Letture di martedì 08 aprile 2014

LETTURE DI MARTEDÌMadonna della Basella

08 aprile 2014

V Settimana del Tempo di Quaresima

MADONNA DELLA BASELLA

Urgnano (BG) ITALIA – 8 aprile 1356 – Nella notte tra il 7 e l’8 aprile era caduta una forte brinata e per vederne i danni una ragazzina corre nei campi del padre per constatarne i danni e mentre piange disperata per la desolazione che ha causato ecco apparirle innanzi una Signora con un Bambino che le allunga la mano… 

5Santa GIULIA BILLIART

Santa GIULIA BILLIART

fondatrice (1751-1816) Un voto privato di castità a 14 anni, uno spavento che larende immobile fino a che non comprende quale sia la sua missione e una novena al Sacro Cuore che le ridà l’uso delle gambe; questo e una capacità di parlare di cose spirituali come un teologo ne segnano il cammino. La storia, i suoi pensieri e la video-storia.

INIZIO TRIDUO A SANTA GEMMA GALGANI

Stà in attesa del Signore, prendi forza e coraggio; tieni saldo il tuo cuore e spera nel Signore.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente, Il Tuo aiuto, ci renda perseveranti nel Tuo servizio, perché anche nel nostro tempo la Tua Chiesa si accresca di nuovi membri e si rinnovi sempre nello Spirito Santo. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Nm 21, 4-9 – Dal libro dei Numeri.

Moses e il serpente di bronzoIn quei giorni, gli Israeliti si mossero dal monte Or per la via del Mar Rosso, per aggirare il territorio di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero». Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d’Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita». Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.101

RIT: Signore, ascolta la mia preghiera.

preghiera (4)Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido di aiuto. Non nascondermi il tuo volto nel giorno in cui sono nell’angoscia. Tendi verso di me l’orecchio, quando t’invoco, presto, rispondimi! RIT

Le genti temeranno il nome del Signore e tutti i re della terra la tua gloria, quando il Signore avrà ricostruito Sion e sarà apparso in tutto il suo splendore. Egli si volge alla preghiera dei derelitti, non disprezza la loro preghiera. RIT

Questo si scriva per la generazione futura e un popolo, da lui creato, darà lode al Signore: «Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario, dal cielo ha guardato la terra, per ascoltare il sospiro del prigioniero, per liberare i condannati a morte». RIT

CANTO AL VANGELO

Gloria e lode a te, Cristo Signore!

Il seme è la parola di Dio, il seminatore è Cristo: chiunque trova lui, ha la vita eterna.

Gloria e lode a te, Cristo Signore!

VANGELO

Gv 8, 21-30
Dal Vangelo secondo Giovanni

croce 15In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre. Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Io sono.

Così Gesù proclama nel Vangelo di oggi la sua Divinità. I suoi interlocutori, i farisei, capiscono bene ciò; infatti hanno sì presente che così Dio si rivelò a Mosè nel roveto che ardeva. In questa dichiarazione di Gesù vi è però una novità importante. Egli si dichiara Dio e manifesta la divinità nel proclamarsi come il Figlio che compie le opere del Padre. Il Dio si rivela all’uomo nella pienezza tramite l’umanità di Gesù e si rivela nel suo profondo mistero trinitario. Anche per noi è importante questa rivelazione, ci apre il cuore e ci rende possibile accoglierlo croce1 (2)nella completezza del suo messaggio. Nel manifestarsi come Dio, Egli invita a credere in Lui per la salvezza. Si sta rivolgendo certamente a quei farisei che ancora hanno delle difficoltà ad accogliere la sua parola di salvezza. Gesù però si sta rivolgendo a tutti noi con una esortazione di grande consolazione. Credere in Gesù non significa soltanto scrutare le Sacre Scritture a livello intellettuale ma leggerle come mezzo della nostra salvezza. Significa affidarsi alla salvezza e redenzione di Dio e scoprire quindi in Gesù il Dio che è diventato nostro fratello che ci guida, il Dio Padre che ci ama come dei figli e il Dio Amore che infonde in noi il suo Spirito di amore, perché anche noi possiamo amarci come ci ha amati Lui.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

gruppo di preghiera2

Padre, ascolta le nostre preghiere, ti supplichiamo anche per chi non ha voce. Fa’ che guardiamo con fiducia alla croce di Cristo salvatore, che ha accettato per noi di scendere nell’abisso del dolore e della morte, In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.