LES ENFANTS de MEDJUGORJE

OTTOBRE 2014 di suor Emmanuel

sito in francese www.enfantsdemedjugorje.fr; e-mail gospa.fr@gmail.com

Suor Emmanuel non dimentica di parlare del Sinodo per le famiglie, condivide con noi la lettera testamentaria di un amico, ci dona un racconto dolcissimo di Santa Teresina del Bambin Gesù per farci capire meglio come si diventa santi e alcune informazioni sui veggenti e su Medjugorje.

Il Sinodo a Roma.

Per salvare la famiglia, la Madonna ci dà e ci ridà da 33 anni dei sicuri rimedi! Ci Dice: “Satana, come mai prima, vuole distruggere le vostre famiglie”. “Il primo piano di Satana è la distruzione della famiglia”. (Il secondo è la distruzione della Chiesa). Ancora: “Cari figli, la preghiera in famiglia è il rimedio per guarire il mondo d’oggi”. La Madonna ci invita a pregare ogni giorno assieme in casa, con i componenti delle nostre famiglie. Perché la preghiera in famiglia è così potente? Gesù ce lo dice nel Vangelo: “Quando due o tre persone sono riunite nel mio nome, io sono in mezzo a loro”. Se preghiamo ogni giorno assieme in casa, Gesù finalmente abita tra noi e sicuramente porta a compimento la sua divina opera di restaurazione tra di noi. Con Lui, tante e tante impossibili situazioni sarebbero evitate, tante lacrime, tanti drammi, tanti divorzi e tante disperazioni! La Madonna ci dice: “Lo scopo della preghiera in famiglia è di fare arrivare Gesù”. La Parola di Dio è VITA e se noi vogliamo avere la vita nelle nostre famiglie, la vera vita, quella che produce amore, rispetto, perdono,  pace … accogliamo il Datore di Vita al centro delle nostre famiglie! “Cari figli, mettete mio figlio Gesù al primo posto nelle vostre famiglie, così camminerete sicuri con Lui!” Ecco la chiave di sicurezza, quella che tutti cercano e che manca così crudelmente nelle nostre famiglie. “Cari figli, voi cercate la felicità, là dove la si perde”. La vera felicità ha un nome: Gesù. Senza di Lui e della preghiera, sarà un gran cercare, ma non otterremo nulla!

Non so cosa concluderà il Sinodo. Prego che la nostra società e tutta la Chiesa mettano Dio al Suo posto, il primo, per evitare di perdere tempo con delle soluzioni di rattoppo. “Rinnovate la preghiera in famiglia, che i bambini preghino con i genitori, che i genitori preghino con i bambini e così uniti nella preghiera, Satana non potrà nulla contro di voi”.

Doudou!

Un nostro carissimo amico fraterno ci ha lasciato, dopo una lunga malattia, è Jean-Francois Callens, detto Doudou. Pilota d’aerei, prima di entrare alle Beatitudini, bruciava di amore per la Parola di Dio e per l’evangelizzazione. Molti francesi lo conoscevano! Aveva preparato un messaggio da leggere al momento della sua nascita al cielo e credo che questa lettera sarà bello che raggiunga ciascuno di noi. Eccola:

“Ciao, amici miei! Sto partendo! (alle 22.33 del 14 ottobre) Anche se ho cercato di fare mia la parola di Paolo a Timoteo: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede” (2 Tim.4,7), ciononostante, non smettete di pregare per me, potrei ancora essere in quarantena, e voi rendete efficace la mia intercessione in vostro favore (CEC 958). E, ve lo prometto, farò tutto quello che potrò per ciascuno di voi! Vi affido la mia Evelina, vera vedova, senza figli quaggiù, senza genitori, ricordandovi che le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue guance ed il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare? (Sir 35,15) . Domando profondamente perdono, sinceramente a ciascuno, di non avere corrisposto a quello che avrei dovuto essere, tenendo conto delle grazie che ho ricevuto. Mettete questo in conto della incompetenza e del temperamento, e non sulla volontaria intenzione di ferire chicchessia. Sono partito senza debiti, rimettetemi i miei per l’amore di Dio. E adesso comincia la vera vita, infine! Rallegratevi per me! Abbraccerò Maria da parte vostra, incessantemente spero! Non vi dico a presto, rischiereste di aver paura! Ma se sapeste… Addio dunque! (Doudou). Vedi la sua intervista su KTO 

La festa di tutti i Santi (Ognissanti) si avvicina.

Piuttosto che investire in zucche smorfiose oppure in storie di streghe che inoculano dei sottili virus nei cuori dei bambini, perché non far vibrare questi cuori con delle vite di santi (DVD, CD, film, disegni, ecc…) e attingere nei magnifici tesori che ci offre la Chiesa? I bambini ne sono ghiotti. I santi sono veramente reali, solidi ed entusiasmanti! Con il loro esempio, diventano degli straordinari trampolini per tuffarsi nel cuore di Dio e ci aiutano a formare la nostra propria santità, quella che il Creatore sogna per noi da tutta l’eternità. Maria ci dice che “ Dio ci ha fatto il dono della santità”. Lei non dice “ci farà il dono”, al futuro. No, il dono è già lì, e sta a noi di prenderlo. Ci sono 2 maniere di ricevere un dono:

1 – Ricevo una scatola di cioccolatini, ringrazio e la dimentico in un cassetto.

2 – Ricevo la scatola, ringrazio e mangio i cioccolatini.

In ambedue i casi ho ricevuto un  regalo, ma solo nel secondo caso lo utilizzo. E’ la stessa cosa per la santità, la abbiamo ricevuta in dono dal nostro concepimento, ma che ne facciamo?

La Piccola Teresa ci racconta un fatto che chiarisce la sua scelta della santità nella vita quotidiana. C’era nel suo Carmelo una suora che aveva la qualità di darle fastidio in tutto, e per la quale provava una forte antipatia naturale. Teresa aveva scelto il cammino della santità. Decise allora di esercitare verso quella suora la carità vera, che non consiste in sentimentalismi, ma in opere, in azioni. Lei scrive: “Mi sono ripromessa di comportarmi verso quella suora come avrei fatto per la persona che amo di più. Ogni volta che la incontravo, pregavo Dio per lei, offrendoGli tutte le sue virtù ed i suoi meriti (…). Non mi contentavo di pregare molto per questa suora che mi dava motivo per tanti combattimenti interiori, ma cercavo di renderle tutti i servizi possibili, e quando avevo la tentazione di risponderle in maniera spiacevole, mi contentavo di sorriderle amabilmente e cercavo di cambiare argomento di conversazione.  Spesso anche, durante le ore di lavoro, quando i miei combattimenti interiori erano particolarmente violenti, fuggivo come un disertore. Poiché lei ignorava completamente quello che io provavo per lei, mai ha sospettato i motivi della mia condotta ed era persuasa che apprezzavo il suo carattere. Un giorno, durante la ricreazione, mi disse tutta contenta all’incirca queste parole: “Volete spiegarmi, Suor Teresa di Gesù Bambino, che cosa vi attira tanto verso di me? Ogni volta che mi guardate, vi vedo sorridere.” Ah, ciò che mi attirava era Gesù nascosto in fondo alla sua anima…Gesù che rende dolce ciò che c’è di più amaro. (Storia di un’anima)

Cara Gospa, il tuo insegnamento è luminoso! Grazie di darcelo con tanta pazienza! Aiutaci ad afferrarlo ed a mettere così le nostre famiglie in sicurezza sotto il tuo materno mantello

Suor Emmanuel+

Attenzione! Un falso messaggio circola sulla rete.

Ivan nega di aver ricevuto il messaggio allarmante sul Medio Oriente. La Gospa si esprime chiaramente per il mondo intero nei messaggi del 25 e del 2, perché dovrebbe parlare dietro le quinte per dare un altro messaggio? Inoltre, salta agli occhi che questo messaggio non è nello stile della Gospa a Medjugorje. E’ importante che ciascuno di noi si impegni a rifuggire da questo errore! Da tanto tempo la Gospa ci invita a pregare per la pace, ci indica i mezzi sicuri: “Soltanto con il digiuno e la preghiera possiamo impedire le guerre, fermare le guerre, e sospendere le leggi naturali”

Le nostre missioni in autunno.

Spagna, Italia e Asia. In Italia il 26 ottobre, in occasione del III Congresso regionale dei”Discepoli della Divina Misericordia” Suor Emmanuel parlerà sul tema: “Misericordia per le nostre famiglie!”. Palarossini in Ancona, Via Cameronense, ingresso gratuito. Una giornata di preghiera e catechesi con la partecipazione di Mons. D’Ercole e molti altri. Vieni anche tu a trascorrere la Domenica lodando il Signore attraverso il Cuore di Maria! Alle ore 18.00 sarà celebrata la Santa Messa. Informazioni : tel 071 2216143, sitowww.gesuconfidointeitalia.it  Le vostre preghiere sono più che necessarie perché i semi che ci è dato di seminare possano germogliare e portare frutti in abbondanza. Grazie

Richiesta alle famiglie

Se avete delle espressioni “saporite” dei vostri bambini, non devono andare perdute. Per favore mandatecele a:gospa.fr@gmail.com

 “Terra di Maria”

 Vorrei ringraziarvi dal profondo del cuore per la vostra massiccia ed efficace risposta in seguito mio appello all’inizio di ottobre in favore del meraviglioso film “Terra di Maria”. Grazie al vostro sostegno ed alla preghiera di molti, le autorità di Roma hanno autorizzato l’uscita di questo film in Italia. Così, migliaia di persone, lo vedranno e molti cuori ne saranno toccati. Bella vittoria per la Gospa! Siate benedetti!

La Vergine ama ricevere la posta!

Lei risponde nei cuori durante la preghiera. Inviate la vostra lettera a “Reine de la Paix”, BP 2157, Nice cedex , 06103 Francia. Consegneremo la lettera ad un veggente.