Letture di giovedì 12 novembre 2015

LETTURE DI GIOVEDÌjozafat kuncewicz

12 novembre 2015

XXXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

SAN GIOSAFAT

vescovo martire (ca. 1580-1623) 12 novembre – Fu il primo santo orientale a essere preso in esame dalla Congregazione dei riti. Alla ricchezza e ad un buon matrimonio preferì il monastero. Lottò fino alla fine per l’unione della chiesa orientale con Roma. In “Briciole di luce”  La storia e la video-storia.

Serva di Dio Madre Francesca Foresti

madre francesca foresti1Fond. delle Suore Francescane Adoratrici ( 1878-1953) 12 novembre – Difficile riassumere in poche parole la vita di questa anima vittima divenuta figlia spirituale di Padre Pio, tutta votata alla riparazione e all’adorazione della SS. Eucarestia. La storia della santa amica di Padre Pio e del SS. Sacramento.

Darò a voi dei pastori  secondo il mio cuore, essi vi guideranno con sapienza e dottrina.

PREGHIERA DEL MATTINO

Suscita nella Chiesa, o Padre, il Tuo Santo Spirito, che mosse il vescovo san Giosafat a dare la vita per il suo popolo, perché fortificati dallo stesso Spirito, non esitiamo a donare la nostra vita per i fratelli. Amen

PRIMA LETTURA

Sap 7, 22 – 8, 1 – Dal libro della Sapienza

Nella sapienza c’è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, agile, penetrante, senza macchia, schietto, inoffensivo, amante del bene, pronto, libero, benefico, amico dell’uomo, stabile, sicuro, tranquillo, che può tutto e tutto controlla, che penetra Dio1attraverso tutti gli spiriti intelligenti, puri, anche i più sottili. La sapienza è più veloce di qualsiasi  movimento,  per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa. È effluvio della potenza di Dio,  emanazione genuina della gloria dell’Onnipotente; per questo nulla di contaminato penetra in essa. È riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell’attività di Dio e immagine della sua bontà. Sebbene unica, può tutto; pur rimanendo se stessa, tutto rinnova e attraverso i secoli, passando nelle anime sante, prepara amici di Dio e profeti. Dio infatti non ama se non chi vive con la sapienza. Ella in realtà è più radiosa del sole e supera ogni costellazione, paragonata alla luce risulta più luminosa; a questa, infatti, succede la notte, ma la malvagità non prevale sulla sapienza. La sapienza si estende vigorosa da un’estremità all’altra e governa a meraviglia l’universo.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.118

RIT: La tua parola, Signore, è stabile per sempre.

Per sempre, o Signore, la tua parola è stabile nei cieli. La tua fedeltà di generazione in generazione; hai fondato la libro2terra ed essa è salda. RIT

Per i tuoi giudizi tutto è stabile fino a oggi, perché ogni cosa è al tuo servizio. La rivelazione delle tue parole illumina, dona intelligenza ai semplici. RIT

Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo e insegnami i tuoi decreti. Che io possa vivere e darti lode: mi aiutino i tuoi giudizi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore; chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.

Alleluia.

VANGELO

Lc 17, 20-25 – Dal Vangelo secondo Luca

regnoIn quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!». Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il Regno di Dio è in mezzo a noi!

Quando tra di noi parliamo dei regni umani il pensiero si indirizza subito a tutte le caratteristiche di cui questi sono connotati: lo sfarzo, la gloria, il potere… I farisei, da sempre sognatori di potere, chiedono a Gesù quando verrà il Regno di Dio. La loro attesa è fortemente legata a criteri umani, sperano quindi che la manifestazione divina sia accompagnata da bagliori di grandezza e dal ripristino di glorie passate. La risposta del Signore sicuramente li delude, ma per noi libro luceinvece è di grande conforto: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: Eccolo qui, o: eccolo là. Perché il regno di Dio è in mezzo a voi!». La presenza del Cristo già ha determinato l’avvento del Regno, l’accoglienza del suo vangelo e il vivere in conformità ad esso fa sì che il Regno sia dentro di noi. Occorre però tenere limpido lo sguardo della fede per «vedere» il giorno del Signore, per accorgersi dell’evento salvifico che egli porta a tutti noi, per godere della sua salvezza ed essere certi della sua e nostra risurrezione. A conclusione del brano Gesù ci ricorda una grande verità, che ci accompagnerà sempre: «ma prima è necessario che egli soffra molto e venga ripudiato da questa generazione»: anche ai nostri giorni, anche noi del terzo millennio, stiamo ripudiando il Signore e ripetendo la sua crocifissione, ma ancora una volta dentro l’assurdo del peccato del mondo, egli si erge a vittima e salvatore nostro. È l’inevitabile passaggio nei meandri della sofferenza da cui Dio sa trarre i motivi della salvezza! (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, ci proponi di vivere in terra come cittadini del cielo, d’essere nel mondo come spirito di veritàlievito che vivifica. Poiché nulla è impossibile a Te, donaci l’energia dello Spirito che ci aiuti a conformarci a Cristo nostro Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen