Letture di martedì 16 luglio 2013

Beata Vergine Maria del Monte CarmeloLETTURE DI MARTEDÌ

16 luglio 2013

XV Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

Maria SS.ma del Monte Carmelo

Il primo profeta d’Israele, Elia (IX sec. a.C.), dimorando sul Monte Carmelo, ebbe la visione della venuta della Vergine che si alzava come una piccola nube, dalla terra verso il monte, portando la pioggia e salvando Israele dalla siccità. … La storia, la video-storia e l’inno su  http://biscobreak.altervista.org/2013/07/maria-ss-ma-del-monte-carmelo/

Madonna di Boccadirio

BOCCADIRIO (BO – ITALIA) – 16 luglio 1480 – La storia, la video-storia e presentazione del santuario, preghiera del fedele e per le vocazioni della Madonna di Boccadirio su http://biscobreak.altervista.org/2013/07/madonna-di-boccadirio/

MADONNA DEI RIMEDIMadonna dei Rimedi

Palermo (Italia) 16 luglio 1951 – La storia delle apparizioni, un video amatoriale e due preghiere su http://biscobreak.altervista.org/2013/07/madonna-dei-rimedi/

Madonna delle Grazie di Racconigi

Racconigi (CN – ITALIA) 16 luglio 1493 – La storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/07/madonna-delle-grazie-di-racconigi/

Santa Maria Maddalena Postel

Terziaria francescana – fondatrice (1756-1846) A cinque anni donò il mantello, per poi passare alle scarpe. Sovente la videro inginocchiata per aria con le braccia in croce. Ma ciò che animava quella che venne chiamata al tempo della rivoluzione francese la “vergine sacerdote” o la “sacerdotessa” era: «…insegnare ai giovani perché siano ispirati dall’amore di Dio e amino il lavoro. Voglio aiutare i poveri e alleviare un po’ della loro miseria. La storia e la video-storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/07/santa-maria-maddalena-postel/

“Nella giustizia contemplerò il tuo volto, al mio risveglio mi sazierò della tua presenza.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore…

PRIMA LETTURA

Es 2, 1-15

Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, un uomo della famiglia di Levi andò a prendere in moglie una discendente di Levi. La donna concepì e partorì un figlio; vide che era bello e lo tenne nascosto per tre mesi. Discovery of Baby Moses by Paul DelarocheMa non potendo tenerlo nascosto più oltre, prese per lui un cestello di papiro, lo spalmò di bitume e di pece, vi adagiò il bambino e lo depose fra i giunchi sulla riva del Nilo. La sorella del bambino si pose a osservare da lontano che cosa gli sarebbe accaduto.
Ora la figlia del faraone scese al Nilo per fare il bagno, mentre le sue ancelle passeggiavano lungo la sponda del Nilo. Ella vide il cestello fra i giunchi e mandò la sua schiava a prenderlo. L’aprì e vide il bambino: ecco, il piccolo piangeva. Ne ebbe compassione e disse: «È un bambino degli Ebrei». La sorella del bambino disse allora alla figlia del faraone: «Devo andare a chiamarti una nutrice tra le donne ebree, perché allatti per te il bambino?». «Va’», rispose la figlia del faraone. La fanciulla andò a chiamare la madre del bambino. La figlia del faraone le disse: «Porta con te questo bambino e allattalo per me; io ti darò un salario». La donna prese il bambino e lo allattò.
Quando il bambino fu cresciuto, lo condusse alla figlia del faraone. Egli fu per lei come un figlio e lo chiamò Mosè, dicendo: «Io l’ho tratto dalle acque!».
MosèUn giorno Mosè, cresciuto in età, si recò dai suoi fratelli e notò i loro lavori forzati. Vide un Egiziano che colpiva un Ebreo, uno dei suoi fratelli. Voltatosi attorno e visto che non c’era nessuno, colpì a morte l’Egiziano e lo sotterrò nella sabbia.Il giorno dopo uscì di nuovo e vide due Ebrei che litigavano; disse a quello che aveva torto: «Perché percuoti il tuo fratello?». Quegli rispose: «Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi? Pensi forse di potermi uccidere, come hai ucciso l’Egiziano?». Allora Mosè ebbe paura e pensò: «Certamente la cosa si è risaputa». Il faraone sentì parlare di questo fatto e fece cercare Mosè per metterlo a morte. Allora Mosè fuggì lontano dal faraone e si fermò nel territorio di Madian.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.68

RIT: .Voi che cercate Dio, fatevi coraggio.

Affondo in un abisso di fango, non ho preghiera 1nessun sostegno; sono caduto in acque profonde e la corrente mi travolge. RIT

Ma io rivolgo a te la mia preghiera, Signore, nel tempo della benevolenza. O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi, nella fedeltà della tua salvezza. RIT

Io sono povero e sofferente: la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro. Loderò il nome di Dio con un canto, lo magnificherò con un ringraziamento. RIT

Vedano i poveri e si rallegrino; voi che cercate Dio, fatevi coraggio, perché il Signore ascolta i miseri e non disprezza i suoi che sono prigionieri. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.
Oggi non indurite il vostro cuore, ma ascoltate la voce del Signore.
Alleluia.

VANGELO

Mt 11, 20-24
Dal Vangelo secondo MatteoGuai a voi!

In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite:
«Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Salvato per essere salvatore.
Con la prima lettura tratta dal libro dell’Esodo inizia la storia di Mosè, salvato dalle acque del Nilo per l’intervento provvidenziale della figlia del faraone. Dopo lo slattamento, egli vive ed è educato nella corte del faraone… ma quando viene a conoscere la sua vera origine, ha il coraggio di rinunciare ai privilegi che la sua posizione gli riserva, per sentirsi solidale con il suo popolo, oppresso ingiustamente da leggi razziali. In questa solidarietà con il suo popolo disprezzato vediamo una figura della kènosi, dell’annientamento del Figlio di Dio che, nascondendo la sua divinità, si fa simile a noi, poveri peccatori, in tutto, eccetto nel peccato. Ma il popolo ebreo non è pronto a intraprendere il cammino della libertà; per cui Mosè, dopo aver dimostrato il suo zelo per difendere un connazionale maltrattato ingiustamente da un egiziano, deve scegliere la via dell’esilio per salvare la propria vita. Quante rassomiglianze con Gesù che non viene accolto dalla sua gente… fino a decretarne la morte… Questa condotta sorda ai richiami del Signore, interessa anche la vita di ciascun di noi… Gesù ci richiama a questa responsabilità rimproverando le città di Còrazin, di Betsàida e di Cafàrnao dove tanti segni, compiuti dalla sua bontà e onnipotenza, non sono riusciti a convincere gli animi della popolazione a convertirsi al meglio… Chi ha più ricevuto si prepari a rendere di più… Non potrebbe essere un avvertimento anche per noi che viviamo al centro della cristianità e che tanto abbiamo avuto dalla grazia del Signore a differenza di altri popoli regina (2)che vivono ai margini della Chiesa? (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

Maria SS, Tu sei l’ideale di purezza e di fede cui tutti guardiamo. Stretti intorno a Te, Ti, presentiamo fiduciosi le nostre necessità affinchè Tu stessa le porti al nostro Signore Gesù. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, che in Maria ci hai dato un modello perfetto di santità, accogli le nostre suppliche per intercessione di questa Madre tenerissima e del Suo Figlio Gesù, che è morto per noi e con Te vive e regna nei secoli eterni. Amen.