Letture di giovedì 23 Aprile 2015

LETTURE DI GIOVEDÌsveta gora

23 aprile 2015

III Settimana del Tempo di Pasqua

MADONNA DI SVETA GORA

NOVA GORICA (SLOVENIA) – PRIMAVERA 1539 – La Madonna apparve alla pastorella Uršula Ferligoj di Gargaro nella primavera del 1539. Durante gli scavi per la costruzione della chiesa venne rinvenuta una pietra con incise le parole dell’angelo a Maria Vergine al momento dell’Assunzione.  La storia delle apparizioni e della basilica dell’Assunzione della Vergine del Monte Santo.

SAN GIORGIO

san giorgio3martire (ca. 303) 23 aprile – Santo cavaliere che come nelle più belle favole arriva al momento giusto per salvare la principessa e sconfiggere il drago. Ma quanto c’è di storico in tutto ciò che si dice di questo santo tanto amato dagli inglesi? La storia, la video-storia e l’inno.

Cantiamo al Signore: è grande la sua gloria. Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza. Alleluia.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che in questi giorni pasquali ci hai rivelato la grandezza del Ttuo amore, fà che accogliamo pienamente il Tuo dono, perché, liberi da ogni errore, aderiamo sempre più alla Tua parola di verità. Amen

PRIMA LETTURA

At 8, 26-40 – Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va’ verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino, quand’ecco un Etíope, eunùco, funzionario di Candàce, regina di Etiòpia,San filippo battezza l'eunuco della regina Candace amministratore di tutti i suoi tesori, che era venuto per il culto a Gerusalemme, stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva il profeta Isaìa. Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va’ avanti e accòstati a quel carro». Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaìa, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui. Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo:”Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita”. Rivolgendosi a Filippo, l’eunùco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». Filippo, prendendo la parola e partendo da quel passo della Scrittura, annunciò a lui Gesù. Proseguendo lungo la strada, giunsero dove c’era dell’acqua e l’eunùco disse: «Ecco, qui c’è dell’acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?». Fece fermare il carro e scesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunùco, ed egli lo battezzò.
Quando risalirono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l’eunùco non lo vide più; e, pieno di gioia, proseguiva la sua strada. Filippo invece si trovò ad Azoto ed evangelizzava tutte le città che attraversava, finché giunse a Cesarèa.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.65

RIT: Acclamate Dio, voi tutti della terra.

acqua etiope
Filippo e l’Etiope

Popoli, benedite il nostro Dio, fate risuonare la voce della sua lode;
è lui che ci mantiene fra i viventi e non ha lasciato vacillare i nostri piedi. RIT

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrerò quanto per me ha fatto. A lui gridai con la mia bocca, lo esaltai con la mia lingua. RIT

Sia benedetto Dio, che non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.

Alleluia.

VANGELO

Gv 6, 44-51 – Dal Vangelo secondo Giovanni

SEUCARISTIA-2 pane di vitaIn quel tempo, disse Gesù alla folla: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

eucarestia6COMMENTO

Cristo ha dato la salvezza a tutti i popoli.

I giorni pasquali hanno rivelato la grandezza dell’amore, che li ha suscitati: Cristo è morto ed è risorto a motivo della sua carità per gli uomini. Egli è il dono che il Padre ci ha fatto. Nella colletta della messa di oggi chiediamo di accogliere pienamente questo dono, così da essere intimamente sciolti dalla relazione con il male e di aderire non solo con l’intenzione e il proposito ma con la vita alla parola di Dio, che è Gesù stesso. Chi crede riceve Cristo, Pane vivo disceso dal cielo, riceve la sua carne data in sacrificio per la vita del mondo e quindi riceve la vita che preserva dalla morte. Riceviamo con fede l’Eucaristia. È la fede la prima condizione per prendere parte alla mensa del Signore, per stabilire un’intimità con Gesù il cui mistero è quello di essere il Figlio di Dio, inviato dal Padre. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

eucarestia (2)O Padre, che continui ad attrarre al Tuo Figlio coloro che si lascino ammaestrare direttamente da Te e dalla tua Parola, fà che nessun ostacolo c’impedisca di partecipare pienamente al dono di comunione eucaristica offerto per la vita del mondo.In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.