Letture di martedì 10 novembre 2015

LETTURE DI MARTEDÌLEONE MAGNO

10 novembre 2015

XXXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

SAN LEONE MAGNO

papa (461) 10 novembre – Grande consigliere, indomito combattente  armato della sola fede riuscì a fermare anche Attila in un feroce attacco contro Roma. Leone è il primo di soli tre papi, con S. Gregorio I e S. Nicola I a essere stato onorato del titolo “Magno“. In “Briciole di luce” La storia e la video-storia.

Il Signore ha stabilito con lui un’alleanza di pace; lo ha fatto principe del suo popolo e lo ha costituito suo sacerdote per sempre.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che non permetti alle potenze del male di prevalere contro la Tua Chiesa, fondata sulla roccia di Pietro, per l’intercessione del papa san Leone Magno fà che resti salda nella Tua verità e proceda sicura nella pace. Amen

PRIMA LETTURA

Sap 2, 23 – 3, 9 – Dal libro della Sapienza

Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità, lo ha fatto immagine della propria natura. Ma per l’invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo e ne fanno esperienza coloro che le appartengono. Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani sepoltura_di_ataladi Dio, nessun tormento li toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero, la loro fine fu ritenuta una sciagura, la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace. Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza resta piena d’immortalità. In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé; li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come l’offerta di un olocausto. Nel giorno del loro giudizio risplenderanno, come scintille nella stoppia correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro. Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità, i fedeli nell’amore rimarranno presso di lui, perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.33

RIT: Benedirò il Signore in ogni tempo.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Io mi glorio nel Benedici il Signore, anima miaSignore: i poveri ascoltino e si rallegrino. RIT

Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto. Il volto del Signore contro i malfattori, per eliminarne dalla terra il ricordo. RIT

Gridano e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce. Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

VANGELO

Lc 17, 7-10 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e servi inutilimettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Siamo servi inutili

Gesù, il Figlio di Dio, si è umiliato nella carne, si è fatto nostro servitore, ha lavato i piedi ai suoi apostoli, ha testimoniato per noi un amore senza limiti, accettando la passione e la morte: tutto questo lo ha fatto solo per noi, per farci sedere di nuovo alla servi inutili.1mensa di Dio e renderci di nuovo suoi commensali. Non possiamo e non dobbiamo però pretendere alcunché dal Signore perché il suo amore è un dono gratuito. San Paolo ci ricorda che è già difficile trovare qualcuno che sia disposto a dare la vita per una persona dabbene, Gesù però ci ha amati mentre eravamo peccatori e lontani da Dio, ci ha fatti oggetto di un amore misericordioso, di un amore cioè che gratuitamente perdona. Nessuna azione umana, per quanto santa e meritoria, può quindi compensare adeguatamente quell’amore infinito, ed è per questo che anche quando abbiamo fatto tutto quello che ci è stato ordinato dobbiamo concludere di essere servi inutili. Soltanto la bontà divina e la sua grazia interverranno a rendere meritorie le nostre azioni, perché lo stesso Signore ci garantisce che essere suoi servi significa poi regnare con lui.

PREGHIERA DELLA SERA

O Padre che ci hai creati per amarTi e per servirTi nei fratelli, Ti PREGHIERA (6)chiediamo di aiutarci ad essere perseveranti nel realizzare questi Tuoi progetti su di noi. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. In Te noi cerchiamo rifugio, Signore nostro Dio, da Te imploriamo l’aiuto per fare della nostra esistenza un’immagine e somiglianza della vita di Gesù Cristo, nostro Signore, che vive e regna con Te nei secoli dei secoli. Amen.