Letture di venerdì 29 maggio 2020

LETTURE DI VENERDÌ

29 maggio 2020

VII settimana di Pasqua

“…Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?» …”

MADONNA DI MARACAIBOMADONNA DI MARACAIBO

Venezuela – 29 maggio 1988 – Juan-Antonio vedrà per la prima volta, con sorpresa, la Santa Vergine Maria in carne ed ossa, vestita come Nostra Signora di Rue du Bac ( conosciuta con il titolo di Nostra Signora della Medaglia Miracolosa) ma non sarà l’unico veggente e i messaggi riguardanti il mondo e l’avvenire cominciarono a susseguirsi. La storia, i messaggi e un video.

Beati Guglielmo Arnaud e co.

Santa Urszula LedóchowskaUrsula_Leduhovskaya_in_1907

29 maggio – Urszula Ledóchowska, al secolo Julia Maria, fu una religiosa polacca, fondatrice della congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante, dove si proponeva un nuovo tipo di apostolato, quello del sorriso; nel 2003 è stata proclamata santa da papa San Giovanni Paolo II.

“Cristo ci ha amati, e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, e ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre. Alleluia.” 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, nostro Padre, che ci hai aperto il passaggio alla vita eterna con la glorificazione del Tuo Figlio e con l’effusione dello Spirito Santo, fà che, partecipi di così grandi doni, progrediamo nella fede e ci impegniamo sempre più nel Tuo servizio. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

At 25, 13-21 – Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, arrivarono a Cesarèa il re Agrippa e Berenìce e vennero a salutare Festo. E poiché si trattennero parecchi giorni, Festo espose al re le accuse contro Paolo, dicendo:
paolo prigioniero«C’è un uomo, lasciato qui prigioniero da Felice, contro il quale, durante la mia visita a Gerusalemme, si presentarono i capi dei sacerdoti e gli anziani dei Giudei per chiederne la condanna. Risposi loro che i Romani non usano consegnare una persona, prima che l’accusato sia messo a confronto con i suoi accusatori e possa aver modo di difendersi dall’accusa.
Allora essi vennero qui e io, senza indugi, il giorno seguente sedetti in tribunale e ordinai che vi fosse condotto quell’uomo. Quelli che lo incolpavano gli si misero attorno, ma non portarono alcuna accusa di quei crimini che io immaginavo; avevano con lui alcune questioni relative alla loro religione e a un certo Gesù, morto, che Paolo sosteneva essere vivo.
Perplesso di fronte a simili controversie, chiesi se volesse andare a Gerusalemme e là essere giudicato di queste cose. Ma Paolo si appellò perché la sua causa fosse riservata al giudizio di Augusto, e così ordinai che fosse tenuto sotto custodia fino a quando potrò inviarlo a Cesare».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.102

RIT: Il Signore ha posto il suo trono nei cieli.

Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome. Benedici il dio e angeli.1jpgSignore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici. RIT

Perché quanto il cielo è alto sulla terra, così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono; quanto dista l’oriente dall’occidente, così egli allontana da noi le nostre colpe. RIT

Il Signore ha posto il suo trono nei cieli e il suo regno dòmina l’universo. Benedite il Signore, angeli suoi, potenti esecutori dei suoi comandi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa; vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.

Alleluia.

VANGELO

Gv 21, 15-19 – Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, [quando si fu manifestato ai discepoli ed] essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di discepoli pietro2Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli».
Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore».
Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse “Mi vuoi bene?”, e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi».
Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Pietro Domine,_quo_vadisLa pagina evangelica ci istruisce profondamente sulla natura del mistero pastorale nella Chiesa. La sua sorgente più profonda, in chi lo esercita, è un amore supremo a Cristo: il pascere il gregge è atto di amore. In questo amore unico che lega il pastore a Cristo, il pastore medesimo si sente ed è ormai legato per sempre. Egli non può più andare dove vuole: non è più padrone del suo tempo, di se stesso. Ed è in questa morte a se stesso e di se stesso, per il gregge che gli è affidato, che il pastore glorifica Dio: manifesta l’amore del Padre che salva. Mistero mirabile e tremendo: Pietro (ed ogni pastore) è chiamato a seguire Cristo, in questo modo. (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

Nella missione pastorale affidata a Pietro, Tu o Signore hai gesù e l'agnellochiamato tutti a partecipare al Tuo servizio di amore. Ti Preghiamo con fede, di non farci mai mancare la Tua e nostra Madre Maria Santissima ad illuminarci il cammino. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Gesù pastore supremo del Tuo gregge, che in risposta alla triplice professione di amore dell’apostolo Pietro hai voluto preannunciare la sua missione di continuare la Tua opera nella Chiesa e nel mondo, rendici fedeli membri del Tuo gregge fino alla morte. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.