ALMANACCO DEL 7 MAGGIO 2020 

ALMANACCO DEL 7 MAGGIO 2020 

Le pubblicazioni del calendario religioso di Maria Regina dell’Universo

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IL MESSAGGIO DELLA REGINA DELLA PACE

“… Sii felice, perché io sono tua madre che ti ama con tutto il cuore. … dì ai tuoi amici che mio Figlio ed io, saremo sempre con loro quando ci cercheranno e invocheranno…”

(Tratto dal messaggio del 7 maggio 1985)

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INDICE

Molchenskaya1L’icona Molchenskaya
Letture di giovedì 7 maggio 2020
S. Rosa Venerini
Antea Gianetti
I 15 giovedì di Santa Rita
NOVENA A SAN MATTIA
NOVENA ALLA MADONNA DI FATIMA
NOVENA ALLA MADONNA DI POMPEI
ANGELUS

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MESSAGGIO DI PADRE PIO PER IL 7 MAGGIO

padre pio maria bacio

O Maria, mamma dolcissima dei sacerdoti mediatrice e dispensatrice di tutte le grazie, dal profondo del mio cuore ti prego, ti supplico e ti scongiuro a ringraziare oggi, domani, sempre, Gesù il frutto benedetto del tuo seno (AP).

Tratto da “Buona Giornata ” – Edizioni Padre Pio da Pietrelcina

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icona Molchenskaya1L’icona Molchenskaya

Busynovo, Russia – 7 Maggio

Secondo la tradizione, la miracolosa Icona Molchenskaya è stata trovata nel villaggio di Busynovo, vicino a Mosca, nel 17 ° secolo da una ragazza cieca e da sua madre. Nonostante l’opposizione e gli atti di forza del governo russo, la Madre Dio continua a donare grazie di guarigione ai suoi devoti figli.

La storia della miracolosa icona su  https://biscobreak.altervista.org/2016/05/licona-molchenskaya/

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LETTURE DI GIOVEDÌ

7 maggio 2020

IV Settimana del tempo di Pasqua

“… chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».…”

La preghiera del mattino e della sera, le letture e il commento su https://biscobreak.altervista.org/2020/05/letture-di-giovedi-7-maggio-2020/ 

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S. Rosa VeneriniRosa_Venerini

(1656–1728) 7 maggio

Per non cedere alla
tentazione
 di evitare un opera buona a causa dei giudizi altrui, arrivò a scrivere sotto la suola delle sue scarpe: “Che diranno?”. Appena una tentazione di rispetto umano le si affacciava alla mente, rispondeva immediatamente: “Il che diranno lo tengo sotto i piedi“. Questa era Rosa Venerini, completamente immersa nella volontà di Dio. 

In briciole di luce la storia e la video-storia in inglese e spagnolo su https://biscobreak.altervista.org/2013/05/santa-rosa-venerini/

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ANTEA GIANETTI

Laica (1570-1630) 7 maggio

Detta “Madonna Antea” aveva una preghiera potente che otteneva grandi favori da Dio e grazie a casa Savoia riuscì a spargere la devozione alle anime del purgatorio e alla Vergine del Suffragio in tutta Europa.

La storia su https://biscobreak.altervista.org/2017/05/antea-gianetti/

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PREGHIERE E PROPOSTE IN CORSO

Novena alla Madonna di Fatima

4° giorno – 7 Maggio 

O Regina del santo Rosario che portasti tra le mani una corona di candidi grani e tanto insistesti che recitassimo il santo Rosario per ottenere le grazie di cui abbiamo bisogno, infondici un grande amore alla preghiera, specie al tuo Rosario, modello di orazione vocale e mentale, da non lasciar passare il giorno senza recitarlo con la debita attenzione e devozione.

Ave Maria…

Madonna del Rosario di Fatima, prega per noi

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I 15 giovedì di Santa Rita

14° giovedì … ( 7/05/2020 )
S. Rita arricchita di doni celesti         Virtù:  confidenza

Santa-Rita-muoreIn S. Rita noi ammiriamo, in una successione non interrotta, miracoli e grazie straordinarie. Il candido sciame d’api che entra ed esce dalla sua bocca in culla, il suo prodigioso ingresso in monastero, la spina che le ferì la fronte, il dono di guarigione non ci ricordano che una minima parte delle grazie straordinarie ond’è adorna la nostra Santa. E il dono dei miracoli si mantiene sempre vivo e cresce dopo la sua morte. I secoli trascorsi non servono che a magnificarli di più, a far ricorrere a Lei con viva fiducia e sempre più i popoli, dalla fama dei prodigi, sono mossi ad invocare l’eroina di Cascia come Santa degli impossibili.

I doni celesti debbono avviare la tua confidenza in Dio. Nelle difficoltà della vita, nelle angustie, nelle avversità cerca Dio e sarai consolata. La confidenza nel Signore sia la base di tutta la vita. Dove le tue forze vengono meno, abbandonati con fiducia nelle braccia del Redentore, il quale ti ha creata, è vero, senza di te, ma non vuole salvarti se non con la tua cooperazione.

Ossequio. Nelle preoccupazioni confida nel Signore e proponi di voler nei pericoli interporre l’intercessione di S. Rita.

Preghiera. – O gloriosa S. Rita, che formasti l’oggetto delle compiacenze di Dio e fosti da Lui arricchita dei più grandi favori e resa potente col dono dei miracoli, ti muova a pietà di noi deboli ed infermi, esposti a mille tentazioni e pericoli. Il grande potere a te concesso converti a bene nostro. Ora che vivi beata e gloriosa, nella sicurezza della perpetua unione con Dio, puoi meglio adoperarti affinchè sul nostro capo siano versate a larga mano le celesti benedizioni, e per mezzo di queste grazie e benedizioni divine, viva e forte vigoreggi nell’animo la confidenza nel Cielo. Deh! Ottienici che, spogliandoci della troppo fallace fiducia nei mezzi umani, cresca in noi quella nei divini. L’anima nostra si affidi tutta al Signore, sicchè speri nel Signore più che nelle proprie forze, nel proprio ingegno, nella propria potenza o in quella di ogni creatura. Impetraci questa confidenza, o grande Santa; e ai piedi della tua immagine gloriosa, noi promettiamo di custodirla come un tesoro e di benedirtene per sempre. Così sia.

Prega per noi, S. Rita
Affinchè siamo degni delle promesse di Cristo

Orazione. – O Dio, che ti degnasti di concedere a S. Rita il gran dono di amare i nemici e di portare nel cuore i segni del tuo amore e sulla fronte i segni della tua passione, concedi a noi, per la sua intercessione e per i suoi meriti, di perdonare i nostri nemici e di meditare i dolori della tua passione, cos’ da conseguire il premio promesso ai miti e a quelli che piangono. Amen.

Padre, Ave, Gloria.

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NOVENA A SAN MATTIA

DA RIPETERE PER NOVE GIORNI CONSECUTIVI

I. Glorioso s. Mattia, che fin dalla vostra giovinezza conduceste una vita sì santa da essere universalmente riguardato come uno dei più degni d’essere elevato al grado d’Apostolo, ottenete a noi tutti la grazia di viver sempre così santamente da edificare con la nostra condotta tutti quanti i nostri prossimi, spargendo da per tutto il buon odore di Gesù Cristo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Glorioso s. Mattia, che, trascelto da Dio medesimo regolatore di tutte le sorti ad entrar nel Collegio Apostolico in sostituzione del perfido Giuda, corrispondeste con tanta fedeltà a così sublime vocazione da scorrere evangelizzando tutto le contrade della Giudea e dell’Etiopia, ottenete a noi tutti la grazia di corrispondere sempre fedelmente a tutti i divini favori, o travagliare incessantemente al bene dei nostri fratelli.

Gloria al Padre…

III. Glorioso s. Mattia, che, dopo aver erudito nella fede di Gesù Cristo un numero infinito di anime, ve lo confermaste con lo spettacolo il più edificante, cioè con l’eroismo con cui affrontaste il martirio e con la generosità con cui dimandaste a Dio il perdono del peccato di coloro che vi seppellivano barbaramente sotto una tempesta di sassi, ottenete a noi tutti la grazia di non temere giammai la persecuzione del mondo, e di soffrir sempre qualunque male piuttosto che violare menomamente la legge santa di Dio.

Gloria al Padre…

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NOVENA ALLA MADONNA DI POMPEI

da ripetere per nove giorni consecutivi

O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché recitano il Rosario di Maria, assistimi in questo momento e degnati di recitare insieme con me la Novena alla Regina del Rosario che ha posto il trono delle sue grazie nella Valle di Pompei, affinché per tua intercessione io ottenga la desiderata grazia. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. 

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.

Madonna di Pompei6O Vergine Immacolata e Regina del Santo Rosario, Tu, in questi tempi di morta fede e di empietà trionfante hai voluto piantare il tuo seggio di Regina e di Madre sull’antica terra di Pompei soggiorno di morti pagani. Da quel luogo dove erano adorati gli idoli e i demoni, Tu oggi, come Madre della divina grazia, spargi dappertutto i tesori delle celesti misericordie. Deh! Da quel trono ove regni pietosa, rivolgi, o Maria, anche sopra di me gli occhi tuoi benigni, ed  abbi pietà di me che ho tanto bisogno del tuo soccorso. Mòstrati anche a me,  come a tanti altri ti sei dimostrata, vera Madre di misericordia : mentre io con tutto il cuore Ti saluto e Ti invoco mia Regina del Santo Rosario.

Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra , salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Prostrata ai piedi del tuo trono, o grande e gloriosa Signora, l’anima mia Ti venera tra gemiti ed affanni ond’è oppressa oltre misura. In queste angustie ed agitazioni in cui mi Madonna di Pompei2trovo, io alzo confidente gli occhi a Te, che Ti sei degnata di eleggere per tua dimora le campagne di poveri e abbandonati contadini. E là, di fronte alla città ed all’anfiteatro ove regna silenzio e rovina, Tu come Regina delle Vittorie, levasti la tua voce potente per chiamare d’ogni parte d’Italia e del mondo cattolico i devoti tuoi figli ad erigerti un Tempio. Deh! Ti muovi alfine a pietà di quest’anima mia che giace avvilita nel fango. Pietà di me, o Signora, pietà di me che sono oltremodo ripieno di miseria e di umiliazioni. Tu che sei lo sterminio dei demoni difendimi da questi nemici che mi assediano. Tu che sei l’Aiuto dei cristiani , traimi da queste tribolazioni in cui verso miserevolmente.Tu che sei la Vita nostra, trionfa della morte che minaccia l’anima mia in questi pericoli in cui trovasi esposta; ridonami la pace, la tranquillità, l’amore, la salute. Amen.

Salve Regina…

Rosario di PompeiAh! Il sentire che tanti sono stati da Te beneficati solo perché ricorsi a Te con fede, m’infonde novella lena e coraggio d’invocarti in mio soccorso. Tu già promettesti a S. Domenico che chi vuole le grazie con il tuo Rosario le ottiene; ed io col tuo Rosario in mano oso ricordarti , o Madre, le tue sante promesse. Anzi Tu stessa ai dì nostri operi continui prodigi per chiamare i tuoi figli a onorarti nel Tempio di Pompei. Tu dunque vuoi  tergere le nostre lacrime, vuoi lenire i nostri affanni! Ed io col cuore sulle labbra, con viva fede Ti chiamo e T’invoco: Madre mia!…Madre cara!…Madre bella!…Madre dolcissima, aiutami! Madre e Regina del Santo Rosario di Pompei, non più tardare a stendermi la mano tua potente per salvarmi: chè il ritardo, come vedi, mi porterebbe alla rovina.

Salve Regina…

Madonna di Pompei5E a chi altri mai io dovrò ricorrere, se non a Te che sei il Sollievo dei miserabili, Conforto degli abbandonati, la Consolazione degli afflitti? Oh, io te lo confesso, l’anima mia è miserabile, gravata da enormi colpe, meritevole di ardere nell’inferno, indegna di ricevere grazie! Ma non sei Tu la Speranza di chi dispera, la Madre di Gesù, unicomediatore tra l’uomo e Dio, la potente nostra Avvocata presso il trono dell’Altissimo, il Rifugio dei peccatori ? Deh! Solo che tu dì una parola in mio favore al tuo Figlio, ed Egli mi esaudirà. Chiedigli, dunque, o Madre, questa grazia di cui tanto io ho bisogno. (Si domandi la grazia che si vuole). Tu sola puoi ottenermela: Tu che sei l’unica speranza mia, la mia consolazione, la mia dolcezza, la vita mia. Così spero. Amen. 

Salve Regina…

Madonna di Pompei3O Vergine e Regina del santo Rosario, Tu che sei la Figlia del Padre Celeste, la Madre dei Figliuol divino, la Sposa dello Spirito Santo; Tu che tutto puoi presso la Santissima Trinità, devi impetrarmi questa grazia tanto a me necessaria, purché non sia di ostacolo alla mia salvezza eterna. (Si ripeta la grazia che si desidera). Te la domando per la tua Immacolata Concezione, per la tua divina Maternità, per i tuoi gaudi, per i tuoi dolori, per i tuoi trionfi. Te la domando per il Cuore del tuo amoroso Gesù, per quei nove mesi che lo portasti nel seno, per gli stenti della sua vita, per l’acerba sua Passione, per la sua morte in Croce, per il Nome suo santissimo, per il suo Preziosissimo Sangue. Te la domando per il Cuore tuo dolcissimo, nel Nome tuo glorioso, o Maria, che sei Stella del mareSignora potenteMadre di dolorePorta del Paradiso  e Madre di ogni grazia. In Te confido, da Te tutto spero. Tu mi hai da salvare. Amen.

Salve Regina…

Regina del Santo Rosario, prega per noi. Affinché siamo resi degni delle promesse di Cristo

PREGHIAMO O Dio, il tuo unico Figlio ci ha acquistato con la sua vita, morte e risurrezione i beni della salvezza eterna: concedi anche a noi che, venerando questi misteri del Santo Rosario della Vergine Maria, imitiamo ciò che contengono e otteniamo ciò che promettono. Per Cristo Nostro Signore. Amen.

ORAZIONE a S. Domenico e a S. Caterina da Siena per ottenere le grazie dalla S. Vergine di Pompei

Madonna di Pompei4O Santo sacerdote di Dio e glorioso Patriarca San Domenico, che fosti l’amico, il figliuolo prediletto e il confidente della celeste Regina, e tanti prodigi operasti per virtù del S. Rosario; e tu, Santa Caterina da Siena, figliuola primaria di quest’ordine del Rosario e potente mediatrice presso il trono di Maria e presso il Cuore di Gesù, da cui avesti cambiato il cuore: voi, Santi miei cari, guardate le mie necessità e abbiate pietà dello stato in cui mi trovo. Voi aveste in terra il cuore aperto ad ogni altrui miseria e la mano potente a sovvenirla, ora in Cielo non è venuta meno né la vostra carità, né la vostra potenza. Pregate per me la madre del Rosario ed il Figliuolo Divino, giacchè ho gran fiducia che per mezzo vostro ho da conseguire la grazia che tanto desidero. Amen.

Tre Gloria al Padre…  

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PREGHIERA DELL’ANGELUS

Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.

L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria.

Ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo.

Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen 

Ecco l’Ancella del Signore.

Sia fatto di me secondo la tua parola. Ave Maria

E il verbo si è fatto carne.

E venne ad abitare in mezzo a noi. Ave Maria

Prega per noi, Santa Madre di Dio.

E saremo degni delle promesse di Cristo.

PREGHIAMO:

Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre, tu, che all’annuncio dell’Angelo ci hai rivelato l’incarnazione del tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Gloria al padre al Figlio e allo Spirito Santo.Com’era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen 

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amen.