LETTURE DI GIOVEDÌ
8 marzo 2018
III Settimana di Quaresima
“… Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde». …”
NOSTRA SIGNORA DELLE LACRIME
Campinas (Brasile) L’ 8 marzo e l’8 aprile 1930 la Vergine apparve a suor Amalia Aguirre, co-fondatrice dell’Istituto delle missionarie di Gesù crocifisso, mostrandole il “Rosario delle lacrime” che teneva in mano ed insegnandole la sua contemplazione per la conversione dei peccatori. La storia delle apparizioni.
S. Giovanni di Dio
fondatore (1495-1550) 8 marzo – Rapito a otto anni da un prete adottato da un conte, passa dal gregge all’esercito e viceversa non senza miracoli improvvisi. Conoscerà il manicomio e da questa esperienza imparerà a trattare con i malati e i poveri. Ci mise quarantatre anni per scoprire la propria vocazione ma solo tredici per raggiungere il massimo della santità nel seguire la chiamata a servire nostro Signore Gesù Cristo. La storia e la video-storia.
“Io sono la salvezza del popolo”, dice il Signore, “In qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre”.
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio grande e misericordioso, quanto più si avvicina la festa della nostra redenzione, tanto più cresca in noi il fervore per celebrare santamente la Pasqua del Tuo Figlio. Amen
PRIMA LETTURA
Ger 7, 23-28 – Dal libro del profeta Geremìa
Così dice il Signore: «Questo ordinai loro: “Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici”. Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio alla mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e, invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle. Da quando i vostri padri sono usciti dall’Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti; ma non mi hanno ascoltato né prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervìce, divenendo peggiori dei loro padri.
Dirai loro tutte queste cose, ma non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno. Allora dirai loro: Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.94
RIT: Ascoltate oggi la voce del Signore: non indurite il vostro cuore.
Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. RIT
Entrate: prostràti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. È lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. RIT
Se ascoltaste oggi la sua voce! «Non indurite il cuore come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». RIT
CANTO AL VANGELO
Gloria e lode a te, o Cristo!
Ritornate a me con tutto il cuore, dice il Signore, perché sono misericordioso e pietoso.
Gloria e lode a te, o Cristo!
VANGELO
Lc 11, 14-23 – Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
La Quaresima è un tempo di conversione. È anche un tempo di lutto. La lotta che dobbiamo affrontare si pone su diversi piani: dobbiamo lottare contro noi stessi, contro il nostro io, il nostro orgoglio; dobbiamo lottare contro il demonio e le tentazioni che fa nascere; dobbiamo infine lottare contro ogni realtà che ci allontana da Gesù, da ogni ostacolo che ci impedisce di essere con lui. “Chi non è con me, è contro di me”: queste parole hanno un significato molto profondo e possono servirci di regola in ogni cosa. Essere con Gesù deve essere la nostra prima ed unica preoccupazione. Allora la mattina, non appena ci svegliamo, la nostra prima azione cosciente sia un atto di adorazione: mostreremo così a Gesù il nostro desiderio di essere con lui e questo sarà il modo migliore per uscire dal torpore, dal sonno dell’incoscienza in cui il demonio potrebbe farci cadere. Durante la nostra giornata, prima di ogni azione, ritorniamo così a Gesù, cerchiamo di restare sempre in sua compagnia. È così che noi “raccoglieremo con lui” mentre il demonio cercherà con ogni mezzo di “disperderci”, di farci perdere tempo, di farci allontanare dall’essenziale. (Fonte: LaChiesa.it)
PREGHIERA DELLA SERA
Il Tuo regno o Padre è tra noi, fino alla definitiva sconfitta delle forze del male. Aiutaci a schierarci sempre dalla Tua parte e liberaci dal male, o Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questi giorni di penitenza e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio fedele e giusto, non guardare alle nostre infedeltà e alla durezza del nostro cuore; la Tua misericordia ci aiuti a vivere ascoltando fedelmente la Tua voce. Per Cristo nostro Signore. Amen.