Letture di martedì 13 gennaio 2015

Maria aiuto dei cristiani Philippsdorf5LETTURE DI MARTEDÌ

13 gennaio 2015

I Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

MARIA AIUTO DEI CRISTIANI

(Philippsdorf – Repubblica Ceca) 13 gennaio 1866 – Maddalena Kade, un orfana costretto a letto da 12 anni a causa di molte malattie, venne curata dalla Vergine Maria, a seguito di una Sua apparizione. Il Vescovo locale ha riconosciuto la guarigione e il carattere soprannaturale dell’apparizione. La storia dell’apparizione a Magdalena Kade e i miracoli

sant'ilarioSant’Ilario di Poitiers

vescovo e dottore della Chiesa (ca. 315-367) 13 gennaio – Nella sua battaglia contro l’arianesimo scrisse: «Chiunque non riconosca Gesù Cristo come uomo vero e al tempo stesso Dio vero è cieco anche davanti alla propria vita: negare Gesù Cristo, Dio, lo Spirito o la nostra stessa carne è egualmente pericoloso». Il Trattato sulla Trinità – Dall’opera di sant’Ilario vescovo.

“Vidi il Signore su di un trono altissimo lo adorava una schiera di angeli e cantavano insieme. “Ecco colui che regna per sempre”.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Ispira la tua paterna bontà, o Signore, i pensieri e i propositi del tuo popolo in preghiera, perché veda ciò che deve fare e abbia la forza di compiere ciò che ha veduto. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Eb 2, 5-12 – Dalla lettera agli Ebrei

Fratelli, non certo a degli angeli Dio ha sottomesso il mondo futuro, del quale parliamo. Anzi, in un passo della Scrittura qualcuno ha dichiarato:popoli croce
«Che cos’è l’uomo perché di lui ti ricordi o il figlio dell’uomo perché te ne curi? Di poco l’hai fatto inferiore agli angeli, di gloria e di onore l’hai coronato e hai messo ogni cosa sotto i suoi piedi».
Avendo sottomesso a lui tutte le cose, nulla ha lasciato che non gli fosse sottomesso. Al momento presente però non vediamo ancora che ogni cosa sia a lui sottomessa. Tuttavia quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Conveniva infatti che Dio – per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria – rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza. Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, dicendo:
«Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli, in mezzo all’assemblea canterò le tue lodi».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.8

abbraccio universale1RIT: Hai posto il tuo Figlio sopra ogni cosa.

O Signore, Signore nostro, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra! Che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell’uomo, perché te ne curi? RIT.

Davvero l’hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato. Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi. RIT.

Tutte le greggi e gli armenti e anche le bestie della campagna, gli uccelli del cielo e i pesci del mare, ogni essere che percorre le vie dei mari. RIT.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Accogliete la parola di Dio non come parola di uomini, ma, qual è veramente, come parola di Dio.

Alleluia.

VANGELO

Mc 1, 21-28 – Dal Vangelo secondo Marco

indemoniatoIn quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

 Chi è mai questo? 

L’evangelista Marco ci narra come Gesù, in giorno di sabato, giorno festivo cioè, entrò nella sinagoga a Cafarnao e insegnava. Sono stato, anni fa, in Terra Santa e là, a Cafarnao, ho ammirato i ruderi di questa sinagoga che dev’essere stata proprio bella. Gesù insegnava ed erano tutti meravigliati del suo insegnamento; e mentre tempio-3tutti pendevano letteralmente dalle sue labbra, all’improvviso il silenzio venne rotto dalla voce rauca e gelida di un diavolo presente in un posseduto, che urlò: “Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi Tu sei: il Santo di Dio!”. E Gesù subito gli ordinò: “Taci! Esci da lui!”. Il diavolo, all’istante, gridando forte, uscì da lui… Gesù è il Liberatore! Egli è il Salvatore! infatti è venuto sulla terra ed è morto sulla Croce per liberarci dalla schiavitù del peccato che viene dalla tentazione e dalla suggestione di satana; è venuto per distruggere il suo regno di superbia, di ribellione, di cattiveria, di odio e di ogni male. La gente restò con il fiato sospeso, in silenzio e, pieni di sacro timore, si chiedevano l’un l’altro: “Che è mai questo?… un insegnamento nuovo, dato con autorità; comanda persino agli spiriti impuri, e gli obbediscono…!”. …Chi è Costui?… E’ Gesù, il Figlio di Maria di Nazareth: E’ il Figlio Dio in Persona, che è disceso sulla terra ed è nato per noi a Betlemme. Egli ci porta l’Insegnamento nuovo, che è quello di Dio Padre: il Vangelo di Dio. E parla con autorità perché Egli è Dio, ed è anche Giudice eterno e Re di eterna gloria. Noi lo adoriamo insieme agli Angeli e lo vogliamo seguire, come i Santi Apostoli. E satana starà sempre lontano da noi perché apparteniamo a Lui, a Gesù Cristo Signore, ora e per sempre, perché Egli ci ha acquistato con il suo Sangue prezioso, morendo per noi sulla Croce. A Lui sia gloria! (Omelia dei Monaci Benedettini Silvestrini su lachiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERAGesù al tempio

Padre Santo, che ci hai donato in Cristo la Tua parola che libera e da speranza agli umili, Ti rivolgiamo con fede le nostre preghiere. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre buono, a te sale la supplica dei poveri. Convertici e rendici discepoli di Tuo Figlio Gesù, perché siamo con lui operatori di pace e fermento di unità. Lui è Dio e vive e regna con Te, nei secoli dei secoli. Amen.