTINO

Guida e proteggi, Signore, la Tua Chiesa per i meriti e gli insegnamenti di san Domenico: egli, che fu insigne predicatore della Tua verità, interceda come nostro patrono davanti a Te. Amen

PRIMA LETTURA

Na 2,1.3; 3,1-3.6-7 ‡ Dal libro del profeta Naum

profeta naumEcco sui monti i passi d’un messaggero, un araldo di pace! Celebra le tue feste, Giuda, sciogli i tuoi voti, poiché non ti attraverserà più il malvagio: egli è del tutto annientato. Contro di te avanza un distruttore: montare la guardia alla fortezza, sorvegliare le vie, cingerti i fianchi, raccogliere tutte le forze. Guai alla città sanguinaria, piena di menzogne, colma di rapine, che non cessa di depredare! Sibilo di frusta, fracasso di ruote, scalpitio di cavalli, cigolio di carri, cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade, scintillare di lance, feriti in quantità, cumuli di morti, cadaveri senza fine, s’inciampa nei cadaveri. Ti getterò addosso immondezze, ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio. Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te e dirà: “Ninive è distrutta!”. Chi la compiangerà? Dove cercherò chi la consóli?
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Dt 32,35-41

Dio1RIT: Salvaci, Signore, e donaci la vita.

Vicino è il giorno della rovina dei nemici e il loro destino si affretta a venire. Perché il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione. RIT

Ora vedete che io, io lo sono e nessun altro è dio accanto a me. Sono io che dò la morte e faccio vivere; io percuoto e io guarisco. RIT
Quando avrò affilato la folgore della mia spada e la mia mano inizierà il giudizio, farò vendetta dei miei avversari, ripagherò i miei nemici. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

A voi è stata data la grazia non solo di credere in Cristo, ma anche di soffrire per lui.
Alleluia.

VANGELO

Mt 16, 24-28 Dal Vangelo secondo Matteo

croce1In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. Qual vantaggio infatti avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero, e poi perderà la propria anima? O che cosa l’uomo potrà dare in cambio della propria anima? Poiché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni. In verità vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non morranno finché non vedranno il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Morire per vivere.

Il seguire Cristo è un morire per vivere. Qui vi è una delle contraddizioni più forti del vangelo: laddove morire e vivere sono concetti che si giocano lungo dinamiche che non 5932842-illustrazione-della-bibbia-aperta-con-la-famiglia-a-piedi-verso-la-crocesono solitamente date. Nessuno, infatti, si sognerebbe di mettere questi due verbi sullo stesso piano, anzi il morire, in questo caso, è su un livello decisamente superiore perché è passaggio obbligato per vivere. Ma, chiunque abbia fatto esperienza di Cristo sa che questa è una realtà che si trova continuamente lungo le strade del credere. È, però, un morire dell’uomo vecchio, cioè di quella persona che si credeva di essere e che invece, l’incontro con il Cristo trasforma e rende nuova, fa “rinascere”. Perché il simbolo battesimale diventi realtà di vita occorre l’impegno costante alla sequela di Cristo. Seguire Lui è decidersi a mettere da parte le nostre meschinerìe per “gettarsi” nell’avventura cristiana, la quale solo così non sarà più costituita da formule vuote e sterili, ma da impegno diuturno, per la costruzione di un mondo nuovo. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

santi2O Dio, nostro rifugio e nostra forza, la vita dei santi ci fà sentire piccoli e incapaci, ma attraverso il loro esempio e la loro intercessione aiutaci a capire l’importanza di abbracciare la nostra croce ogni giorno. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Ci sostenga o Padre, la fiducia nell’amore ristoratore del Tuo Figlio Gesù. Amen