LETTURE DI GIOVEDÌ
21 marzo 2013
V Settimana del Tempo di Quaresima
SANTA BENEDETTA FRASSINELLO
fondatrice (1791 -1858) Vissuta ai tempi di Napoleone Bonaparte ha un carattere altrettanto forte e deciso che però la spinge a cercare Dio nella solitudine di una cavità rocciosa ma Dio le stava preparando un cammino di coppia molto speciale per aiutare i giovani e particolarmente le ragazze esposte al pericolo della prostituzione a causa della povertà. La storia della fondatrice delle benedettine su http://biscobreak.altervista.org/2013/03/santa-benedetta-frassinello/
Suor Maria Marta Chambon
Visitandina (1841-1907) La storia della santa, la devozione alle Sante Piaghe, le promesse di Gesù, messaggi, video e preghiere su http://biscobreak.altervista.org/2013/03/suor-maria-marta-chambon/
PRIMA LETTURA
Gn 17, 3-9
Dal libro della Gènesi
In quei giorni Abram si prostrò con il viso a terra e Dio parlò con lui:
«Quanto a me, ecco, la mia alleanza è con te:
diventerai padre di una moltitudine di nazioni.
Non ti chiamerai più Abram,
ma ti chiamerai Abramo,
perché padre di una moltitudine di nazioni ti renderò.
E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te usciranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. La terra dove sei forestiero, tutta la terra di Canaan, la darò in possesso per sempre a te e alla tua discendenza dopo di te; sarò il loro Dio».
Disse Dio ad Abramo: «Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 104
RIT: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.
Cercate il Signore e la sua potenza, ricercate sempre il suo volto. Ricordate le meraviglie che ha compiuto, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca. RIT
Voi, stirpe di Abramo, suo servo, figli di Giacobbe, suo eletto. È lui il Signore, nostro Dio: su tutta la terra i suoi giudizi. RIT
Si è sempre ricordato della sua alleanza, parola data per mille generazioni, dell’alleanza stabilita con Abramo e del suo giuramento a Isacco. RIT
CANTO AL VANGELO
Lode e onore a te, Signore Gesù
Oggi non indurite il vostro cuore, ma ascoltate la voce del Signore.
Lode e onore a te, Signore Gesù
VANGELO
Gv 8, 51-59
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: “Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno”». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?».
Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”, e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia».
Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono».
Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
Il Signore è fedele per sempre.
Dio sancisce un’alleanza con Abramo: “La mia alleanza è con te e sarai padre di una moltitudine di popoli… Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te, di generazione in generazione, come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te”. Dio rimarrà sempre fedele a quel patto, la cui sostanza costituirà la base della speranza della comunità. Come cristiani siamo gli eredi di tale alleanza, “della quale il Signore è fedele per sempre”. Nel Vangelo, secondo la testimonianza di San Giovanni, Gesù afferma con forza che la sua Parola è vita e dà la vita a quanti la accolgono e la vivono. Accogliere la Parola significa riconoscere che Gesù è Dio; il contrasto con alcuni giudei e lo stesso Gesù manifesta l’incapacità di superare il legalismo etnico (discendenza di Abramo), per vivere in sintonia con il Padre e il Figlio. Lo stesso Abramo aveva intravisto nella fede il compimento della promessa; i contestatori non si accorgono della loro incoerenza quando provocano Gesù: “Sei tu più grande del nostro padre Abramo?”. In realtà, Gesù è più grande, perché è Dio.
PREGHIERA DELLA SERA
O Padre, Tu sei fedele per sempre. In forza delle antiche promesse, rinnovate nel sangue di Cristo, Ti chiediamo o Signore, il Tuo Spirito e l’intelligenza del cuore in modo da riconoscerti sempre nei fratelli! In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questi giorni di penitenza e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Padre, manda a noi peccatori il Tuo Spirito risanatore, perchè prepari i nostri cuori a riconoscerti ovunque e ad accoglierti con amore, fino ad essere un giorno con Te nella gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.