Letture di martedì 28 giugno 2016

tempestaLETTURE DI MARTEDÌ

28 giugno 2016

XIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

“…«Perché avete paura, gente di poca fede?» …”

IreneoSant’Ireneo di Lione

 vescovo [ca. 125–202] 28 giugno – Scrisse contro lo gnosticismo: “«Appena un uomo è conquistato alla loro causa si gonfia talmente d’orgoglio e di vanità da pensare di non appartenere più né alla terra né al cielo ma di essere già nel Flemma (l’invisibile mondo spirituale), e con l’aria maestosa di un gallo incede tronfio, come se avesse sottobraccio il suo angelo» In briciole di luce la storia.

Darò a voi dei pastori secondo il mio cuore, essi vi guideranno con sapienza e dottrina.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che al vescovo sant’Ireneo hai dato la grazia di confermare la tua Chiesa nella verità e nella pace, fà che per sua intercessione ci rinnoviamo nella fede e nell’amore, e cerchiamo sempre ciò che promuove l’unità e la concordia. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Am 3,1-8; 4,11-12 – Dal libro del profeta Amos.

Ascoltate questa parola, che il Signore ha detto riguardo a voi, figli d’Israele, e riguardo a tutta la stirpe che ho fatto salire dall’Egitto:
«Soltanto voi ho conosciuto tra tutte le stirpi della terra; perciò io vi farò scontare tutte le vostre colpe. Camminano forse due uomini Amos-prophetinsieme, senza essersi messi d’accordo? Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha qualche preda? Il leoncello manda un grido dalla sua tana, se non ha preso nulla? Si precipita forse un uccello a terra in una trappola, senza che vi sia un’esca? Scatta forse la trappola dal suolo,
se non ha preso qualche cosa? Risuona forse il corno nella città, senza che il popolo si metta in allarme? Avviene forse nella città una sventura, che non sia causata dal Signore? In verità, il Signore non fa cosa alcuna senza aver rivelato il suo piano ai suoi servitori, i profeti.
Ruggisce il leone:chi non tremerà? Il Signore Dio ha parlato: chi non profeterà? Vi ho travolti come Dio aveva travolto Sòdoma e Gomorra, eravate come un tizzone strappato da un incendio; ma non siete ritornati a me». Oracolo del Signore. Perciò ti tratterò così, Israele! Poiché questo devo fare di te: prepàrati all’incontro con il tuo Dio, o Israele!

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 5
preghiera croce4RITGuidami, Signore, nella tua giustizia

Tu non sei un Dio che gode del male, non è tuo ospite il malvagio; gli stolti non resistono al tuo sguardo. RIT

Tu hai in odio tutti i malfattori, tu distruggi chi dice menzogne. Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta. RIT

Io, invece, per il tuo grande amore, entro nella tua casa; mi prostro verso il tuo tempio santo nel tuo timore. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io spero, Signore. Spera l’anima mia, attendo la sua parola.

Alleluia.

VANGELO

tempestaMt 8, 23-27 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Perché avete paura, gente di poca fede?

[…] Siamo in un mare in tempesta, su una barca che viene sballottata dalle onde furiose e dall’acqua che vuole sommergerla. Gesù è nella barca, ma dorme, è come se non ci fosse, come se nulla di quella tempesta stesse accadendo. Lui la ignora completamente. Sembra non interessargli nulla di quella furia scatenata della natura che è un mare in tempesta. Lui è dorme Gesùnella pace eterna. I suoi discepoli invece nel turbinio di un vento che sembra volerli travolgere. Questa è la duplice realtà: in affanno i discepoli, in pace e in serenità Gesù Signore. Senza calma i primi, nel sonno il loro Maestro. Presi dalla paura i discepoli svegliano Gesù e gli chiedono di intervenire. Solo Lui può prendere in mano la tempesta e solo Lui calmarla, renderla innocua. Solo Lui può portare pace e serenità al loro cuore che è in tempesta più della tempesta che li sta avvolgendo.[…] la tempesta, il mare, il mondo, le tenebre, l’inferno, le potenze maligne e malvagie hanno potestà sopra di noi, ci sommergono quando noi non siamo con Cristo Gesù, quando non viviamo in Lui, con Lui, per Lui. quando Lui non è nella nostra barca. È questa la nostra fede, la fede che Gesù oggi chiede ai suoi: Lui è inaffondabile perché il Padre è con Lui. Se Lui è inaffondabile, anche quanti sono con Lui sono inaffondabili, non periranno mai, non possono perire perché Lui non può perire, perché Lui di certo non perirà. Tutte le potenze del male potranno abbattersi contro di noi, ma noi resteremo salvi in eterno. Nessuno ci potrà mai strappare dalla mano di Gesù Signore. Nessuno potrà trascinarci nella perdizione eterna. Siamo suoi. Gli apparteniamo. Lui ci difenderà come difende se stesso. Questa è la vera fedeVergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli e Santi, dateci questa vera fede. (FonteOmelia Silvestrini su LaChiesa.it)

tempesta sedataPREGHIERA DELLA SERA

Dio della nostra vita, accogli la nostra preghiera che professa fiducia solo in Te che sei Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen