Letture di martedì 23 settembre 2014

LETTURE DI MARTEDÌSan Pio da Pietralcina

23 Settembre 2014

XXV Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

SAN PADRE PIO DA PIETRELCINA

frate cappuccino (1887-1968) Il più famoso per aver portato le stigmate, dopo S. Francesco d’AssisiAmò tanto il “gregge di Dio”, ma bisogna ammettere che anche il popolo lo tenne in grande considerazione, basti pensare che l’ordine impostogli di celebrare privatamente durò solo un giorno e quello di trasferimento non arrivò ad una settimana. Direi che i suoi sostenitori si sono davvero meritati un così grande santo! La storia, il Film, filmati e catechesi dalla sua stessa voce.   PADRE PIO AL CONFESSIONALE Alcune testimonianze di confessioni di Padre Pio. PADRE PIO E IL SUO RAPPORTO CON GLI ANGELI E I DEMONI

«Io sono la salvezza del popolo», dice il Signore, «in qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre». 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nell’amore verso di te e verso il prossimo hai posto il fondamento di tutta la legge, fa’ che osservando i tuoi comandamenti meritiamo di entrare nella vita eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Prv 21, 1-6.10-13 –  Dal libro dei Proverbi.

Il cuore del re è un canale d’acqua in mano al Signore: lo dirige dovunque egli vuole. Agli occhi dell’uomo tutte le sue vie sono rette, ma chi pesa i cuori è il Signore.
Praticare la giustizia e l’equità per il Signore vale più di un sacrificio. CUORE PURO
Occhi alteri e cuore superbo, lucerna degli empi, è il peccato.
I piani dell’uomo diligente si risolvono in profitto, ma chi è precipitoso va verso l’indigenza.
Accumular tesori a forza di menzogne è vanità effimera di chi cerca la morte.
L’anima del malvagio desidera far il male e ai suoi occhi il prossimo non trova pietà. Quando il beffardo vien punito, l’inesperto diventa saggio e quando il saggio viene istruito, accresce il sapere.
Il Giusto osserva la casa dell’empio e precipita gli empi nella sventura.
Chi chiude l’orecchio al grido del povero invocherà a sua volta e non otterrà risposta.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 118

RIT:  Guidami, Signore, sulla via dei tuoi precetti.

LIBRO (3)Beato l’uomo di integra condotta, che cammina nella legge del Signore.  Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterò i tuoi prodigi. RIT

Ho scelto la via della giustizia, mi sono proposto i tuoi giudizi. Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge, e la custodisca con tutto il cuore. RIT

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi, perché in esso è la mia gioia. Custodirò la tua legge per sempre, nei secoli, in eterno. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la custodiscono con amore.

Alleluia.

VANGELO

Maria- gesù incontra la madreLc 8, 19-21 – Dal Vangelo secondo Luca

 In quel tempo, andarono a trovare Gesù la madre e i fratelli, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla.
Gli fu annunziato: «Tua madre e i tuoi fratelli sono qui fuori e desiderano vederti».
Ma egli rispose: «Mia madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica» .
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Chi sono i miei fratelli?

Gesù è attorniato dalla folla. Le sue opere e i suoi insegnamenti sono ormai molto insegna (2)popolari e la sua fama si è accresciuta notevolmente. E’ difficile, in queste condizioni, poterlo avvicinare, anche dalla madre e dai familiari più prossimi. La frase pronunciata da Gesù non vuole indicare un distacco sgarbato con la sua madre terrena, ma vuol specificare qual è la sua missione. A chi è dunque rivolta questa sua esortazione? A Maria che, dopo il suo fantastico “Sì” all’Angelo, ha seguito sempre Gesù con devozione ed affetto? O piuttosto a questa folla che lo preme, interessata più all’aspetto esteriore del suo messaggio che al suo contenuto più vero? O anche a tutti noi, pronti, come nella parabola evangelica, a dire un “si” al Signore con le sole labbra, ma al quale non facciamo corrispondere le opere? Mia madre e miei fratelli sono solo coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica. (Preparato dai giovani monaci del http://sanvincenzo.silvestrini.org/)

PREGHIERA DELLA SERAcuore - nuvola

Ti invochiamo o Spirito Santo poichè Tu solo puoi allargare il nostro cuore. Insegnaci o Signore ad essere tuoi amici. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre buono, che in Gesù ci hai dato il modello del figlio obbediente e amoroso, restaura il nostro cuore, rendilo docile al soffio della tua voce e aperto a tutti i fratelli. Per Cristo nostro Signore. Amen.

2 thoughts on “Letture di martedì 23 settembre 2014”

  1. Molto chiaro il commento, anche non lungo: così rimane più impresso quello che si medita

  2. grazie Rosa, per questo ringraziamo i giovani monaci silvestrini che ci forniscono sempre delle bellissime catechesi! :) buona giornata!

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