Letture di giovedì 7 agosto 2014

LETTURE DI GIOVEDÌ

07 agosto 2014

XVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

MADONNA DI VALVERDEmadonnadivalverde

 Catania (Italia) Agosto 1038 –In quest’apparizione la Madonna riesce a convertire un feroce brigante e questo è solo il primo miracolo che compie in un periodo di grande violenza, perché proprio in una notte d’agosto lascerà ai catanesi un’immagine assolutamente unica di se. La storia dell’apparizione e della misteriosa immagine.

BB. AGATANGELO E CASSIANOBEATI AGATANGELO E CASSIANO

Frati missionari martiri (1638)  Sarebbero probabilmente rimasti nell’ombra quasi dell’oblio i due missionari cappuccini, se il servo di Dio Guglielmo Massaja, che lavorò per 35 anni nell’Alta Etiopia, non avesseraccolto le tradizioni orali tramandate dai cristiani cattolici locali e non avesse scoperto dopo opportune verifiche la loro tomba. La storia e il martirio di questi frati missionari.

Maria Esperanza Medrano de Bianchini

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto, in mio aiuto.Sei tu il mio soccorso, la mia salvezza: Signore, non tardare.

PREGHIERA DEL MATTINO

Mostraci la Tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il Tuo popolo, che Ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l’opera della Tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRIMA LETTURA

Ger 31, 31-34 – Dal libro del profeta Geremia.

«Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali con la casa d’Israele e con la casa di Giuda concluderò un’alleanza nuova. Non sarà come l’alleanza che ho concluso popoli1con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d’Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del Signore.
Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa d’Israele dopo quei giorni – oracolo del Signore –: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Non dovranno più istruirsi l’un l’altro, dicendo: “Conoscete il Signore”, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande – oracolo del Signore –, poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 50

RIT: Crea in me, o Dio, un cuore puro.

cuore4Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. Non scacciarmi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito. RIT

Rendimi la gioia della tua salvezza, sostienimi con uno spirito generoso. Insegnerò ai ribelli le tue vie e i peccatori a te ritorneranno. RIT

Tu non gradisci il sacrificio; se offro olocausti, tu non li accetti. Uno spirito contrito è sacrificio a Dio; un cuore contrito e affranto tu, o Dio, non disprezzi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.

Alleluia.

VANGELO

Mt 16, 13-23 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».07-Primato_di_Pietro
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
Da allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno.
Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La fede interpella tutta la nostra esistenza.

Con questo passo del vangelo di Matteo si entra in un punto cruciale dello svolgimento pietro2della narrazione e del discorso sul Regno. L’identità di Gesù appare sfocata benché vi siano state parole e fatti che l’abbiano manifestata. Tuttavia, per gli altri rimane un grande profeta, un taumaturgo. La persona di Gesù, anche per coloro che ne hanno fatto esperienza diretta resta contraddittoria, indefinibile. C’è qui però la risposta di Pietro che dà una svolta decisiva e pone Gesù come il Messia, il Salvatore. Ma l’affermazione di Pietro non ha niente a che fare con una semplice comprensione psicologica o amicale, essa si pone su un altro livello. Il Cristo lo si può conoscere e proclamare, come sottolineerà lo stesso Gesù, solo attraverso la fede e la luce che ci viene da questa. La profondità del Cristo ci è rivelata lungo un cammino che passa per la croce e ci conduce alla pienezza della conoscenza. Questo è sottolineato dal fatto che nel medesimo passo è detto che Gesù inizia a parlare apertamente della sua passione. L’esperienza di fede non è una passeggiata senza impegno, ma interpella tutto il nostro essere e richiede una risposta (di vita) che non può essere vaga! (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERAPapa-Francesco-prega

O Signore, Tu hai voluto e istituito la Chiesa come sacramento visibile di salvezza, sostienila e proteggila dalle insidie del maligno e rafforzala nella fede. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Concedi alla Tua Chiesa o Padre di essere costantemente radicata sulla parola del vangelo e nutrita della grazia sacramentale, in Gesù Cristo nostro Signore. Amen.