Letture di giovedì 15 maggio 2014

LETTURE DI GIOVEDÌMadonna-stella-Concesio

15 maggio 2014

IV Settimana del Tempo di Pasqua

MADONNA DELLA STELLA

Cellatica – Val Trompia (BS) – 15 maggio 1536 – Il santuario della Madonna della Stella nasce su desiderio di Maria, la quale, lascerà sullo spiazzo del colle un bel disegno delle fondamenta di una chiesa. Nel mezzo del disegno era fiorito un giglio di rara bellezza,illuminato dai raggi perpendicolari di una stella ad esso sovrastante.

S. Isidoro l'agricoltoreSANT’ISIDORO L’AGRICOLTORE

(ca. 1080-1130 ) Un bellissimo esempio di sposo e lavoratore che ha trasformato  la sua vita in una preghiera continua e silenziosa ottenendo da Dio non solo numerosi miracoli, ma l’incorruttibilità delle sue spoglie. La storia e la video-storia.

NOVENA A MARIA AUSILIATRICE

15 Maggio (consigliata da San Giovanni Bosco)

Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo, e ad essi aprivi la via e abitavi con loro, la terra tremò e stillarono i cieli. Alleluia.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai redento l’uomo e lo hai innalzato oltre l’antico splendore, guarda all’opera della Tua misericordia, e nei tuoi figli, nati a vita nuova nel Battesimo, custodisci sempre i doni della Tua grazia. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

At 13, 13-25 – Dagli Atti degli Apostoli.

Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero. Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!» .  Si alzò Paolo e fatto paolo insegnacenno con la mano disse: «Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant’anni nel deserto, distrusse sette popoli nel paese di Canaan e concesse loro in eredità quelle terre, per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuele. Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri. Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù. Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d’Israele. Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.98

RIT: Il Signore è fedele per sempre: alleluia.

preghiera (2)Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre» ; la tua fedeltà è fondata nei cieli. RIT

Ho trovato Davide, mio servo, con il mio santo olio ho consacrato; la mia mano è il suo sostegno, il mio braccio è la sua forza. RIT

La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui e nel mio nome si innalzerà la sua potenza. Egli mi invocherà: Tu sei mio padre, mio Dio e roccia della mia salvezza. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Signore Gesù, testimone fedele, primogenito dei morti, tu ci hai amati e hai lavato le nostre colpe nel tuo sangue.

Alleluia.

VANGELO

Gv 13, 16-20 – Dal Vangelo secondo Giovanni

lavanda-dei-piediIn quel tempo, dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io Sono. In verità, in verità vi dico: Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato» .

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me.

Sappiamo che l’accoglienza di Dio è uno dei fondamenti della nostra vita cristiana. Ecco ciò che ci narra il brano del Vangelo odierno: “In verità, in verità vi dico chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato”. Come si può notare c’è una catena di solidarietà e di comunione. Dio Padre manda il Cristo e chi accoglie il Cristo accoglie il Padre. Il Cristo a sua volta ha i suoi inviati e chi accoglie costoro accoglie il Cristo e in lui anche il Padre. Ora è vero che noi credenti non abbiamo molti problemi riguardo al primo caso: siamo convinti che accogliendo il Cristo accogliamo anche il Padre. I problemi nascono lavanda dei piedipiuttosto quando si tratta di definire quali sono gli inviati di Cristo. Qui non è solo questione di ufficialità. Facendo una certa statistica su chi potrebbe garantirci una linea di comportamento, rimaniamo di solito un po’ sorpresi, perché l’elenco è senza numero, le caratteristiche le più svariate, al di là del tempo, e potremmo essere sempre spiazzati se dovessimo scegliere la persona adatta a tale ufficio secondo noi. Una vecchia massima diceva se vuoi seguire Gesù sai già che non puoi attenderti di fare una grande e simpatica carriera nella vita. E’ qui la grande rivoluzione cristiana! I veri discepoli sanno che Gesù si è comportato come il servitore che riconoscendo in ogni uomo il proprio padrone, si dedica a lui, anche nel più umile dei servizi, secondo il significato simbolico della lavanda dei piedi. “Sapendo queste cose, beati sarete se le farete”. Si va spegnendo il senso evangelico del prossimo, divenuto quasi un estraneo, quando non un concorrente o un rivale. Questo esempio di Gesù da imitare, questo prossimo da accogliere come Cristo, è una consegna, un segno di riconoscimento per coloro che si fanno discepoli e servi di tanto Signore(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA5932842-illustrazione-della-bibbia-aperta-con-la-famiglia-a-piedi-verso-la-croce

O Signore, che conosci coloro che hai scelto per mandarli in missione, fà che accogliamo con umiltà e fiducia gli apostoli e i profeti di oggi che testimoniano con la loro vita la Tua presenza fra noi. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen