Letture di Sabato 16 marzo 2013

LETTURE DI SABATOss. GIOVANNI DE BRÉBEUF e co.2

 

16 Marzo 2013

IV Settimana del Tempo di Quaresima

SAN GIOVANNI DE BRÉBEUF

Sacerdote e martire [1593-1649] Padre gesuita, sopportò in Canada le più grandi difficoltà fisiche che un uomo possa immaginare per venire poi martirizzato dopo aver subito torture di una crudeltà indicibile. Più volte a salvargli la vita fu il suo indomito coraggio. La storia e la video-storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/03/san-giovanni-de-brebeuf/

“Flutti di morte mi hanno circondato, mi hanno stretto dolori d’inferno; nella mia angoscia ho invocato il Signore, dal suo tempio ha ascoltato la mia voce.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Signore onnipotente e misericordioso, attira verso di te i nostri cuori, poiché senza di te non possiamo piacere a te, sommo bene. Per Cristo nostro Signore. Amen

GEREMIA1

PRIMA LETTURA

Ger 11, 18-20

Dal libro del profeta Geremìa
Il Signore me lo ha manifestato e io l’ho saputo; mi ha fatto vedere i loro intrighi. E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: «Abbattiamo l’albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome». Signore degli eserciti, giusto giudice, che provi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.7

RIT: Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio.abbraccio

Signore, mio Dio, in te ho trovato rifugio:salvami da chi mi perseguita e liberami,
perché non mi sbrani come un leone, dilaniandomi senza che alcuno mi liberi. RIT


Giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,secondo l’innocenza che è in me.
Cessi la cattiveria dei malvagi.
Rendi saldo il giusto,
tu che scruti mente e cuore, o Dio giusto.. RIT

Il mio scudo è in Dio: egli salva i retti di cuore. Dio è giudice giusto, Dio si sdegna ogni giorno. RIT

CANTO AL VANGELO

Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!

Beati coloro che custodiscono la parola di Dio con cuore integro e buono e producono frutto con perseveranza.

Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!

VANGELO

Gv 7, 40-53
Dal Vangelo secondo Giovanni

insegna16In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui. Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

“Signore, mio Dio, in te mi rifugio”.

Per mezzo del profeta Geremia perseguitato, il Salvatore “agnello mansueto che viene portato al macello”, cioè il Redentore, invoca l’intervento divino. Vivendo la sua passione con le caratteristiche dell’Antico Testamento, il profeta chiede la vendetta di Dio. Gesù invece, morendo da innocente, con piena fiducia in Dio, invocherà il perdono. Affidandosi totalmente al Padre, egli offre un esempio valido per tutti. Il riferimento a Cristo è la chiave di lettura di ogni evento, specialmente croce1 (4)nelle difficoltà e contrarietà inflitte da eventuali oppositori. L’evangelista Giovanni dimostra che Gesù era un segno di contraddizione e di dissenso; non c’era accordo sulle origini geografiche del Messia (Galilea? Giudea?), e i dignitari stessi erano divisi a suo proposito. Un fariseo onesto, Nicodemo, si oppone a giudizi affrettati su Gesù. In realtà, il grande interrogativo che ha tormentato tanta gente nel corso dei secoli, è: Chi è davvero Gesù? La preghiera contemplativa e la mistica aprono orizzonti certi. Inoltre, la lectio divina della Parola rivelata dovrebbe aiutarci a capire nella fede la personalità del Signore; dove possiamo incontrarlo? Quale è la funzione attuale del Signore nello sviluppo della Storia sacra? La celebrazione della Veglia pasquale completerà le indicazioni suggerite dai testi biblici della Quaresima.

(Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

volto29PREGHIERA DELLA SERA

O Dio di clemenza, aiuta i Tuoi fedeli nel cammino quaresimale. Rinnovati dall’amore di Cristo, per noi crocifisso e risorto, Ti riconosciamo come Padre d’immensa bontà e Ti rendiamo grazie a nome di tutta la Chiesa. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questi giorni di penitenza e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Perdonaci Signore le nostre infedeltà, rendici uniti nella carità e testimoni credibili del Tuo amore, insegnaci a vivere con gli altri con la virtù della misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.