Letture di sabato 24 settembre 2016

croce - creatura nuova in cristoLETTURE DI SABATO

24 settembre 2016

XXV Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo. ”

BEATA VERGINE DELLA MERCEDEBEATA VERGINE DELLA MERCEDE

24 settembre – Mercede deriva dallo spagnolo Merced (plurale Mercedes). Il nome spagnolo deriva dal latino merces che significa: prezzo, ricompensa inteso come ricompensa gratuita, grazia. Si può quindi dire che Madonna della Mercede significa: Signora della grazia gratuita, ovvero Signora della misericordia. In “articoli vari”Le origini della festa e il video. 

Madonna di Walsingham

Venerabile Silvio Dissegna

S. Pacifico di S. SeverinoSan Pacifico di San Severino

frate minore (1653-1721) 24 settembre – Grandi doni furono dati dal Signore a questo uomo alto, sparuto, pallido, con il naso aquilino, una voce sottile, e modi semplici e amichevoli. … In “briciole di luce” la storia e la video-storia. 

«Io sono la salvezza del popolo», dice il Signore, «in qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre».

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nell’amore verso di Te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa’ che osservando i Tuoi comandamenti meritiamo di entrare nella vita eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Qo 11,9 – 12,8 – Dal libro del Qoelet.

Godi, o giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della tua gioventù. Segui pure le vie del tuo cuore e i desideri dei tuoi occhi. Sappi però che su tutto questo Dio ti convocherà in giudizio. Caccia la malinconia dal tuo preghiera bimbacuore, allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e i capelli neri sono un soffio.  Ricòrdati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni tristi e giungano gli anni di cui dovrai dire: «Non ci provo alcun gusto»; prima che si oscurino il sole, la luce, la luna e le stelle e tornino ancora le nubi dopo la pioggia; quando tremeranno i custodi della casa e si curveranno i gagliardi e cesseranno di lavorare le donne che macinano,  perché rimaste poche, e si offuscheranno quelle che guardano dalle finestre e si chiuderanno i battenti sulla strada; quando si abbasserà il rumore della mola e si attenuerà il cinguettio degli uccelli e si affievoliranno tutti i toni del canto; quando si avrà paura delle alture e terrore si proverà nel cammino; quando fiorirà il mandorlo e la locusta si trascinerà a stento e il cappero non avrà più effetto, poiché l’uomo se ne va nella dimora eterna e i piagnoni si aggirano per la strada; prima che si spezzi il filo d’argento e la lucerna d’oro s’infranga e si rompa l’anfora alla fonte e la carrucola cada nel pozzo, e ritorni la polvere alla terra, com’era prima, e il soffio vitale torni a Dio, che lo ha dato. Vanità delle vanità, dice Qoèlet, tutto è vanità.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 89

RIT: Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione.

abbraccioTu fai ritornare l’uomo in polvere, quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo». Mille anni, ai tuoi occhi, sono come il giorno di ieri che è passato, come un turno di veglia nella notte. RIT

Tu li sommergi: sono come un sogno al mattino, come l’erba che germoglia; al mattino fiorisce e germoglia, alla sera è falciata e secca. RIT

Insegnaci a contare i nostri giorni e acquisteremo un cuore saggio. Ritorna, Signore: fino a quando? Abbi pietà dei tuoi servi! RIT

Saziaci al mattino con il tuo amore: esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni. Sia su di noi la dolcezza del Signore, nostro Dio: rendi salda per noi l’opera delle nostre mani, l’opera delle nostre mani rendi salda. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.

Alleluia.

VANGELO

Lc 9, 43-45 – Dal Vangelo secondo Luca

insegna discepoliIn quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini». Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il secondo annuncio della Passione.

San Luca pone il secondo annuncio della sua Passione dopo l’episodio centrale della trasfigurazione e della guarigione dell’epilettico. Dopo la gloria del Tàbor, ecco che Gesù ripropone il suo mistero della Croce. È un insegnamento forte e di difficile comprensione da parte dei discepoli. Lo «scandalo della Croce», che ci propone San Paolo nei suoi scritti si associa alla glorificazione del Figlio dell’uomo che discepolitroviamo nel Vangelo di San Giovanni. I discepoli, non possono ancora comprendere questi misteri; si trovano di fronte all’impossibilità di accettare la sofferenza del giusto: in questo passaggio troviamo il cambiamento dall’Antico al Nuovo testamento. Troviamo nella predicazione profetica (Isaia) e nell’esperienza sapienziale (Giobbe) già dei tentativi per affrontare questo aspetto che, invece, ci introduce direttamente nella missione redentrice di Gesù, il vero ed unico Giusto, e ci aiuta a comprendere i misteri del Padre nelle strade tortuose di questo mondo; ciò però non è sufficiente per i discepoli che rifiutano ancora apertamente la passione di Cristo. Vi è un profondo motivo religioso in ciò proprio per l’inconciliabilità, nella loro mentalità, della figura del Messia con la passione appena annunciata. Nella missione della Chiesa, e nella nostra vita quotidiana vi è l’esortazione a riconoscere il vero Gesù, il Cristo mandato dal Padre, nel Mistero della sua morte e Risurrezione, per affidare a Lui le nostre sofferenze ed i nostri dolori che ci dice: «Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime». (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, che in Cristo Gesù ci hai amati con volto preghieravero amore e attraverso il Suo sacrificio hai donato a tutti gli uomini la vita eterna, fà che comprendiamo il valore di ogni vita, e che conserviamo la capacità di meravigliarsi sempre di fronte ai prodigi della Tua misericordia. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.