IL PIANTO DELLA VERGINE DI GYOR

IL PIANTO DELLA VERGINE DI GYOR

Ungheria – 17 marzo 1697

Il 17 marzo 1697, la Madonna irlandese cominciò a piangere durante la Santa Messa nella Cattedrale di Gyor, dove per tre ore migliaia di persone hanno visto le lacrime di sangue cadere sul bambino addormentato posto sotto le sue mani in preghiera. Purtroppo quando le lacrime cessarono ne vennero rimossi i segni.

Per tornare alle origini di questo quadro bisogna andare agli anni della prima rivoluzione inglese, il cui conflitto venne combattuto in Gran Bretagna tra il 1642 e il 1651, nell’ambito delle cosiddette Guerre dei tre regni.

Carlo I, sostenuto dall’arcivescovo di Canterbury William Laud e dal Consiglio della Corona, tentò di racimolare denaro attraverso l’imposizione di nuovi tributi e combatté strenuamente il puritanesimo, applicando una pesante censura ai testi religiosi allora in circolazione. Tentò inoltre di diffondere l’Anglicanesimo in Scozia, regione di fede calvinista, provocando una rivolta. Carlo I si trovò costretto a convocare il Parlamento per chiedere l’approvazione di ulteriori tasse necessarie a formare un esercito da inviare contro gli insorti. Ciò avvenne il 13 aprile 1640, ma il 5 maggio dello stesso anno, a causa delle proteste dei parlamentari, il monarca sciolse l’assemblea.

Gli scozzesi riuscirono ad arrestare il re vendendolo ai parlamentari, egli però riuscì a fuggire, nonostante tutto la guerra continuò ancora per un anno. Alla fine vinsero i parlamentari. Il leader di questi ultimi era Oliver Cromwell, che espulse dal parlamento i seguaci del re. Il parlamento condannò a morte il sovrano e fu proclamata la repubblica inglese o Commonwealth , di cui Cromwell assunse la guida con il titolo di Lord Protettore del Regno.

Nel 1649 Walter Lynch, vescovo cattolico di Clonfert, in Irlanda, fu costretto a fuggire e prese con se in esilio il dipinto della Consolatrice degli Afflitti. A Vienna incontrò il vescovo di Gyor, che lo invitò in Ungheria dove rimase fino al 1663, giorno della sua nascita al cielo. Fu quindi sepolto nella cattedrale di Gyor dove potè rimanere accanto al suo amato dipinto. 

Il giorno della risoluzione parlamentare ebbe luogo il 17 marzo 1697 giorno di San Patrizio apostolo e patrono dell’Irlanda, e proprio in questa importante data durante la Santa Messa che si svolse alle 6 del mattino nella Cattedrale di Gyon gli occhi della Madonna Consolatrice degli Afflitti del vescovo Lynch cominciarono a lacrimare sangue. Questo evento prodigioso terminò solo tre ore dopo, dando la possibilità ad una grande folla di persone, anche di religioni differenti, di assistere al miracolo, visto che si trattava di un giorno festivo.

A controllare che non si trattasse di una truffa vi erano anche i soldati del castello, con il capitano Heister Sigbert. L’immagine venne scostata dal muro e diversi sacerdoti si riunirono per esaminarla. Inizialmente si pensò ad una fusione dell’inchiostro, ma nonostante cercassero di cancellarne i segni questi continuavano a crearsi bagnando perfino la veste bianca del vescovo Ferenc Zichy, in seguito incorniciata è tutt’oggi visibile.

A metà del 1900 la tela fu data in mano ad un professore in chimica che cercò di analizzare i resti sulla tunica e i risultati rilevarono che si trattava di una miscela formata da lacrime umane e sangue.

L’immagine venne traportata a Vienna, dove il 7 luglio 1697 si fece una grande processione per la città prima di restituirla a Győr.

 

Il Santo Padre Giovanni Paolo II inviò il Cardinale Gilberto Agustino come legato pontificio per elevare la Chiesa di Gyor al rango di Basilica Minore. Il 7 settembre 1996, anche il papa si recò in visita a Gyor per pregare davanti all’immagine miracolosa della Santa Vergine Maria.

Fonti: http://gyor.egyhazmegye.hu/egyhazmegyenk/tortenet/konnyezo-szuzanya-bucsuja; http://www.wherewewalked.info/feasts/03-March/03-17.htmhttps://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_civile_inglese