IL MANOSCRITTO DEL PURGATORIO

IL MANOSCRITTO DEL PURGATORIO

manoscritto del purgatorio1Il Manoscritto contiene notizie molto interessanti sulla vita d’oltretomba, specialmente nel Purgatorio, tramezzate da moltissimi consigli di direzione spirituale. La sua autenticità è inoppugnabile. Confidente del medesimo è Suor Maria della Croce

Vien data alle stampe, per la seconda volta nel nostro Paese, la traduzione di un pio manoscritto che la Direzione del “Bulletin de Notre-Dame de la Bonne Mort” (Tinchebray – Orne – Francia) pubblicò anni or sono quale documento puramente storico e con tutte le riserve volute dalla S. Chiesa, secondo il decreto di Urbano VIII… Il manoscritto, rimesso alla suddetta Direzione da un Sacerdote, missionario di grande dedizione, concerne le relazioni d’una Religiosa con un’anima del Purgatorio.

SUOR MARIA DELLA CROCE 

Suor Maria della Croce, al secolo Elisa Sofia Clementina Hébert, nata a Néhou-St-Georges (diocesi di Coutances) l’11 dicembre 1840. Rimase orfana di padre all’età di 6 anni. Ad 11 anni ricevette la Prima Comunione e la Cresima nel Convento delle Agostiniane di Valognes, ove si trovava religiosa una sua zia materna, Sr. Angela Quettier, che doveva in seguito divenire Superiora del suormariadellacroceConvento ed esserne fino alla morte esempio di edificazione.

All’età di 18 anni Elisa ritornò al Convento di Valognes, come novizia. Il 15 maggio 1861 fece la professione religiosa. Nel 1884 quasi all’ unanimità fu eletta Assistente e l’anno seguente diven­ne Madre Prefetta.

Nel 1904, a causa dei decreti di espulsione dei religiosi dalla Francia, scacciata dal suo Convento, trovò rifugio presso alcune cugine nel piccolo villaggio di Vauvicard, comune di Quettehou. Aveva 63 anni. Alcuni anni dopo dovette raggiungere Cherbourg, ove visse assieme ad un’altra cugina. Qui S. Pio X, di sua spontanea volontà, le concesse il privilegio di un oratorio privato, con la facoltà di conservarvi il Santissimo.

Morì a Cherbourg il maggio del 1917. Le sue spoglie riposano nella tomba di famiglia a Quettehou.

COME INIZIARONO LE RIVELAZIONI

Nel 1871 infierì sulla Comunità di Valognes una gravissima epidemia che mieté varie vittime tra cui una giovane Suora di 36 anni Suor Maria Gabriella. “Nel curarmi, ci rivelò una Suora anziana di Valognes di nome Geltrude, in poche ore Suor Maria Gabriella fu tolta di vita. Tale atto di abnegazione, soggiunse la stessa Suora, forse le ha meritato, ella lo ha reso noto in appresso, la salvezza eterna” .

La giovane Suora, infatti, soprannaturalmente non era molto perfetta… il che le valeva da parte di Suor Maria della Croce rimproveri abbastanza frequenti… Ai quali lei di rimando:Ebbe­ne, se andrò in anima del purgatorio1Purgatorio, me ne trarrete voi fuori “. Non pensava che realmente fosse stato così.

Novembre 1873. Suor Maria della Croce è in cella. Improvvisa­mente sente dei gemiti prolungati... ” Oh!, esclama in preda allo spavento, chi siete?Voi m’incutete paura!Soprattutto non apparite, ma ditemi chi siete!“. Nessuna risposta… Impressionata più che mai, parla alla Superiora (sua zia) la quale non si mostra punto sorpresa e le dice semplicemente:È un’anima del Purga­torio, pregheremo per essa”.

Ciò fu fatto, ma senza risultato. I gemiti continuarono, avvici­nandosi sempre più. Sr. Maria della Croce ne era sgomenta. Temeva di essere zimbello del diavolo: lei non amava punto le vie straordinarie… Voleva seguire la via comune. Nel Manoscritto troveremo accenni a questi timori, a questa sua volontà. Ancora nel 1880 esprimeva questi suoi dubbi.

Il 15 febbraio 1874 dovette subire il primo colloquio… E fu così che fino al novembre del 1890 fra l’anima di Suor Maria Gabriella e Suor Maria della Croce si ebbero le misteriose relazioni che quest’ultima affidò al prezioso Manoscritto, di cui intraprendia­mo la pubblicazione.

IL TESTO DEL MANOSCRITTO

La Madre Superiora è in cielo dal giorno della sua morte, perché ha molto sofferto ed è stata molto caritatevole. Se foste perfetta come vuole il buon Dio, quante grazie Egli avrebbe da concedervi! Il buon Dio vuole che siate più santa di molte altre. Il Reverendo D.L. si trova in Purgatorio, perché amava troppo dar ritiri e predicar dovunque! … Sì, era codesta una cosa buona, però egli trascurava la parrocchia.

viacrucisIl buon Dio gradirà quanto farete per tutte le anime del Purgatorio come se lo faceste per una sola, applicando Egli la vostra intenzione. Son io, in questo momento, la più sofferente di qui, perché non ero nella mia vocazione. La via crucis è la miglior preghiera dopo la santa Messa. Io sono più sofferente di Suor …, perché lei era nella sua vocazione; solamente il male le aveva inasprito il carattere; inoltre, ella era stata mal consigliata.

Non posso dare alcun segno esterno. Il buon Dio non lo permetterà; sono stata troppo colpevole. Perché vi ho recato dispiacere ed il buon Dio vuole che siate voi a pregare per me! Potete dirlo anche a Suor… alla quale del pari ho recato dispiacere ed alla Madre Superiora che ho fatto tanto soffrire… Se ella potesse far celebrare delle Messe in mio suffragio. Qualche Rosario per me! Le vostre meditazioni ben fatte, perché io non ne facevo affatto! L’ufficio ben recitato, perché io non lo recitavo bene! Una grande modestia da per tutto, perché io tenevo sempre gli occhi alzati per vedere quanto non bisognava che vedessi! … Alcune elevazioni, e una grande sottomissione alla Madre Superiora che ho fatto tanto soffrire! Povera Madre Superiora! … (Dieci o quindici volte ripetuto).

anima del purgatorio2Ah, se sapeste quel che soffro! Deh, pregate per me. È perché soffro estremamente da per tutto! Oh, mio Dio! … Quanto siete misericordioso! Ohimè! Non ci si figura cosa sia il Purgatorio! Dovete essere buona ed aver pietà delle anime! Qualche buon consiglio! … La via crucis.

Sulla terra soffrirete sempre quanto al corpo e quanto allo spirito, e sovente quanto all’uno e quanto all’altro insieme! Quanta felicità in Cielo! Vi è una distanza sì grande tra il Purgatorio ed il Cielo! Talvolta abbiamo come un’eco delle gioie che gustano i Beati in Paradiso; ma è quasi una punizione, poiché ciò desta in noi un sì grande desiderio di vedere il buon Dio! In Cielo, pura luce; nel Purgatorio, profonde tenebre!

Il buon Dio vi ama più di molte altre… Non ve ne ha Egli dato delle prove? Madre E. è in Cielo. Era ella un’anima nascosta ed estremamente interiore! Ma no! Non sono il diavolo! Sono Suor Maria Gabriella. Non vi lascerò tranquilla fin tanto che non sarò in Cielo. Di poi, a mia volta, pregherò per voi. Sì, già fin d’ora ben posso pregare e lo farò tutti i giorni. Vedrete se le anime del Purgatorio sono ingrate!

anime del purgatorio1I grandi colpevoli non vedono la Santa Vergine. Quando vien liberata un’anima del Purgatorio, è questa una grande gioia per lo stesso Iddio. Quanto avete letto al riguardo nei libri è proprio vero. Il giorno di Pasqua avrò un po’ di sollievo (nelle pene). Se userete molta vigilanza su voi stessa, il buon Dio ha grazie da concedervi che ancora non ha mai concesso ad alcuno.

Potete recitare il Salterio per molte ad un tempo, badando, prima di recitarlo, di indirizzare l’intenzione come se poteste dirlo per ognuna di esse, ed esse vi avran parte come se lo diceste per ciascuna di loro. V’è una pena a parte nel Purgatorio per le Religiose che han recato dispiacere alla loro Superiora: per costoro il Purgatorio è terribile. Esse verranno con me e vedranno la pena che parimenti avran da subire!

[ANNO 1874]

anime del purgatorio_24 MARZO 1874 (2° domenica dopo Pasqua ). – Domani andate più spesso che potete dinanzi al Santissimo Sacramento. Dato che io vi ci accompagno, avrò la felicità di stare vicino al buon Dio. Sì, questo mi è di sollievo. (Annunziazione) – Al presente sono nel secondo Purgatorio. Dal giorno della mia morte ero nel primo, ove si soffrono dolori sì grandi. Anche nel secondo si soffre molto, ma assai meno che nel primo. … Quel giorno ho anche visto per la prima volta la Santa Vergine, poiché nel primo non La si vede. La visione di Lei c’infonde coraggio; inoltre codesta buona Mamma ci parla del Cielo. Durante il tempo che La vediamo le nostre sofferenze sembra si attenuino. Ah! se ho desiderio di andare in Cielo! Ah! che martirio soffriamo dacché conosciamo il buon Dio!

Quel che penso! … Il buon Dio lo permette per vostro bene e per mio sollievo! … Ascoltate bene quanto sto per dirvi: “Il buon Dio ha grandi grazie da concedervi. Egli vuole che coi vostri buoni consigli ed i vostri esempi salviate un gran numero di anime. Se con la vostra condotta vi frapponeste ostacoli, un giorno rispondereste di tutte quelle anime che avreste potuto salvare!“.

Fate bene a pregare e a far pregare San Michele. Nell’ora della morte si è felici d’aver avuto fiducia in alcuni Santi, affinché siano nostri protettori presso il buon Dio in quel terribile momento.

Anime purganti chiesa s. giovanniSì, io soffro ma il mio più gran tormento è di non vedere il buon Dio. … Sì, talvolta vediamo San Giuseppe, ma non così spesso come la Santa Vergine. … Bisogna che diveniate indifferente a tutto, tranne il buon Dio. Ecco in qual modo raggiungerete la vetta della perfezione alla quale Gesù vi chiama.

Il buon Dio non nega mai le grazie che Gli vengono chieste in una orazione ben fatta. Il Purgatorio delle Religiose dura più a lungo ed è più rigoroso di quello delle persone del mondo, perché esse hanno abusato di un numero maggiore di grazie.  (Suggerì anche di far dire delle messe per le religiose defunte abbandonate)

Il buon Dio cerca anime di dedizione che Lo amino per Lui stesso. Ve ne sono ben poche! Egli vuole che voi siate del numero delle sue vere amiche. Molte persone amano il buon Dio; così credono, ma Lo amano per loro stesse! Ecco tutto!

Quando un’anima cerca veramente, con sincerità, per amore, il buon Dio nel suo cuore, Egli non permette che essa rimanga delusa.

Il demonio ha seguaci da per tutto… anche nei conventi! No, non vedo il buon Dio quando sta esposto; sento la sua presenza. Lo vedo al par di voi con gli occhi della fede, ma la nostra fede è ben più viva della vostra. Sappiamo bene cos’è il buon Dio! Abbiate sempre il buon Dio presente in voi. DiteGli tutto come ad un amico e siate SanteAnimedelPurgatoriomolto vigilante sul vostro interiore. Per prepararsi bene alla santa Comunione occorre l’amore avanti, l’amore durante il ringraziamento, l’amore sempre.

Il buon Dio vuole che viviate unicamente per Lui, che pensiate solo a Lui, che non desideriate che Lui. Mortificate il vostro spirito, gli occhi, la lingua, questo sarà più accetto al buon Dio delle mortificazioni corporali che, spesso, provengono dalla nostra propria volontà.

12 DICEMBRE – Se Lo amerete molto, il buon Dio non vi negherà nulla. …Il buon Dio vuole che vi occupiate di Lui solo, del suo amore, e del compiere la sua santa volontà. Pur occupandosi del buon Dio… bisogna parimenti occuparsi delle anime. Non vi sarebbe gran merito a salvar solo se stessi. Il buon Dio richiede da voi una grande perfezione che non esige da tanti altri!

[ANNO 1875]

La vostra grande pena personale, durante la vita, non sarà l’assenza di Gesù, bensì un gran dolore per tutti i dispiaceri recatiGli in passato, dispiaceri occasionati dalla sovrabbondanza di grazie di cui Egli vi ha ricolmato e di cui vi ricolmerà, e l’impotenza a ricambiarGli tutto l’amore che vorreste!

animeNon andate per dei lievi nonnulla a lamentarvi con alcuno, neppure con la Superiora. Serbate codeste piccole sofferenze per voi sola e per il vostro Gesù, al quale dovete dir tutto.

Non occupatevi troppo della vostra salute. Il buon Dio ve ne darà abbastanza per poterLo servire…. Ogni giorno, ricominciate come se non aveste fatto ancor nulla, senza mai scoraggiarvi.

…Via via che sarò liberata, m’intenderete più chiaramente, e quando lo sarò del tutto, diverrò per voi un secondo angelo custode! Ma un angelo che vedrete!

Per ottenere le sue grazie, sia per voi, sia per la Comunità, bisogna che rinunziate a voi stessa dalla mattina alla sera, che in nessuna cosa ricerchiate voi medesima, che tutto sia ben nascosto agli occhi delle creature, e Dio solo sappia tutto e veda i vostri piccoli sacrifici giornalieri, Lui solo, capite!

Sapete perché il buon Dio non vi concede al presente le grazie che Gli chiedete? Per il fatto che non avete abbastanza fiducia in Lui.

anime purgatorio-duomobolzanoÈ vero altresì che troppo facilmente dimenticate le grandi grazie che il buon Gesù vi concede. Egli vi seguita da presso dalla mattina alla sera, e voi a Lui vi sottraete più che potete. Non bisogna comportarsi così con un Dio sì buono, e sì buono soprattutto con voi.

Ad ogni momento esaminate voi stessa, esaminate il vostro cuore per vedere se fate piacere al buon Dio. Considerate inoltre se fate qualcosa che possa causarGli dolore. Ecco quel che attirerà sempre più su di voi gli sguardi benedetti del buon Gesù.

Amate tutti, ma non confidate in nessuno totalmente, in nessuno, perché Gesù vuole essere Lui solo il vostro grande confidente. Tutto per Lui e per Lui solo. Compite tutte le vostre azioni sotto lo sguardo del buon Dio. Ve l’ho già detto: consultateLo prima di ogni cosa che dovete fare o dire. Oh! allora, quante grazie pioveranno su di voi!

8 SETTEMBRE. – Il buon Dio permette che alcune anime abbiano una tenerezza di cuore considerevole, mentre altre sono meno sensibili. Tutto questo rientra nei suoi disegni. Quanto a quelle che possiedono un cuore più amante, Egli ha fatto loro quel cuore anime purgantisoprattutto per Lui, affinché riversino tutto il loro amore nel suo Cuore adorabile. Egli è ben Padrone di concedere ad ognuno quel che a Lui piace. Inoltre Egli ha una particolare predilezione per certe anime; voi siete di queste.

Di notte, quando voi riposate, soffro maggiormente. È vero che porto sempre meco il mio Purgatorio, ma di giorno, poiché mi è concesso d’accompagnarvi dovunque, soffro un po’ meno. Tutto questo è permesso dal buon Dio. …

8 DICEMBRE. – Amate grandemente il buon Dio. Non abbiate paura di soffrire. Fidate in Lui e niente affatto in voi. Morite a voi stessa dalla mattina alla sera. …

[ANNO 1876]

GENNAIO 1876. – Quando avete qualcosa da dire alla Superiora e la si può differire, non abbiate troppa premura di dirgliela. Rimettete ad altro tempo la cosa, alfin di moderarvi e di mortificarvi. Dovete preparare a Gesù una dimora nel vostro cuore, affinché, più in là, possa, come già vi ho detto, venire a riposarvisi. Bisogna altresì che vi disponiate nel miglior modo possibile alla santa Comunione. anime_del_purgatorioPensateci il giorno precedente e soprattutto la mattina, fin dalla sveglia. Dovete inoltre, non solo allestire una dimora a Gesù, ma anche invitarLo. Poiché a che servirebbe preparare un bel appartamento ad un amico, se non lo si invita mai ad entrarvi? Invitate dunque sovente Gesù coi vostri desideri e soprattutto col vostro amore. …

(Annunziazione ). – Quando il buon Dio vuole un’anima tutta sua, comincia con lo stritolarla, press’a poco come i pomi sotto le macine d’uno strettoio per spremerne il succo, nelle sue passioni, nella ricerca di se stessa, in una parola, in tutti i suoi difetti; di poi, quando tale anima è stata così stritolata, Egli le dà la forma che vuole e, se ella è fedele, non tarda ad essere tutta trasformata; allora solamente il buon Gesù la ricolma delle sue grazie d’elezione e l’inonda del suo amore. …

20 NOVEMBRE. – Non bisogna mai giudicare, investigare quel che fanno le vostre Consorelle. Voi non risponderete di esse e non dovete neppure modellarvi su di esse. Il buon Dio non richiede da tutte la stessa perfezione. Mortificatevi e non osservate se le altre non fanno quel che voi fate, poiché il buon Dio non lo richiede. …

[ANNO 1877]

anime-del-purgatorioGENNAIO 1877. – Appoggiatevi tranquillamente sul Cuore adorabile del vostro Gesù. DiteGli tutte le vostre pene come ad un amico; Egli vi comprenderà, ma quel che vi ho detto a riguardo del cantuccio nel suo divin Cuore, vi sarà svelato solo quando sarete più interiore di quanto lo siete al presente. …

Non stancatevi mai di lavorare! Ricominciate ogni giorno come se non aveste fatto ancor nulla! Questa continua rinunzia alla propria volontà ed ai propri comodi, al proprio modo di vedere, è un lungo martirio ben meritorio e bene accetto al buon Dio. …

[ANNO 1878]

AGOSTO 1878 (Ritiro ). – I grandi peccatori e coloro che son rimasti quasi tutta la loro vita lontani da Dio per indifferenza, come anche le Religiose che non sono quali dovrebbero essere, si trovano nel grande Purgatorio, ed ivi, le preghiere che si fanno per tali anime non vengono loro punto applicate. Esse sono state indifferenti verso il buon Dio durante la vita. A sua volta, Egli è indifferente verso di esse e le lascia in una specie di abbandono, affinché riparino così la loro vita che è stata nulla.

 

Il buon Dio vi darà al momento opportuno il coraggio necessario e tutto quel che occorrerà per compiere la sua santa volontà….

[ANNO 1879]

San_Michele_ArcangeloAGOSTO 1879 (Ritiro ). – Noi vediamo S. Michele come si vedono gli Angeli; egli non ha corpo. Viene in Purgatorio a rilevare tutte le anime già purificate, poiché è lui che le conduce al Cielo. Sì, è vero, egli è tra i Serafini, come ha affermato Monsignore. È il primo Angelo del Cielo. Anche i nostri Angeli custodi vengono a visitarci, ma San Michele è molto più bello di essi! Quanto alla Santa Vergine, La vediamo col suo corpo. Ella viene in Purgatorio il giorno delle sue feste e se ne ritorna in Cielo insieme con molte anime. Mentre Lei sta con noi, non soffriamo; San Michele L’accompagna, ma, quando egli è solo, soffriamo come al solito.

… nel Purgatorio vi sono differenti gradi. Così, chiamo grande Purgatorio il luogo ove si trovano le anime più colpevoli, nel quale io sono rimasta due anni senza poter dare alcun segno dei miei tormenti, quindi l’anno, durante il quale avete sentito lamentarmi; voi sapete che ci stavo ancora quando ho cominciato a parlarvi.

Nel secondo Purgatorio, che è sempre il Purgatorio, differente tuttavia dal primo, si soffre anche molto, ma meno che nel primo Purgatorio; infine v’è un terzo luogo, che è il Purgatorio di desiderio. In esso non v’è fuoco. Vi si trovano le anime che non hanno desiderato abbastanza il Cielo, che non hanno amato abbastanza il buon Dio. Io mi ci trovo in questo momento; ed in codesti tre Purgatori vi sono ancora molti gradi. Via via che una anima si purifica, non soffre più gli stessi tormenti. Tutto è proporzionato alle colpe che ella deve espiare.

 

moribondo2Non guardate mai indietro per esaminare troppo (meticolosamente) la vostra condotta. Rimettetela interamente nelle mani del buon Dio e andate sempre avanti.

La vostra vita deve compendiarsi in due parole: sacrificio, amore! Sacrificio dalla mattina alla sera, ma anche, al tempo stesso, amore!

Se sapeste cos’è il buon Dio! Non v’è sacrificio che non vorreste compiere, non sofferenza che non vorreste sopportare per vederlo un minuto solamente, e allora vi trovereste tanto soddisfatta, tanto consolata, quando anche non Lo doveste vedere mai più! Che sarà, dunque, per tutta un’eternità?

 

Qual’è il miglior modo di glorificare San Michele?

R… Il modo più efficace di glorificarlo in Cielo e sulla terra è di raccomandare il più possibile la devozione alle anime del Purgatorio e di far conoscere il grande ufficio ch’egli esercita presso le anime purganti. È lui incaricato da Dio di condurle al luogo di espiazione e d’introdurle, dopo l’espiazione, nell’eterna dimora. Ogniqualvolta un’anima viene ad accrescere il numero degli eletti, il buon Dio è da lei glorificato e codesta gloria ricade, in certo qual modo, sul glorioso ministro del Cielo. È un onore per lui il presentare al Signore delle anime che si accingono a cantare le sue misericordie e ad unire la loro riconoscenza a quella degli eletti per tutta un’eternità….SanMicheleesantaeudocia170px

Quando il buon Dio lo permette, possiamo comunicare direttamente con l’Arcangelo nel modo in cui gli spiriti e le anime comunicano tra loro.

Come vien festeggiato san Michele in Purgatorio?

R… Il giorno della sua festa, san Michele è venuto in Purgatorio ed è ritornato in Cielo con molte anime, la maggior parte delle quali gli erano state devote durante la loro vita.

Qual gloria riceve san Michele dalla sua festa in terra?

R… Quando sulla terra si festeggia un Santo, questi ne riceve in Cielo una gloria accidentale. Anche se non lo si festeggiasse, in memoria di qualche atto eroico da lui compiuto in vita o della gloria procurata al buon Dio in qualche occasione, in memoria di questo, egli riceve ugualmente in Cielo una ricompensa speciale in quella evenienza; tale ricompensa consiste in un aumento di gloria accidentale, unita a quella che gli procura la memoria che si fa di lui sulla terra. La gloria accidentale che riceve l’Arcangelo è superiore a quella degli altri Santi, poiché la gloria, di cui vi parlo, è proporzionata alla grandezza del merito di colui che la riceve, come anche al valore dell’atto che ha meritato detta ricompensa.

– Conoscete voi le cose della terra?

R… Le conosco tanto quanto vuole il buon Dio e la mia conoscenza è limitata. … Tutto questo è proporzionato al merito. Così, a riguardo dei parenti di vostro padre, in questo momento non conosco la volontà del buon Dio su di essi… La conoscerò in appresso? Non lo so. Pregherò il buon Dio per essi e li raccomanderò a san Michele.

liberare-le-anime-del-purgatorioQuanto ai gradi del Purgatorio, posso parlarvene perché vi son passata. Nel grande Purgatorio vi sono diversi gradi. Nel più basso e più tormentoso, che è un inferno momentaneo, si trovano i peccatori che hanno commesso delitti enormi durante la vita e che la morte ha sorpreso in quello stato, senza dar loro che il tempo di appena ravvedersi. Essi sono stati salvati come per miracolo, sovente per le preghiere di parenti pii o di altre persone. Talvolta non hanno potuto neppur confessarsi e il mondo li crede perduti, ma il buon Dio, la cui misericordia è infinita, ha dato loro, al momento della morte, la contrizione necessaria per esser salvi, in vista di una o di alcune azioni da essi compiute durante la vita. Per tali anime, il Purgatorio è terribile. È l’inferno, con la differenza che in inferno si maledice il buon Dio, mentre nel Purgatorio Lo si benedice e Lo si ringrazia di averci salvato. Di poi vengono le anime che, senza aver commesso grandi colpe come le prime, sono state indifferenti per il buon Dio; durante la vita non hanno punto soddisfatto al precetto pasquale e, convertite parimenti in punto di morte, sovente non avendo neppure potuto comunicarsi, sono nel Purgatorio in isconto della loro lunga indifferenza, sofferenti pene inaudite, abbandonate, senza preci… o, se se ne fanno per loro, esse non possono trarne profitto.

messa per anime del purgatorioInfine poi, vi sono ancora in detto Purgatorio, Religiosi e Religiose tiepide, dimentiche dei propri doveri, indifferenti per Gesù; sacerdoti, che, non avendo esercitato il loro ministero con la riverenza dovuta alla Maestà Sovrana, non hanno fatto amare abbastanza il buon Dio dalle anime, loro affidate. Io ho appartenuto a codesto grado.

Nel secondo Purgatorio si trovano le anime di coloro che muoiono colpevoli di peccati veniali non espiati prima della morte, ovvero di peccati mortali rimessi, ma di cui non hanno pienamente soddisfatto la giustizia divina. Vi sono anche in detto Purgatorio diversi gradi secondo i meriti delle persone. Così il Purgatorio delle persone consacrate o che hanno ricevuto più grazie è più lungo e più penoso di quello della comune delle anime.

Infine il Purgatorio di desiderio, che vien chiamato Vestibolo. Ben poche persone lo evitano; per evitarlo, bisogna aver desiderato ardentemente il Cielo e la visione del buon Dio, e questo è raro, più raro che non si creda, poiché molte persone, anche pie, hanno paura del buon Dio e non desiderano con abbastanza ardore il Cielo. Detto Purgatorio ha il suo martirio ben doloroso al par degli altri; esser privi della visione del buon Gesù, qual sofferenza!

– Vi conoscete tra voi nel Purgatorio?

anime del purgatorioR… Sì, come si conoscono le anime. Non esistono più nomi nell’altro mondo. Non bisogna paragonare il Purgatorio con la terra. Quando l’anima è libera e sciolta dal suo involucro mortale, il di lei nome vien sepolto nella tomba insieme col corpo. Io vi spiego ben poco cos’è il Purgatorio e voi lo capite un po’ più degli altri, per la luce che il buon Dio vi concede. Ma cos’è questo poco paragonato alla realtà? Noi siam qui perdute nella volontà del buon Dio, mentre sulla terra, per quanto santi si sia, si conserva sempre la propria volontà. Noi invece non ne abbiamo più. Conosciamo e sappiamo solo quel che piace a Dio di farci conoscere e nulla più.

Parlate tra voi nel Purgatorio?

R… Le anime comunicano tra loro quando il buon Dio lo permette, secondo il modo di comunicare delle anime, ma senza parole... … Si, è vero ch’io vi parlo, ma siete voi uno spirito? Mi comprendereste, se non pronunziassi le parole?… Ma quanto a me, poiché così vuole il buon Dio, vi comprendo senza che pronunziate le parole con le labbra. Nondimeno si dà comunicazione tra anime, tra spiriti, anche senza esser morti. Così, quando avete un buon pensiero, un buon desiderio, vi sono stati comunicati sovente dal vostro buon Angelo o da qualche altro Santo, talvolta dal buon Dio stesso: ecco il linguaggio delle anime.

Dove si trova il Purgatorio? È denso in un luogo ristretto?

anime del purgatorioR… Si trova nel centro della terra vicino all’inferno (come lo avete visto un giorno dopo la santa Comunione). Le anime vi stanno come in un luogo ristretto, se si considera la moltitudine che vi si trova, poiché vi sono migliaia e migliaia di anime, ma quanto spazio occorre per un’anima? Ogni giorno ve ne giungono parecchie migliaia e la maggior parte vi rimane da trenta a quarant’anni; altre molto più a lungo ancora ed altre meno. Vi dico questo secondo i calcoli della terra, poiché qui è tutt’altra cosa. Ah, se si sapesse, se si conoscesse il Purgatorio e quando si pensa che è per propria colpa che ci si trova! Io ci sono da otto anni. Mi sembra che sian passati dieci mila anni!…

I giudizi del buon Dio sono ben diversi da quelli della terra. Egli tien conto del temperamento, del carattere, di quel che si fa per leggerezza o per pura malizia. A Lui, che conosce il fondo dei cuori, non è difficile vedere quel che avviene (nelle anime); è molto buono Gesù, ma nondimeno anche molto giusto!

La terra stessa non è forse un Purgatorio? Tra le persone che l’abitano, le une ve lo fanno interamente mediante la penitenza volontaria o accettata: tali persone, dopo la loro morte, vanno immediatamente in Cielo; le altre ve lo cominciano, poiché la terra è certo un luogo di sofferenza, ma codeste anime, non avendo abbastanza generosità, vanno a terminare il loro Purgatorio della terra nel vero Purgatorio.

Le morti subitanee e impreviste sono una giustizia o una misericordia del buon Dio?

SanteAnimedelPurgatorioR… Codesto genere di morti talvolta sono una giustizia e talvolta una misericordia. Quando un’anima è timida e Dio sa che è preparata e pronta a comparire dinanzi a Lui, per risparmiarle gli spaventi che potrebbe provare all’ultimo momento, la porta via da questo mondo con una morte subitanea. Talvolta anche il buon Dio prende le anime nella sua giustizia. Esse non sono per questo del tutto perdute, ma private degli ultimi Sacramenti o ricevendoli in fretta, senza essersi preparate all’ultimo passo, il loro Purgatorio è molto più doloroso e si prolunga maggiormente. Altre, avendo colmato la misura dei loro delitti ed essendo rimaste sorde a tutte le grazie divine, il buon Dio le toglie dalla terra affinché non vi provochino ancor di più la sua vendetta.

 

Ditemi, che cosa avviene all’agonia e dopo? L’anima si trova nella luce o nelle tenebre? Sotto qual forma viene pronunciata la sentenza?

R… Io non ho avuto agonia, voi lo sapete, ma posso dirvi che in quell’ultimo momento decisivo il demonio sfoga tutta la sua rabbia attorno ai morenti. Il buon Dio, per fare acquistar maggior merito alle anime, permette che subiscano quelle ultime prove, quegli ultimi combattimenti: le anime forti e generose, al fine d’avere un posto ancor più bello in Cielo, hanno sovente, al termine della loro vita e nelle ansie della morte, simili terribili lotte contro l’angelo delle tenebre (voi ne siete stata testimone), ma ne escono vittoriose. Il buon Dio non permette che un’anima, che si è data tutta a Lui durante la vita, perisca in quegli ultimi momenti. Le persone moribondo1che hanno amato la Santa Vergine, che L’hanno invocata tutta la loro vita, ricevono da Lei molte grazie nelle ultime lotte. La stessa cosa si verifica anche per quelle che sono state devote di San Giuseppe, di San Michele o di qualche altro Santo. Allora soprattutto, come già vi ho detto, si è felici di avere un intercessore presso Dio in quel penoso momento. Vi sono anime che muoiono tranquille, senza provar nulla di quel che vi ho detto. Il buon Dio ha i suoi disegni in tutto: Egli fa o permette tutto per il bene particolare di ciascuno.

Come dirvi e descrivervi quel che avviene dopo l’agonia? Non è possibile comprenderlo bene senza esserci passati. Nondimeno cercherò di spiegarvelo meglio che posso. L’anima, nel lasciare il corpo, si trova tutta perduta, tutta investita (se così posso dire) da Dio. Essa si trova in una luce tale che in un batter d’occhio vede tutta la sua vita e, in conseguenza, quel che merita. Lei stessa in questa visione sì chiara pronunzia la propria sentenza.

...Alcune anime scontano il loro Purgatorio sulla terra mediante la sofferenza, altre mediante l’amore, poiché l’amore ha veramente anch’esso il suo martirio. L‘anima, che cerca realmente d’amare Gesù, s’avvede che, con tutti i suoi sforzi, non L’ama quanto desidererebbe, e ciò costituisce per essa un continuo martirio, causato unicamente dall’amore e non esente da grandi dolori!

moribondo– Sono molti i protestanti salvati?

R… Per misericordia del buon Dio, v’è un certo numero di protestanti che sono salvi, ma il loro Purgatorio dura a lungo ed è rigoroso per molti. È vero che essi non hanno fatto abuso di grazie come molti cattolici, ma neppure hanno avuto le grazie insigni dei Sacramenti e gli altri soccorsi della vera religione, il che fa sì che la loro espiazione si prolunghi per molto tempo nel Purgatorio.

 

Molte anime del Purgatorio fanno assegnamento su di voi per essere liberate dal luogo delle loro sofferenze. Pregate con tutto il cuore per esse.

[ANNO 1881]

Le sofferenze fisiche e morali sono il retaggio degli amici di Gesù finché dimorano sulla terra. Più Gesù ama un’anima, più le fa larga parte dei dolori da Lui sofferti per nostro amore. Felice l’anima così privilegiata! Quanti meriti può ella acquistare! È questa la via più corta per arrivare al Cielo… Non abbiate, dunque, paura della sofferenza; al contrario, amatela, perché vi avvicina maggiormente a Colui che amate. Non vi ho forse detto un giorno che l’amore renderà dolce quel che ancora vi sembra molto amaro, per il fatto che non amate abbastanza?

misericordiaGesù non vi lascerà in pace fino a che non avrete raggiunto la perfezione, in cui vuol vedervi. Fate tutto quel che volete; fin tanto che la vostra volontà non ne formerà una con la sua, fino a quando vi sarà un ritorno su voi stessa, e tutte le vostre azioni non saran compiute sotto il suo sguardo divino, per far piacere a Lui, non avrete la pace né la calma interiore!

[ANNO 1882]

SETTEMBRE 1882. – Gesù ha fatto molto per voi e ancor di più farà in avvenire, ma bisogna che corrispondiate alle sue grazie e che siate molto generosa. Le anime giunte alla perfezione, che Gesù richiede da esse, sono padrone del suo Cuore: Egli non nega lor nulla. Quando sarete lì giunta, Gesù e voi sarete una sola cosa. Saran gli stessi sentimenti, gli stessi pensieri, gli stessi desideri. Siate, dunque, buona, affrettatevi a divenire una gran Santa per procurare molta gloria al vostro unico Amico, che attende quel momento per riversare a torrenti le sue grazie su voi.

[ANNO 1883]

…Se alcuni minuti di conversazione di un’anima santa con Gesù possono mandarla in estasi e farle dimenticare tutte le pene passate, cosa sarà dell’unione eterna? …

gesu-misericordioso1La sofferenza precede sempre l’amore… Vi è un grado d’amore che solo coloro che hanno molto sofferto e ben sofferto raggiungono. Intendo alludere soprattutto alle sofferenze morali.

Avete sofferto non poco, soffrirete ancora molto; ma in contraccambio, quanto è stato buono Gesù per voi e quanto lo sarà altresì in avvenire!

[ANNO 1886]

Quando vi sarà possibile, passate per la chiesa, fate una visitina al vostro Gesù, ed ivi effondete dinanzi a Lui il vostro cuore. ManifestateGli le vostre pene, le vostre gioie, le vostre sofferenze, tutto insomma. ParlateGli come si parla a un amico affettuoso, a un padre, a uno sposo. DiteGli tutte le vostre tenerezze per Lui, e, quando non potrete recarvi in chiesa, parlateGli nel vostro cuore. Di quando in quando durante il giorno lasciatevi penetrare per alcuni istanti dalla sua santa presenza, raccoglietevi dinanzi alla sua Maestà, riconoscete la vostra miseria, ma anche le sue finezze, e ringraziateLo con grande amore. Tutto il giorno potete parlare al vostro Gesù cuore a cuore; questo Egli desidera ed attende da voi da tanto tempo.

Mediante la santa Comunione Gesù vi unirà a Lui molto intimamente e s’unirà a voi più che non l’abbia ancor fatto per alcun altro. In codesto divino alimento troverete una forza straordinaria per innalzarvi alla perfezione che Gesù richiede da voi.

Tutto passa e passa velocemente! Non affanniamoci tanto dietro a cose che un giorno dovran finire. Miriamo a ciò che non finirà mai... Con le nostre azioni sante e compiute in unione a Gesù, abbelliamo il nostro trono del Cielo. Facciamo ascendere di alcuni gradini vicinissimi a Colui che dovremo contemplare ed amare per tutta l’eternità. Ecco quale dev’essere la nostra unica occupazione sulla terra.

Il Valore del Manoscritto deriva:

1 – Dalla persona stessa di Suor Maria della Croce.

anima del purgatorioTutti coloro che l’hanno conosciuta son concordi nell’affermare che non ha mai cessato di praticare, e fino all’eroismo, tutte le virtù cristiane e religiose. Le allieva la definivano santa, i testimoni oculari, dotata di intelligenza pronta, ottima cultura, perfetto equilibrio e assoluto buonsenso. Preziosa la sua riluttanza a battere una via che non fosse quella comune e l’ostinazione nel pensare che si trattasse di un tranello del diavolo. Tuttavia, nonostante questa riluttanza, ella approfit­tò largamente per il suo progresso spirituale delle visite che riceveva.

2 – Dall’autorità delle attestazioni ricevute.

Il suo direttore spirituale il R.P. Prével, dei Padri di Pontigny, poi Superiore Generale della sua Congregazione; il can. Dubosq, ex-superiore del Seminario Maggiore di Bayeux e promotore della fede nei processi canonici per la Beatificazione e la Canonizzazione di S. Teresa del Bambin Gesù; il can. Gontier, censore ufficiale dei libri nella diocesi di Bayeux ed autore di opere molto apprezzate; un eminente Maestro di Teologia Mistica molto benemerito, di cui dobbiamo rispettare l’anonimato per ragioni del tutto indipen­denti dal soggetto che trattiamo.

anime del purgatorio3Dopo maturo esame del Manoscritto detti Reverendi non hanno esitato di affermare che esso non conteneva nulla di contrario agl’insegnamenti della fede, nulla che non fosse in perfetta armo­nia coi principi della vita spirituale e di edificazione per le anime. … Inoltre hanno rilevato con compiacenza che Sr. Maria della Croce aveva fatto di tutto per sottrarsi a queste visite pensando addirittura che fossero una punizione del cielo. … Infine i sullodati teologi sono rimasti vivamente colpiti:

a) della grande lezione di carità cristiana che chiaramente proveniva da tutto lo svolgersi dell’apparizione: da una parte infatti, Suor Maria Gabriella, nel Convento di Valognes, con la sua condotta poco religiosa aveva fatto molto soffrire Sr. Maria della Croce, incaricata di richiamarla al dovere, e dall’altra, proprio a Sr. Maria della Croce, per volere di a, ella aveva dovuto rivolgersi dopo morte, per essere liberata dal Purgatorio;

b) del fatto che i lumi concessi a Suor Maria della Croce divenivano tanto più vivi e più precisi, quanto più Suor Maria Gabriella si purificava,

c) dei progressi fatti da Suor Maria della Croce nel lavoro della propria santificazione; progressi considerevoli, che facevano affer­mare al can. Dubosq: “Pubblicando il manoscritto di Suor Maria della Croce – e desidero che lo facciate – v’avviate verso una Causa di Beatificazione”.

In breve: gli eminenti Teologi consultati hanno unanimemente concluso che il manoscritto di Sr. Maria della Croce racchiudeva in sé la prova della perfetta autenticità, così che aveva pieno valore e quanto al contenuto e quanto alla provenienza.

Fonte: http://www.preghiereagesuemaria.it/libri/il%20manoscritto%20del%20purgatorio.htm

ARTICOLI COLLEGATI

CORONA ANGELICA DI SAN MICHELE ARCANGELO
IL PURGATORIO
NOVENA PER LE ANIME DEL PURGATORIO
IL PURGATORIO VISTO DA MARGHERITA MARIA ALACOQUE
UN’ANIMA DEL PURGATORIO
IL PARADISO – L’INFERNO 

(descritto da altri mistici e veggenti)

STORIE DI ANIME
PER LE ANIME ABBANDONATE 
MARIA SIMMA
OCCULTISMO

(Da un’intervista a Maria Simma)

BEATO ENRICO SUSO
COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI
ANGELI E DEFUNTI
LE INDULGENZE
L’INTERCESSIONE DI PERPETUA PER IL FRATELLINO
GLORIA POLO
LE 33 OFFERTE DEL SANGUE DI GESÙ
RIVELAZIONI DI SANTA GELTRUDE