Letture di sabato 16 settembre 2017

LETTURE DI SABATO

16 settembre 2017

 

SANTI CORNELIO E CIPRIANO

“… Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto …”

Madonna_delle_grazie di MassaMADONNA DELLE GRAZIE DI MASSA

Massa (MS) Toscana – 16 Settembre 1684 – L’origine dell’omonimo santuario ad opera di Alberico II re di Massa avvenne in seguito al ritrovamento da parte di alcuni bambini, di un quadro raffigurante la Santa Vergine con in braccio il Bambino Gesù, quadro riconosciuto poi miracoloso in seguito ad una serie di miracoli.

Santa LudmillaS. LUDMILLA

Martire (ca.860-921) 16 Settembre – Ludmilla, figlia di un principe slavo, madre appena adolescente fu soprattutto una nonna speciale. Come a volte accade per gelosia della nuora, si vede togliere la tutela del nipote che educava cristianamente, alla morte del figlio, e con la vita pagherà questo suo attaccamento alla fede.

La salvezza dei giusti viene dal Signore; egli è loro difesa nel tempo della prova.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai dato al tuo popolo i santi Cornelio e Cipriano,
pastori generosi e martiri intrepidi, con il loro aiuto rendici forti e perseveranti nella fede, per collaborare assiduamente all’unità della Chiesa. Per Cristo Nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1 Tm 1, 15-17 – Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

paolo4Figlio mio, questa parola è degna di fede e di essere accolta da tutti: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, il primo dei quali sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Cristo Gesù ha voluto in me, per primo, dimostrare tutta quanta la sua magnanimità, e io fossi di esempio a quelli che avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna.
Al Re dei secoli, incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.112

RITSia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre.

NOME SS DI GESù.1jpgLodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore. Sia benedetto il nome del Signore, da ora e per sempre. RIT

Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore. Su tutte le genti eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria. RIT

Chi è come il Signore, nostro Dio, che si china a guardare sui cieli e sulla terra? Solleva dalla polvere il debole, dall’immondizia rialza il povero. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

VANGELO

Lc 6, 43-49 – Dal Vangelo secondo Luca

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In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene. Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

L’uomo, l’albero e il frutto.

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L’uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore. Il bene del nostro cuore sono i frutti che noi produciamo. L’albero buono, infatti si riconosce dai suoi frutti. Così anche l’uomo si riconosce dalle sue opere. Uno che va contro la legge di Dio si può forse chiamare cristiano? Sul marciapiede giaceva un giovane, è passato uno che chiamavano medico, era medico? Nella stanza affianco da un’ora sta piangendo un bimbo, quella che sta guardando la telenovella è forse sua madre? In un convento ogni frate va per conto suo, colui che dice di essere guardiano lo è davvero? Le parole valgono poco. Non contano nemmeno le invocazioni, lpreghiere al Signore, se non sono accompagnate dal compimento della sua volontà. Occorre l’ascolto e la pratica. Diversamente la vita diventa precaria, senza fondamenti. A parole o con le intenzioni siamo tutti cristiani perfetti. Proviamo ad esserlo anche con i fatti. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

preghiera bimbo e canePREGHIERA DELLA SERA

Signore, tu che ci insegni a pregare nella verità e nell’umiltà, rendici sinceri e umili, a Te graditi in tutte le nostre azioni. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.