Letture di giovedì 9 gennaio 2020

LETTURE DI GIOVEDÌ

9 gennaio 2020

Feria propria del 9 gennaio

“… «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». …”

smariatrastevereSANTA MARIA IN TRASTEVERE

9 gennaio – La basilica di Santa Maria fu il primo luogo ufficiale di culto cristiano edificato a Roma e sicuramente il primo dedicato al culto della Vergine. Forse però non tutti sanno che sorge sul luogo dove, nel 38 a.C., dal terreno fuoriuscì uno zampillo di olio minerale, la divina “fons olei”. La storia e le curiosità di questa basilica su  https://biscobreak.altervista.org/2017/01/santa-maria-in-trastevere/

Beato Tommaso ReggioBeato Tommaso Reggio

fondatore (1818-1901) 9 gennaio – Uomo aperto e poliedrico, Tommaso Reggio si è calato senza riserve nel tessuto della sua gente per comprenderla, amarla e condurla a Dio. Fermo difensore della Chiesa, la amò pagando di persona le sue scelte giornalistiche e le sue posizioni politiche.  La storia, l’inno e il video della casa delle suore di Santa Marta da lui fondate.

“Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce: su coloro che abitavano una terra tenebrosa sfolgorò il sole della vita.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, luce del mondo, concedi a tutte le genti il bene di una pace sicura e fà risplendere nei nostri cuori quella luce radiosa che illuminò la mente dei nostri padri. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1 Gv 4, 11-18 – Dalla prima lettera di San Giovanni apostolo.

ABBRACCIO 5Carissimi, se Dio ci ha amati così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi. In questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha donato il suo Spirito. E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque confessa che Gesù è il Figlio di Dio, Dio rimane in lui ed egli in Dio. E noi abbiamo conosciuto e creduto l’amore che Dio ha in noi. Dio è amore; chi rimane nell’amore rimane in Dio e Dio rimane in lui. In questo l’amore ha raggiunto tra noi la sua perfezione: che abbiamo fiducia nel giorno del giudizio, perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo. Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 71

RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto. RIT

I re di Tarsis e delle isole portino tributi, i re di Saba e di Seba offrano doni.
Tutti i re si prostrino a lui, lo servano tutte le genti. RIT

Perché egli libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Gloria a te, o Cristo, annunciato fra le genti, gloria a te, o Cristo, creduto nel mondo.

Alleluia.

VANGELO

Mc 6, 45-52 – Dal Vangelo secondo Marco

acqua2[Dopo che i cinquemila uomini furono saziati], Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla. Quando li ebbe congedati, andò sul monte a pregare.
Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli, da solo, a terra. Vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.
Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «È un fantasma!», e si misero a gridare, perché tutti lo avevano visto e ne erano rimasti sconvolti. Ma egli subito parlò loro e disse: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!». E salì sulla barca con loro e il vento cessò. E dentro di sé erano fortemente meravigliati, perché non avevano compreso il fatto dei pani: il loro cuore era indurito.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Questo episodio del Vangelo dice bene la debolezza e la fragilità del nostro essere. Quando tutto sembra normale, ci crediamo forti. È quando sopraggiunge l’ostacolo, la tentazione, che rischiamo di cadere. La fede dà un’audacia inimmaginabile. Gesù ha vinto la paura con tutto il suo corteo di malattie, di mali, di peccato e di morte.
Forti della nostra fede, davanti alle meraviglie che Dio ha compiuto possiamo esclamare: “Veramente, tu sei il Figlio di Dio”.
Ricordiamo le prime parole di Giovanni Paolo II: “Non abbiate paura di aprire le porte a Cristo”. Possiamo dire con il Vangelo: apriamo le porte a Cristo e non avremo più paura, perché in lui saremo vincitori. (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

acqua (2)

Dio onnipotente, che Ti sei rivelato nel volto di Gesù, ascolta le nostre preghiere , perchè ancora una volta facciamo esperienza del Tuo amore che di tutto si interessa e tutto ascolta. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen