Letture di venerdì 19 ottobre 2018

LETTURE DI VENERDI’

19 ottobre 2018

XXVIII Settembre del Tempo Ordinario (Anno pari)

“… «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia.  …”

VERGINE DEL CAMMINOvergine del cammino4

Valverde – 19 ottobre 1930 – Qui la Madonna appare dando un messaggio di predilezione molto chiaro per questa terra ad un pastore lanciando un sasso con la sua fionda. In un santuario tappa nel cammino di Compostela troviamo dunque la Madonna Addolorata e quella del Riposo.

Ven. Placido Baccher

Santi Giovanni de Brèbeuf e coss. GIOVANNI DE BRÉBEUF e co.

martiri (1642-1649) 19 ottobre – Tra il settembre 1642 e il dicembre 1649 otto missionari gesuiti  furono brutalmente torturati e assassinati nel Nord America, principalmente da indiani irochesi e mohawk. Erano tutti pronti ad affrontare tortura e morte se fosse stato loro chiesto dagli accadimenti, per ricambiare un poco l’amore di Gesù che, per dirla con le parole di Brébeuf, «è stato così misericordioso da morire per me». 

Se consideri le nostre colpe, Signore, chi potrà resistere? Ma presso di te è il perdono, o Dio di Israele.

PREGHIERA DEL MATTINO

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore, perché, sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Per Cristo Nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Ef 1, 11-14 – Dalla lettera di San Paolo apostolo agli Efesìni

libro6Fratelli, in Cristo siamo stati fatti anche eredi, predestinati – secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà – a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo. In lui anche voi, dopo avere ascoltato la parola della verità, il Vangelo della vostra salvezza, e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

popoli-tutti-acclamate-al-signore2Sal 32

RIT: Beato il popolo scelto dal Signore.

Esultate, o giusti, nel Signore; per gli uomini retti è bella la lode. Lodate il Signore con la cetra, con l’arpa a dieci corde a lui cantate. RIT

Retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera. Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra. RIT

Beata la nazione che ha il Signore come Dio, il popolo che egli ha scelto come sua eredità. Il Signore guarda dal cielo: egli vede tutti gli uomini. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Su di noi sia il tuo amore, Signore, come da te noi speriamo.

Alleluia.

VANGELO

Lc 12, 1-7 – Dal Vangelo secondo Luca

figura ipocritiIn quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze. Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.

Fra i consigli e le raccomandazioni che Cristo ha dato, oggi dobbiamo soprattutto fare tesoro dell’esortazione a non avere paura. Sappiamo quanto la paura paralizzi l’attività umana. Non avere paura di quelli che uccidono il ipocrisia2corpo e temere invece chi può condannarci alla morte eterna! È naturale che ogni uomo abbia paura della morte. Cristo attira l’attenzione sulle conseguenze della vita presente per la vita futura. Bisogna stare attenti a non perdere la Vita durante la vita: in nome di questo valore che è la Vita eterna, non bisogna temere di perdere la vita terrena. L’uomo deve fare molta attenzione e cercare di vedere questa prospettiva eterna in ogni momento della vita. Per Dio ogni uomo è un essere unico. Per salvarlo dalla morte eterna, Dio manda suo Figlio. Ecco la ragione per cui non dovremmo avere paura, ma essere sempre vigilanti, perché troppi nemici ostacolano la nostra felicità eterna.

PANE E VINOPREGHIERA DELLA SERA

O Dio che doni la vita, Ti ringraziamo perchè ci sei venuto incontro nella persona di Cristo Gesù, liberatore da ogni paura e vincitore della morte. Nutrendoci di lui, pane vivo, veniamo confidenti verso di Te. O Signore, Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.