LETTURE DI VENERDÌ
28 febbraio 2014
VII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II
BEATA ANTONIA DI FIRENZE
Clarissa (1400-1472 ca)
Di lei si disse: “Taceva ma la sua fama gridava.” Seppe vivere l’austera povertà con letizia evangelica e il suo trapasso fu segnato da miracoli, ma ancor prima si parla di fenomeni di levitazione e luce infuocata attorno al capo. La storia su:http://biscobreak.altervista.org/2013/02/beata-antonia-di-firenze/
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio della libertà e della pace, che nel perdono dei peccati ci doni il segno della creazione nuova, fà che tutta la nostra vita riconciliata nel Tuo amore diventi lode e annunzio della Tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen
PRIMA LETTURA
Gc 5, 9-12 – Dalla lettera di San Giacomo apostolo
Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte. Fratelli, prendete a modello di sopportazione e di costanza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore. Ecco, noi chiamiamo beati quelli che sono stati pazienti. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione. Soprattutto, fratelli miei, non giurate né per il cielo, né per la terra e non fate alcun altro giuramento. Ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 102
RIT: Misericordioso e pietoso è il Signore.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome. Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici. RIT
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue infermità, salva dalla fossa la tua vita, ti circonda di bontà e misericordia. RIT
Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. Non è in lite per sempre, non rimane adirato in eterno. RIT
Perché quanto il cielo è alto sulla terra, così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono; quanto dista l’oriente dall’occidente, così egli allontana da noi le nostre colpe. RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
La tua parola, Signore, è verità; consacraci nella verità.
Alleluia.
VANGELO
Mc 10, 1-12
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, partito da Cafàrnao, venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare. Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano a Gesù se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla». Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto». A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
La durezza del cuore e la legge antica.
Fedeltà viene dalla fede e questa è un dono divino che, in modi diversi, non viene negata a nessuno. La fedeltà coniugale scaturisce poi dalla concezione che ognuno ha dell’amore, questo di sua natura dovrebbe essere unitivo, esclusivo, perenne e indissolubile. Solo per la fragilità umana e per la durezza del cuore questi valori vengono spesso messi in discussione e non messi in pratica. Essendo poi il matrimonio un progetto divino per le sue creature, altra verità ne sgorga: non può essere vissuto solo con le forze e le virtù umane ed è per questo che Cristo lo ha corroborato con la grazia derivante da un sacramento. Per essere però celebrato come Dio comanda, si richiedono ancora fede e fedeltà continue nei valori cristiani e pare che proprio in questo campo ci siano le deficienze maggiori. Sono sempre più frequenti i matrimoni con apparizioni lampo in chiesa in quel giorno con grande sfarzo esteriore e con poca fede e poi con dissertazione quasi completa. Ne vediamo le conseguenze ogni giorno e le statistiche sono davvero allarmanti. Un attenuante che non giustifica e spiega però i fallimenti a livello matrimoniale è sicuramente il modo sempre più dispersivo di vivere la famiglia: i coniugi sono sempre più “separati” e i rischi sono cresciuti a dismisura. La durezza del cuore riguarda anche le scelte che molti fanno a cuor leggero preferendo magari maggiori guadagni in denaro, pur sapendo che per questo altri valori, ad esempio quello della famiglia, dei figli, possono essere seriamente compromessi. Vengono spesso stravolti anche i ruoli e la loro importanza: pare sia mortificante, non remunerativo e non gratificante l’essere madre-educatrice o padre educatore. Si costata che spesso quando si arriva a migliori valutazioni è troppo tardi. Sicuramente non giova all’unità del matrimonio l’orgoglio dei coniugi e la non educazione al sacrificio. Sono deficitarie anche le strutture pubbliche e private che dovrebbero essere di supporto agli sposi, prima e dopo le loro nozze. Mancano infine per i giovani modelli validi ed incoraggianti: alcuni schemi e progetti di famiglia che si ritenevano indiscutibili e incrollabili fino a qualche anno fa ora non lo sono più e le nuove proposte pare non convincano più di tanto. Forse è arrivato il tempo di tornare alla fonte… la Scrittura sacra e la Tradizione della Chiesa.
(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
O Signore, che in Gesù Cristo hai stretto la Tua alleanza con l’uomo, guida i nostri passi sulla via dell’unità, e fà che le nostre amicizie di quaggiù siano preludio della comunione con la beata Trinità. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen