LETTURE DI MERCOLEDÌ
13 novembre 2013
XXXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno I
SANT’AGOSTINA PIETRANTONI
Suora martire (1864-1894) Ancora giovane decide di dedicare la sua vita a Dio e al prossimo in un momento in cui il clima anticlericale non aveva pietà per chi sceglieva questa strada. Fu uccisa a coltellate da un ex paziente violento e vendicativo. La storia, la video-storia e la preghiera su http://biscobreak.altervista.org/2013/11/santagostina-pietrantoni/
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di Te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo. Amen.
PRIMA LETTURA
Sap 6, 2-12
‡ Dal libro della Sapienza.
Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, governanti di tutta la terra.
Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
La vostra sovranità proviene dal Signore; la vostra potenza dall’Altissimo, il quale esaminerà le vostre opere e scruterà i vostri propositi; poiché, pur essendo ministri del suo regno, non avete governato rettamente, né avete osservato la legge né vi siete comportati secondo il volere di Dio.
Con terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi poiché un giudizio severo si compie contro coloro che stanno in alto.
L’inferiore è meritevole di pietà, ma i potenti saranno esaminati con rigore.
Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno, non ha soggezione della grandezza, perché egli ha creato il piccolo e il grande e si cura ugualmente di tutti.
Ma sui potenti sovrasta un’indagine rigorosa. Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole, perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.
Desiderate, pertanto, le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.81
RIT: ‡ La difesa del povero è il Signore.
Difendete il debole e l’orfano, al misero e al povero fate giustizia. Salvate il debole e l’indigente, liberatelo dalla mano degli empi. RIT
Io ho detto: «Voi siete dei, siete tutti figli dell’Altissimo». Eppure morirete come ogni uomo, cadrete come tutti i potenti. RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
‡ Ricolmi dello Spirito, rendiamo grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro gesù Cristo.
Alleluia.
VANGELO
Lc 17, 11-19
Dal Vangelo secondo Luca
‡ Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!».
Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono sanati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse:
«Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
PREGHIERA DELLA SERA
Ti eleviamo o Padre la nostra preghiera, chiedendoTi di esaudirla se sarà a maggior gloria Tua e per il nostro vero bene. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno.
Signore nostro Dio, la gioia di cui abbiamo fame, dipende da Te e da noi. Il Tuo apporto non viene mai a mancare, ma il nostro è soggetto a mille incostanze. Rinvigorisci i nostri propositi e rendici degni di portare il nome di Cristo Tuo Figlio e nostro Signore. Amen.