letture di mercoledì 01 gennaio 2014

LETTURE DI MERCOLEDÌSanta Madre di Dio

01 gennaio 2014

Maria SS. Madre di Dio .

L’1 gennaio era la festa della “Circoncisione del Signore”, ora è una festa di Maria. La solennità di Maria SS. Madre di Dio è la prima festa mariana comparsa nella Chiesa occidentale. Come è nata la festa del 1 gennaio dedicata alla Santa Madre di Dio con la video-storia e l’Evangelii Gaudium da Papa Francesco su http://biscobreak.altervista.org/2013/12/santa-madre-di-dio/

San_Giuseppe_Maria_Tomasi_A

SAN GIUSEPPE TOMASI

(164-1713) I genitori entrano in convento, le quattro sorelle si fanno suore e lui stesso sceglie la strada della completa donazione a Dio. Non senza prove o desolazioni spirituali arriva ad un misticismo tale da ottenere guarigioni al solo contatto con i suoi abiti. La vita su:http://biscobreak.altervista.org/2012/12/san-giuseppe-tomasi/

“Salve, Madre santa: tu hai dato alla luce il Re che governa il cielo e la terra per i secoli in eterno.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fà che sperimentiamo la sua intercessione, poichè per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo. Amen

PRIMA LETTURA

Nm 6, 22-27
Dal libro dei Numeri

mosè parla con Dio

Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro: Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace”. Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

benedizione

SALMO RESPONSORIALE

Sal.66

RIT: Dio abbia pietà di noi e ci benedica.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica, su di noi faccia splendere il suo volto; perché si conosca sulla terra la tua via, la tua salvezza fra tutte le genti. RIT

Gioiscano le nazioni e si rallegrino, perché tu giudichi i popoli con rettitudine, governi le nazioni sulla terra. RIT

Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti. Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra. RIT

SECONDA LETTURA

Gal 4, 4-7
gesù bambino2Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Gàlati

Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti; ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio.

Alleluia.

VANGELO

Lc 2, 16-21
Dal Vangelo secondo Luca

natale pastoriIn quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Lettura ed Omelia di Don Ferdinando Colombo

su http://www.sacrocuore-bologna.it/it/audio.php  (DISPONIBILE DA MERCOLEDÌ 1 GENNAIO)

COMMENTO

In Cristo possiamo gridare: Abbà, Padre!

Diversi sono i motivi che ci spingono in questo primo giorno dell’anno a riflettere e a unirci nel rendere grazie al Signore. Il primo dell’anno ci induce a pensare alla brevità della nostra vita. Ma questa stessa precarietà ci spinge a santificare il gesù (13)tempo che ci viene concesso come dono, vivendo nella vigilanza tanto raccomandata dalla Parola di Dio. E’ la giornata della Pace. E la famiglia è il custode della pace. «Lavorare per la famiglia, significa lavorare per la pace», affermava il Santo Padre Giovanni Paolo II. Ci chiediamo forse perché la nostra preghiera per la pace non viene esaudita… Non possiamo pretendere che vi sia la pace nella “famiglia delle nazioni” se prima non costruiamo la pace dentro di noi, nelle nostre famiglie e tra i parenti, nelle nostre aggregazioni ecclesiali, nei gruppi parrocchiali. Riusciremo a togliere dal nostro cuore tanta ipocrisia, tante segrete gelosie, tante invidie… i tanti mai palesati egoismi? La pace del mondo è la somma della pace tra i singoli come il mare è la somma di gocce di acqua. Gesù, figlio di Dio e di Maria, è venuto a portare la pace.

Lei, la Regina della Pace, ci offre il suo Gesù, Prìncipe della pace, perché noi tutti impariamo a vivere nella pace con noi stessi, con il prossimo e con il Signore. Paolo ci ricorda che siamo figli di Dio e quindi come Lui portatori di pace: Quale responsabilità! I pastori che si recano al presepio, una volta contemplato il bambino, si sentono invasi da un meraviglioso stupore che ammorbidisce i loro caratteri. Ritornano al loro gregge lodando Dio per tutto quello che hanno visto. Maria conserva tutte queste cose meditandole nel suo animo. E Gesù viene gesù15circonciso nell’obbedienza alla Legge. Sembrano cose tanto naturali eppure richiedono una padronanza di se stessi per accettare, con serenità, quanto alla ragione sembra strano…

(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Dio, principio e fine di tutte le cose, accogli dalle mani di Maria, vergine e madre, le nostre preghiere fiduciose; donaci di crescere con la forza del Tuo Spirito fino alla pienezza della vita in Cristo. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen