Letture di domenica 17 agosto 2014

LETTURE DI DOMENICAmadonnalit

17 agosto 2014

XX Domenica del Tempo Ordinario – Anno A

MADONNA DELLA CATENA DI LAURIGNANO

 

(Cosenza – Italia) – Anno 1301 (1a dom dopo l’Assunzione) Laurignano deve la sua fama all’importante Santuario mariano denominato Madonna della Catena,curato da ben ottanta anni dai Padri Missionari Passionisti. Nel 1301, l’Immagine della Madonna con la catena appare ad un mendicante cieco, Simone Adami, dandogli la vista; da allora, l’immagine fu impressa su un quadro e adorata dai pellegrini. La storia delle apparizioni e del santuario, il video del suo tesoro.

Santa_Chiara_da_Montefalco_Convento_Santa_Chiara_SANTA CHIARA DA MONTEFALCO 

Badessa (1308) Il Signore la favorì divisioni ed estasi, nonchè del dono della scienza infusa, alla quale tutti attingevano. I suoi resti rimasero incorrotti, l’immagine della croce e altri strumenti della passione apparvero nel tessuto fibroso del suo cuoreil suo sangue dopo la morte si liquefaceva. La storia e la video-storia.

O Dio, nostra difesa, contempla il volto del tuo Cristo. Per me un giorno nel tuo tempio è più che mille altrove.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai preparato beni invisibili per coloro che ti amano, infondi in noi la dolcezza del tuo amore, perché, amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa, otteniamo i beni da te promessi, che superano ogni desiderio. Per il nostro Signore…

PRIMA LETTURA

Is 56, 1.6-7 –  Dal libro del profeta Isaìa

isaiaCosì dice il Signore:
«Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per rivelarsi. Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo e per amare il nome del Signore, e per essere suoi servi, quanti si guardano dal profanare il sabato e restano fermi nella mia alleanza, li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa si chiamerà casa di preghiera per tutti i popoli».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.66

popoli1RIT: Popoli tutti, lodate il Signore.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto; perché si conosca sulla terra la tua via, la tua salvezza fra tutte le genti. RIT

Gioiscano le nazioni e si rallegrino, perché tu giudichi i popoli con rettitudine, governi le nazioni sulla terra. RIT

Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti. Ci benedica Dio e lo temano tutti i confini della terra. RIT

SECONDA LETTURA

Rm 11, 13-15.29-32 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

paolo Guercino51-242x300Fratelli, a voi, genti, ecco che cosa dico: come apostolo delle genti, io faccio onore al mio ministero, nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni. Se infatti il loro essere rifiutati è stata una riconciliazione del mondo, che cosa sarà la loro riammissione se non una vita dai morti?
Infatti i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!
Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia a motivo della loro disobbedienza, così anch’essi ora sono diventati disobbedienti a motivo della misericordia da voi ricevuta, perché anch’essi ottengano misericordia.
Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Gesù annunciava il vangelo del Regno e guariva ogni sorta di infermità nel popolo.

Alleluia.

VANGELO

Mt 15, 21-28 – Dal Vangelo secondo Matteo

Cristo-e-la-cananea_DrouaisIn quel tempo, partito di là, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore – disse la donna –, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Lettura e commento di Don Ferdinando Colombo su

http://www.sacrocuore-bologna.it/it/audio.php (DISPONIBILE DA DOMENICA)

COMMENTO

L’unico Dio è il Dio di tutti.

Noi uomini siamo tentati di pensare, con una punta di meschina e falsa religiosità, mista a gelosia, che il Dio che noi conosciamo e adoriamo nella fede, sia il nostro Dio e non cananea 1possa e non debba appartenere ad altri. Esigiamo una specie di esclusiva e non ammettiamo intrusi ed interferenze. In questa Domenica le letture ci rivelano una verità esattamente contraria: Gesù di fronte alla fede grande, viva e sincera di una donna Cananèa, estranea quindi al mondo giudaico, le accorda il miracolo. Possiamo dire che la fede fa spazio a Dio ed annulla ogni confine. Consente a Dio di entrare anche dove non è esplicitamente conosciuto e adorato. Comprendiamo anche che non è sufficiente per noi etichettarci come credenti se non siamo poi guidati, sorretti ed illuminati dalle fede vera. Isaia, siamo nell’Antico Testamento, dice che gli stranieri, qui è sinonimo di pagani infedeli, se hanno aderito a Dio, saranno anch’essi ricolmati di gioia. Quindi non soltanto non vengono esclusi, ma ricolmati di gioia! Per questo poi al salmo responsoriale a mo’ di augurio e di fervida esortazione ripetiamo: “Popoli tutti lodate il Signore”. San Paolo nel brano della sua lettera, spazia ormai nella luce della redenzione e della risurrezione; egli parla di salvezza e di salvezza universale. Il sacrificio di Cristo è per tutti gli uomini di tutti i tempi, senza esclusione di sorta. Egli per primo aprirà l’annuncio evangelico alle genti, ai pagani, che sembrava dovessero essere esclusi dal cristianesimo. Ormai questo messaggio di ecumenismo è stato quasi universalmente acquisito, anche se purtroppo siamo ancora lontani dal formare, come Cristo vuole, un solo ovile sotto un solo pastore. Questa comunque è stata la preghiera di Gesù, perché siano uno. Facciamola nostra. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERAcananea_Preti

Ti supplichiamo o Signore, di aiutarci a leggere gli eventi quotidiani alla luce della Tua provvidenza. In cambio ti affidiamo, o Signore le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. La Tua sapienza, o Padre, ci aiuti a camminare nelle Tue vie, perché nelle vicende del mondo siamo sempre rivolti alla speranza che splende in Cristo Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.