Letture di giovedì 10 gennaio 2013

LA PAROLA DI GIOVEDI’SAN GREGORIO DI NISSA

10 gennaio 2013

II Settimana del Tempo di Natale

S. GREGORIO di NISSA

vescovo [ca. 330 – ca. 395] E’ uno dei più importanti Padri della Chiesa d’Oriente. A lui si deve il primo trattato sulla perfezione cristiana, il “De virginitate”. Soprannominato “colonna della Chiesa” per i suoi scritti in difesa dell’ortodossia contro l’arianesimo. La sua storia su  http://biscobreak.altervista.org/2013/01/san-gregorio-di-nissa/

“In principio prima del tempo il Verbo era Dio; ed egli si degnò di nascere Salvatore del mondo.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che in Cristo Tuo Figlio hai rivelato a tutti i popoli la sapienza eterna, fà risplendere su di noi la gloria del nostro Redentore, perché giungiamo alla luce che non ha tramontato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRIMA LETTURA

1 Gv 4,19 – 5,4

bibbiaDalla prima lettera di san Giovanni apostolo.
Carissimi, noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo. Se uno dicesse: «Io amo Dio» , e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello.
Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.
Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti, perché in questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.
Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 71

RIT: ‡ Benedetto il Signore che regna nella pace.popoli

Dio, da’ al re il tuo giudizio, al figlio del re la tua giustizia; regga con giustizia il tuo popolo e i tuoi poveri con rettitudine.  RIT

Li riscatterà dalla violenza e dal sopruso, sarà prezioso ai suoi occhi il loro sangue.  Si pregherà per lui ogni giorno, sarà benedetto per sempre. RIT

Il suo nome duri in eterno, davanti al sole persista il suo nome. In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra e tutti i popoli lo diranno beato. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.
‡Il Signore mi ha mandato ad annunziare ai poveri il lieto messaggio, a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.

VANGELO

Lc 4, 14-22
Dal Vangelo secondo Luca

‡ In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi.
tempio1Si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto:
Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore.
Poi arrotolò il volume, lo consegnò all’inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui.
Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi» . 
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Oggi si è adempiuta questa scrittura.

Gesù agisce e parla “con la potenza dello Spirito Santo”. La sua fama si diffonde ovunque: molti cominciano a pensare che sia proprio Lui il Messia, molti credono che sia il Maestro, colui che insegna con autorità. Con questa potenza e con questo alone di consensi, Gesù a Nàzaret, entra nella sinagoga, nel cuore stesso dell’ebraismo, per impartire una solenne lezione su come leggere con vera sapienza la scrittura INSEGNA12sacra e le profezie in modo particolare. Il rotolo del libro, che viene porto a Gesù, recita questo passo di Isaia: “Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore”. Gesù non esita ad applicare a sé le parole del profeta. “Oggi si è adempiuta questa scrittura, che voi avete udito con i vostri orecchi”. Già nel Battesimo di Gesù nelle acque del Giordano (lo celebreremo domenica prossima) si era udita una voce dal cielo che proclamava Gesù Figlio di Dio: lo stesso Giovanni Battista aveva visto discendere su di Lui lo Spirito santo sotto forma di colomba. Gesù quindi aveva tutte le ragioni per dire lo Spirito del Signore è su di me, aveva ragione e definirsi il consacrato del Signore, già stava annunziando ai poveri la buona Novella, aveva già iniziato ad operare i suoi prodigi, aveva già annunziato l’avvento del Regno di Dio. Il misterioso legame tra il Vecchio e il Nuovo Testamento si snoda e si svela nella realtà del Cristo. Quanto promesso si adempie in pienezza, ciò che era profezia, ora è realtà. Una realtà ancora vivida ed operante nel Cristo vivo tra noi e in noi, viventi in Lui.

volto 32

(Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

Onnipotente Dio, che nel Tuo Figlio hai realizzato il piano di salvezza per l’umanità, vieni in soccorso ora anche alle nostre richieste. Salvaci, o Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Signore, conforto dei poveri e liberatore degli oppressi, ascolta la preghiera di questa Tua famiglia redenta dal sangue del Tuo Figlio: la fiducia che poniamo in Te ci giovi per la salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.