Letture di martedì 26 maggio 2020

LETTURE DI MARTEDÌ

26 maggio 2020

SAN FILIPPO NERI

“…Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo.

MADONNA DI VALVERDE

Santuario di CaravaggioMADONNA DI CARAVAGGIO

Bergamo – 26 maggio 1432 – Ecco davanti ai suoi occhi una Matrona bellissima e ammirabile, di alta statura, dal viso grazioso e dall’aspetto venerando, di un atteggiamento ineffabile e, non mai pensato,vestita di color viola e il capo coperto di un bianco velo“. E’ questa la traduzione dal latino di una pergamena, il più antico racconto del fatto miracoloso, l’apparizione della Madonna ad una giovane donna di Caravaggio. La storia dell’apparizione, le parole.

SAN FILIPPO NERI

San_Filippo_Neri_ritratto_Conca

fondatore (1515-1535) 26 maggio – Definito l'”apostolo di Roma”, ecco alcune delle sue più famose massime:«È più semplice guidare nella vita spirituale persone allegre piuttosto che tristi»; oppure: «Non si deve pretendere di diventare santi in quattro giorni, ma passo dopo passo». Era solito dire ai suoi ragazzi dell’oratorio: «State buoni, se potete», «L’uomo che non prega è come un animale muto», e, toccandosi la fronte, «La santità sta nello spazio di tre dita». Il suo sagace spirito disarmò le critiche più accese.

«I tuoi sacerdoti, o Signore, si rivestano di giustizia,
e i tuoi santi esultino di gioia
» . Alleluia. 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Padre, che glorifichi i tuoi santi e li doni alla Chiesa come modelli di vita evangelica, infondi in noi il tuo Spirito, che infiammò mirabilmente
il cuore di san Filippo Neri. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

At 20, 17-27 – Dagli Atti degli Apostoli

paolo e barnaba3In quei giorni, da Milèto Paolo mandò a chiamare a Èfeso gli anziani della Chiesa. Quando essi giunsero presso di lui, disse loro: «Voi sapete come mi sono comportato con voi per tutto questo tempo, fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia: ho servito il Signore con tutta umiltà, tra le lacrime e le prove che mi hanno procurato le insidie dei Giudei; non mi sono mai tirato indietro da ciò che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, in pubblico e nelle case, testimoniando a Giudei e Greci la conversione a Dio e la fede nel Signore nostro Gesù.
Ed ecco, dunque, costretto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme, senza sapere ciò che là mi accadrà. So soltanto che lo Spirito Santo, di città in città, mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni. Non ritengo in nessun modo preziosa la mia vita, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di dare testimonianza al vangelo della grazia di Dio.
E ora, ecco, io so che non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunciando il Regno. Per questo attesto solennemente oggi, davanti a voi, che io sono innocente del sangue di tutti, perché non mi sono sottratto al dovere di annunciarvi tutta la volontà di Dio».C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.67

popolo 1RIT: Regni della terra, cantate a Dio.

Pioggia abbondante hai riversato, o Dio, la tua esausta eredità tu hai consolidato e in essa ha abitato il tuo popolo, in quella che, nella tua bontà, hai reso sicura per il povero, o Dio.RIT

Di giorno in giorno benedetto il Signore: a noi Dio porta la salvezza. Il nostro Dio è un Dio che salva; al Signore Dio appartengono le porte della morte. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre.

Alleluia.

VANGELO

Gv 17, 1-11 – Dal Vangelo secondo Giovanni

preghiera di GesùIn quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi al cielo, disse: «Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse. Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

«È giunta l’ora».

preghiera (2)Gesù prega il suo testamento spirituale. Assume la sua veste sacerdotale, si pone maestoso e solenne dinanzi al Padre suo e dinanzi ai suoi. Sta facendo il più bel commento alla preghiera che egli stesso aveva insegnato agli Apostoli. Tutta la sua persona umano – divina è protesa verso il «cielo». Chiede che quello che sta per accadergli, sia per la gloria del Padre e per l’avvento del suo regno, sia nella vita eterna, sia nella nostra storia. Tutto questo è l’alimento prezioso per la nostra fede perché è la pienezza della rivelazione e l’attuazione completa della redenzione. Lo stesso Cristo sta già dicendo che tutto è compiuto perché prima è stato innalzato sulla croce e poi innalzato ed accolto nella gloria perfetta del Padre. Egli ci sta additando la fonte dell’amore e sta promettendo che quella fonte ci irrorerà di luce e di sapienza. Il Verbo è esploso nella Parola e la Parola si sta consumando nella suprema ed ultima testimonianza. Questa è l’Ora pensata e voluta da Dio: è il culmine della storia, la cima di un monte, una crudele passione, una croce come patibolo, un sepolcro che potesse contenere il Dio ucciso e, infine, una luce radiosa, la risurrezione e la vita senza fine. È questa la preghiera – offerta di Gesù, il suo dono al Padre, la sua salvezza per noi. È il solenne compimento di un sacrificio che avvolge e coinvolge tutta la storia di Dio, tutta la nostra storia. Davvero «è giunta l’Ora». Dobbiamo solo diventare con l’autenticità della nostra testimonianza motivo di gloria per Dio, per Gesù Redentore, perché recettivi dello Spirito Santo che attendiamo. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

preghiera8Gesù,Tu hai pregato per coloro che credono in Dio, e non per il mondo che lo ha rifiutato con ostinazione. Volgi dunque il Tuo sguardo su di noi e ascolta le nostre suppliche. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio nostro Padre, che hai voluto comunicare al Cristo, nel momento della sua offerta sacrificale, la stessa gloria che egli aveva come Figlio prima che il mondo fosse, rendici degni di glorificarti in vita e in morte nel nome di Cristo nostro Signore. Amen.

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