LETTURE DI SABATO
20 agosto 2016
XX Settimana del Tempo Ordinario – Anno II
“… non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno.…”
BEATA VERGINE DI PAITONE
Paitone (Brescia – italia) Agosto 1532 – Definita la “madonna del sordomuto“. Non si limitò a guarire il giovane ma compì poi un ulteriore miracolo che doveva rimanere come ricordo della sua venuta per tutte le generazioni future. In articoli vari la storia dei due miracoli.
Beato Georg Häfner
San Bernardo
abate e dottore della Chiesa (1090 -1153) 20 agosto -Bernardo, «l’ultimo Padre della Chiesa», è una delle maggiori figure della cristianità occidentale. Vero carismatico dal carattere altalenante e dallo spirito Mariano: incita, ammira, ispira, alza la voce e chiede perdono, commuove e convince… In briciole di luce la storia e la video-storia di san Bernardo di Chiaravalle
“Il giusto si allieterà nel Signore, riporrà in lui la sua speranza; tutti i retti di cuore ne gioiranno.”
PREGHIERA DEL MATTINO
O Dio, che hai suscitato nella Tua Chiesa san Bernardo abate, come lampada che arde e risplende, fà che per sua intercessione camminiamo sempre con lo stesso fervore di spirito, come figli della luce. Per Cristo nostro Signore. Amen
PRIMA LETTURA
Ez 43, 1-7 – Dal libro del profeta Ezechiele.
[Quell’uomo] mi condusse verso la porta che guarda a oriente ed ecco che la gloria del Dio d’Israele giungeva dalla via orientale e il suo rumore era come il rumore delle grandi acque e la terra risplendeva della sua gloria. La visione che io vidi era simile a quella che avevo visto quando andai per distruggere la città e simile a quella che avevo visto presso il fiume Chebar. Io caddi con la faccia a terra. La gloria del Signore entrò nel tempio per la porta che guarda a oriente. Lo spirito mi prese e mi condusse nel cortile interno: ecco, la gloria del Signore riempiva il tempio. Mentre quell’uomo stava in piedi accanto a me, sentii che qualcuno entro il tempio mi parlava e mi diceva: «Figlio dell’uomo, questo è il luogo del mio trono e il luogo dove posano i miei piedi, dove io abiterò in mezzo ai figli d’Israele, per sempre».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 84
RIT: La gloria del Signore abiti la nostra terra.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: egli annunzia la pace. La sua salvezza è vicina a chi lo teme e la sua gloria abiterà la nostra terra. RIT
Misericordia e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. La verità germoglierà dalla terra e la giustizia si affaccerà dal cielo. RIT
Quando il Signore elargirà il suo bene, la nostra terra darà il suo frutto. Davanti a lui camminerà la giustizia e sulla via dei suoi passi la salvezza. RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Uno solo è il Padre vostro, quello celeste e uno solo è la vostra Guida, il Cristo.
Alleluia.
VANGELO
Mt 23, 1-12
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito.Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente. Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
Dicono e non fanno.
Non esiste maestro peggiore di colui che insegna un comportamento con le parole e lo contraddice palesemente con le azioni. Gli esempi attraggono, le parole sono come pula che il vento disperde. L’incoerenza è sempre un grave peccato, ma quando questa è perpetrata da coloro che siedono sulle cattedre e si ergono a maestri di santità, diventa motivo di peggiore condanna, perché genera lo scandalo specialmente nei più deboli. Oggi Gesù con parole dure stigmatizza il comportamento degli scribi e dei farisei, i suoi dichiarati e indomabili nemici. Gesù ci insegna come difenderci dai falsi maestri e dai falsi profeti: “Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno”. Anzi pretendono ed esigono dagli altri ciò che loro si guardano bene dall’osservare: “Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito”. A tale assurda severità aggiungono una ipocrita ostentazione di santità: “Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì” dalla gente”. È il regno della falsità e dell’ipocrisia. Il Signore rivolgendosi poi ai suoi raccomanda loro di non fregiarsi di titoli altisonanti e soprattutto di non arrogarsi prerogative che spettano solo alla infinita sapienza divina e che possono sgorgare soltanto dall’amore senza limiti dello stesso Signore. A conclusione del suo discorso Gesù ribadisce un concetto che gli è particolarmente caro e che vuole sempre sia praticato dai suoi discepoli: “Il più grande tra voi sia vostro servo”. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)
PREGHIERA DELLA SERA
O Dio, unico padre e unico maestro, ascolta le invocazioni che Tu stesso ci hai insegnato, e fà che ci lasciamo sempre guidare dal vangelo del Tuo Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.