LETTURE DI MARTEDÌ
15 Dicembre 2015
III Settimana del Tempo di Avvento
MADONNA DELLA MADIA
patrona e protettrice della città di Monopoli (14-16 dicembre) Un’icona che compare su di una zattera che porta le travi necessarie alla costruzione del tetto della Basilica. Questa la storia della Madonna della Madia, diventataparte integrante del centro storico di Monopoli. La storia, la video-storia e la preghiera.
fondatrice [1813-1855] 15 dicembre – Un’altra grande figura di donna Paola di Rosa, un forza incontenibile e una fede grande le fanno vincere persino la paura della guerra e dei suoi soldati. … La storia, un video e la preghiera, molto bello anche il ritratto di questa santa bresciana fatto con l’aiuto di Antonio Sicari.
B. M. Vittoria De Fornari Strada
Vedova e religiosa (1562-1617) 15 dicembre – Attratta dalla vita religiosa cedette al matrimonio a 17 anni. In attesa del sesto figlio rimase vedova a 25 anni. Caduta in depressione supera il desiderio di morire emettendo tre voti: castità, privazione di gioielli e vestiti di seta, rifuggire la mondanità. La storia della Beata Maria Vittoria De Fornari Strata, la fondatrice dell’Ordine della SS.ma Annunziata conosciute come le Turchine o Celesti.
PREGHIERA DEL MATTINO
O Padre, che per mezzo del Tuo unico Figlio, hai fatto di noi una nuova creatura, guarda all’opera del Tuo amore misericordioso, e con la venuta del Redentore salvaci dalle conseguenze del peccato. Per Cristo nostro Signore. Amen.
PRIMA LETTURA
Sof 3, 1-2. 9-13- Dal libro del profeta Sofonìa.
«Guai alla città ribelle e impura, alla città che opprime! Non ha ascoltato la voce, non ha accettato la correzione. Non ha confidato nel Signore, non si è rivolta al suo Dio».
«Allora io darò ai popoli un labbro puro, perché invochino tutti il nome del Signore e lo servano tutti sotto lo stesso giogo. Da oltre i fiumi di Etiopia coloro che mi pregano, tutti quelli che ho disperso, mi porteranno offerte. In quel giorno non avrai vergogna
di tutti i misfatti commessi contro di me, perché allora allontanerò da te tutti i superbi gaudenti, e tu cesserai di inorgoglirti sopra il mio santo monte. Lascerò in mezzo a te
un popolo umile e povero».
Confiderà nel nome del Signore il resto d’Israele.Non commetteranno più iniquità e non proferiranno menzogna; non si troverà più nella loro bocca una lingua fraudolenta. Potranno pascolare e riposare senza che alcuno li molesti.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.33
RIT: Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Io mi glorio nel Signore: i poveri ascoltino e si rallegrino. RIT.
Guardate a lui e sarete raggianti, i vostri volti non dovranno arrossire. Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo salva da tutte le sue angosce RIT.
Il volto del Signore contro i malfattori, per eliminarne dalla terra il ricordo. Gridano i giusti e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce RIT.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. Il Signore riscatta la vita dei suoi servi; non sarà condannato chi in lui si rifugia RIT.
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Vieni, Signore, non tardare: perdona i peccati del tuo popolo.
Alleluia.
VANGELO
Mt 21,28-32 – Dal Vangelo secondo Matteo
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
La conversazione di ieri con i dottori della legge ha un seguito nella pericope di oggi: nella parabola dei due figli. Come reazione spontanea a questa storia mi è per prima cosa venuta in mente la formula seguente: “Che il vostro sì sia sì ed il vostro no sia no”, che non sembra qui avere nessun seguace. Mentre uno dei figli dice “sì, sì”, ma senza agire di conseguenza, l’altro riflette e ritorna sul suo primo rifiuto. Finisce per compiere la missione che suo padre gli aveva affidato. Considerando il risultato, non ho nessuna esitazione a riconoscere che è lui che ha compiuto la volontà del padre – non vi è nessun dubbio, nemmeno per i farisei. Considerata la situazione del brano – e non solo questa – i farisei – e, ancora una volta, non solo loro – si trovano messi davanti ad uno specchio. Perché, in fin dei conti, a cosa servono un pio discernimento e un santo discorso, se vi sono due mondi interi tra le parole e gli atti? (Fonte: http://www.lachiesa.it/)
PREGHIERA DELLA SERA
La Tua parola o Signore è viva e penetrante, per questo ti chiediamo di far sì, che porti in noi frutti abbondanti di conversione. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno.O Padre, ricco di misericordia e di perdono, accoglici ogni volta che, pentiti e umiliati, ritorniamo a te, e rendici perseveranti nel bene. Per Cristo nostro Signore. Amen.