Letture di lunedì 6 maggio 2013

Mariano e Giacomo

LETTURE DI LUNEDì

6 maggio 2013

VI Settimana del Tempo di Pasqua

Santissimi Mariano e Giacomo

martiri (259) Mariano e Giacomo, martiri della Numidia in Africa del Nord, sono di particolare interesse perché i documenti che descrivono la loro morte sono autentici, e perché non erano né preti né vescovi ma, rispettivamente, lettore e diacono. La storia e la passio su http://biscobreak.altervista.org/2013/05/santissimi-mariano-e-giacomo/

“Cristo risorto più non muore, la morte non ha più potere su di lui. Alleluia.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Donaci, Padre misericordioso, di rendere presente in ogni momento della vita la fecondità della Pasqua, che si attua nei Tuoi misteri. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

At 16, 11-15

Dagli Atti degli Apostoli
6 paolo battezza lidiaSalpati da Tròade, facemmo vela direttamente verso Samotràcia e, il giorno dopo, verso Neàpoli e di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedònia.
Restammo in questa città alcuni giorni. Il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera e, dopo aver preso posto, rivolgevamo la parola alle donne là riunite.
Ad ascoltare c’era anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
Dopo essere stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò dicendo: «Se mi avete giudicata fedele al Signore, venite e rimanete nella mia casa». E ci costrinse ad accettare.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.149

abbraccio universaleRIT: Il Signore ama il suo popolo.Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode nell’assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo creatore, esultino nel loro re i figli di Sion. RITLodino il suo nome con danze, con tamburelli e cetre gli cantino inni. Il Signore ama il suo popolo, incorona i poveri di vittoria. RIT

Esultino i fedeli nella gloria, facciano festa sui loro giacigli. Le lodi di Dio sulla loro bocca. Questo è un onore per tutti i suoi fedeli. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Lo Spirito della verità darà testimonianza di me, dice il Signore, e anche voi date testimonianza.

Alleluia.

VANGELO

Gv 15, 26 – 16,4
Dal Vangelo secondo Giovanni

spirito santo (2)In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il Signore torna a rassicurare i suoi: è vero presto saranno separati, ma non per stare più lontani da lui. Infatti l’amore che li ha legati fino ad allora, li ha fatti santi con trinitàcamminare insieme fino a Gerusalemme e, dopo i momenti bui della passione e morte di Gesù, li raccoglierà di nuovo attorno a lui risorto non finisce col finire della loro vicinanza fisica. I discepoli stessi infatti sono ora chiamati a confermarsi l’un l’altro quell’amore che li ha uniti fino ad allora a lui e a testimoniarselo moltiplicandolo. E’ infatti un dono che non impoverisce chi lo fa’, anzi, quello Spirito che viene dal Padre ed è trasmesso loro dal Figlio diventa l’amicizia e l’affetto che li lega ora in modo ancora più forte agli altri uomini. La testimonianza di questo legame potrà suscitare contrapposizioni e ostilità, dice il Signore, da parte di chi non lo conosce. Ecco allora la grande responsabilità di annunciare il Vangelo di avvicinare tutti a lui, perché ciò che suscita a prima vista scandalo e sconcerto sia occasione di ripensamento, di scoperta di un nuovo modo di vedere e concepire la vita, quello del Signore.

 Da un’omelia di Mons. vincenzo Paglia tratto da http://www.lachiesa.it/

angelo custode2PREGHIERA DELLA SERA

O Signore Tu che nel battesimo ci hai donato lo Spirito che ci rende Tuoi figli, donaci la forza di testimoniarti sempre, nonostante le difficoltà che incontreremo sul nostro cammino. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Signore, che ci hai mandato lo Spirito consolatore per sostenerci nella nostra missione di testimonianza; rendici degni di fare memoria del Tuo mistero pasquale, con partecipazione interiore e coerenza di vita. Per Cristo nostro Signore. Amen.