Letture di giovedì 07 aprile 2016

abbraccio universale1LETTURE DI GIOVEDÌ

07 aprile 2016

II Settimana del Tempo di Pasqua

“… Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.

the spinner“The Spinner”

7 APRILE – “The Spinner” ovvero, la filatrice, è l’Icona dell’Annunciazione della Madre di Dio venerata a Kiev, in Russia, nella chiesa di Santa Sofia già dal sesto secolo a.C.

San Giovanni Battista de la Salle

San Giovanni Battista de La Sallefondatore (1651-1719) 7 aprile – Riuscì a passare dalla vita comoda e agiata del benestante  canonico alle mani della provvidenza attraverso un abbandono totale ed un ubbidienza dettata dalla preghiera e  dalla  meditazione. Completando la sua vita con queste parole: «Adoro in tutte le cose il santo volere di Dio su di me» la storia e la video storia.

“Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo, e ad essi aprivi la via e abitavi con loro,la terra tremò e stillarono i cieli. Alleluia.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Donaci, Padre misericordioso, di rendere presente in ogni momento della vita la fecondità della Pasqua, che si attua nei Tuoi misteri. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

At 5, 27-33 – Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, [il comandante e gli inservienti] condussero gli apostoli e li presentarono nel pietro apostolosinedrio; il sommo sacerdote li interrogò dicendo: «Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo». Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono». All’udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.33

RIT: Ascolta, Signore, il grido del povero.Ascolta, Signore, il grido del povero.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Gustate e vedete com’è buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia. RIT

Il volto del Signore contro i malfattori, per eliminarne dalla terra il ricordo. Gridano i giusti e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce. RIT

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. Molti sono i mali del giusto, ma da tutti lo libera il Signore. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Perché mi hai veduto, Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto.

Alleluia.

VANGELO

Gv 3, 31-36 – Dal Vangelo secondo Giovanni

abbraccio universale1Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

L’Alto e la terra.

….. Ascoltiamo le parole del Signore: «Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti». Egli aveva già detto al suo interlocutore che ciò che viene dalla carne è carne e ciò che viene dallo spirito è spirito. I limiti dell’uomo derivano dalla sua carnalità corrotta dal peccato e dalla sua spiritualità inquinata dalla concupiscenza ed è per questo che Gesù ci propone una rinascita ed un rinnovamento totale conformandoci alla sua immagine di Figlio di Dio. Il suo primato assoluto gli deriva dalla sua identità con il Padre, egli viene dall’alto, la sua natura divina e umana splende croce 15della stessa perfezione di Dio. La nostra invece viene dalla terra e con il peccato si e impiastrata di fango; quella primitiva somiglianza di cui egli ci aveva adornato, è stata deturpata dalla disobbedienza, che ha originato l’uscita dall’ambito del suo amore paterno. Sperimentiamo ogni giorno le tristi conseguenze di quel distacco e di quella morte: da celesti siamo diventati terrestri, legati cioè alle nostre cose, alla nostra terra, ai nostri affari, al nostro stupido orgoglio. Ne soffriamo tutto il peso, ma non siamo capaci di liberarci. Siamo anche consapevoli che spesso ciò che affàscina ci uccide, eppure restiamo invischiati dentro i nostri rovi spinosi e pungenti. Come vorremmo elevarci», salire qualche gradino verso l’alto, cominciare a parlare seriamente delle cose del cielo e guardarlo con fiducia come la nostra patria finale! È l’invito pasquale che Cristo sta rivolgendo a tutti noi. Ci chiede soltanto di rendere più viva ed operante la nostra fede.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

sacro cuoreIl Tuo amore o Padre, per il quale hai dato in mano ogni cosa al Figlio Tuo, per renderlo testimone della Sua Parola, ci è comunicato già nella professione di fede pasquale. Per questo Ti preghiamo con fiducia di ravvivare la nostra fede. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio misericordioso, che ci hai reso partecipi della testimonianza divina donataci dal Tuo Figlio, affidandogli le Tue stesse parole: fà che la nostra fede diventi ogni giorno più feconda per la vita eterna.