Letture di sabato 12 gennaio 2013

LA PAROLA DI SABATO

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12 gennaio 2013

II Settimana del Tempo di Natale

S. Margherita Bourgeoys

fondatrice ( 1620-1700) Figura di donna indomabile e pionieristica è quella di Margherita, prima maestra di Montreal. Il suo primo desiderio di clausura verrà dirottato dal Signore in modo alquanto imprevisto. Tutta la sua storia su http://biscobreak.altervista.org/2013/01/santa-margherita-bourgeoys/

Dio ha mandato il suo Figlio nato da donna, perché noi ricevessimo la dignità di figli adottivi.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, che nel Natale del Redentore hai fatto di noi una nuova creatura, trasformaci nel Cristo Tuo Figlio, che ha congiunto per sempre a sè la nostra umanità. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

1 Gv 5, 14-21

‡Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.
www.artshopua.com   www.arttrans.com.uaCarissimi, questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta. E se sappiamo che ci ascolta in quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già quello che gli abbiamo chiesto.
Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita; s’intende a coloro che commettono un peccato che non conduce alla morte: c’è infatti un peccato che conduce alla morte; per questo dico di non pregare. Ogni iniquità è peccato, ma c’è il peccato che non conduce alla morte.
Sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca: chi è nato da Dio preserva se stesso e il maligno non lo tocca. Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l’intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.
Figlioli, guardatevi dai falsi dei!
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 149

RIT: ‡Il Signore ama il suo popolo.popolo

‡Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode nell’assemblea dei fedeli. Gioisca Israele nel suo Creatore, esultino nel loro Re i figli di Sion. RIT

Lodino il suo nome con danze, con timpani e cetre gli cantino inni.  Il Signore ama il suo popolo, incorona gli umili di vittoria. RIT

Esultino i fedeli nella gloria, sorgano lieti dai loro giacigli.  Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.
‡Un grande profeta è sorto tra noi: Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.

VANGELO

Gv 3, 22-30
Dal Vangelo secondo Giovanni

GIOVANNI BATTISTA3‡In quel tempo, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea; e là si trattenne con loro, e battezzava. Anche Giovanni battezzava a Ennòn, vicino a Salìm, perché c’era là molta acqua; e la gente andava a farsi battezzare. Giovanni, infatti, non era stato ancora imprigionato.
Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo la purificazione. Andarono perciò da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te dall’altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui» .
Giovanni rispose: «Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo. Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui.
Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta. Egli deve crescere e io invece diminuire.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il mondo va…

Giovanni, volgendo verso la conclusione della sua lettera, raccomanda una preghiera fiduciosa al Padre che non mancherà di esaudire, se, chi chiede, è disposto a fare la sua volontà. Esorta inoltre a pregare anche per i fratelli... a meno che non siano FOND01ostinati nel male e quindi rifiutino di convertirsi. La preghiera vicendevole acquista il valore di uno squisito atto di carità. San Paolo raccomanda più volte di pregare gli uni per gli altri… e Gesù prega perché Pietro, una volta ravveduto, confermi nella fede gli altri apostoli. Nel brano del vangelo invece abbiamo un’altra testimonianza di Giovanni Battista. I suoi discepoli vedono con una certa invidia l’affermarsi della fama di Gesù presso la gente. Giovanni capisce che è venuto il momento di parlare apertamente ai discepoli ricordando quanto aveva affermato in precedenza: “Non sono io il Cristo”. E’ giunto lo sposo, Gesù, ed egli, amico dello sposo, gode di vedere che la sposa (il popolo) si incontri con lo sposo. Questa gioia di Giovanni è completa. E’ il tempo di cedere il campo allo sposo e ritirarsi uscendo da scena. Bella testimonianza, ricca di insegnamenti per noi tutti, che, una volta raggiunta una mèta, o un ufficio di responsabilità, con tanta difficoltà ci disponiamo a cedere il posto. Tanti si accomodano sulla poltrona, forse anche noi… ci siamo convinti che senza di noi tutto va a rotoli… Ci auto-dichiariamo “necessari” per la famiglia, per la parrocchia, per l’azienda, per la politica… Ci liberi il Signore da tanta insipienza! E ci insegni a saper “scomparire”, a suo tempo, come Giovanni, dopo aver spianato la strada!

 (Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

DioPREGHIERA DELLA SERA

La Tua Parola o Padre, ci conferma che qualunque cosa chiediamo secondo la Tua volontà, Tu ce la concederai. Con questa certezza, dunque, Ti chiediamo di esaudire le nostre preghiere nei tempi e nei modi che Tu riterrai più opportuni. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre, ascolta la preghiera che Ti rivolgiamo nel nome del Cristo Signore, e guidaci a vivere in tutto secondo la Tua volontà, fino al momento in cui Ti conosceremo nella gloria eterna dove Tu regni per i secoli dei secoli. Amen.