Letture di giovedì 23 aprile 2020

LETTURE DI GIOVEDÌ

23 aprile 2020

Giovedì della II settimana di Pasqua

“…Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui. …”

MADONNA DELLA CAMPANA

MADONNA DI SVETA GORAsveta gora

NOVA GORICA (SLOVENIA) – PRIMAVERA 1539 – La Madonna apparve alla pastorella Uršula Ferligoj di Gargaro nella primavera del 1539. Durante gli scavi per la costruzione della chiesa venne rinvenuta una pietra con incise le parole dell’angelo a Maria Vergine al momento dell’Assunzione.  La storia delle apparizioni e della basilica dell’Assunzione della Vergine del Monte Santo.

San Giorgio

martire (ca. 303) 23 aprile – Santo cavaliere che come nelle più belle favole arriva al momento giusto per salvare la principessa e sconfiggere il drago. Ma quanto c’è di storico in tutto ciò che si dice di questo santo tanto amato dagli inglesi? La storia, la video-storia,  l’inno e le leggende.

Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo, e ad essi aprivi la via e abitavi con loro, la terra tremò e stillarono i cieli. Alleluia.

PREGHIERA DEL MATTINO

Donaci, Padre misericordioso, di rendere presente in ogni momento della vita la fecondità della Pasqua, che si attua nei Tuoi misteri. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

At 5, 27-33 – Dagli Atti degli Apostoli

pietro apostoloIn quei giorni, [il comandante e gli inservienti] condussero gli apostoli e li presentarono nel sinedrio; il sommo sacerdote li interrogò dicendo: «Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo». Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono». All’udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.33Povero

RIT: Ascolta, Signore, il grido del povero.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Gustate e vedete com’è buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia. RIT

Il volto del Signore contro i malfattori, per eliminarne dalla terra il ricordo. Gridano i giusti e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce. RIT

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. Molti sono i mali del giusto, ma da tutti lo libera il Signore. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Perché mi hai veduto, Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto.

Alleluia.

VANGELO

Gv 3, 31-36 – Dal Vangelo secondo Giovanni

Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al
di sopra di tutti.
Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.

Gesù Cristo viene dal cielo: è il Figlio di Dio che si è fatto carne. La sua venuta è un atto d’amore; l’amore l’ha ispirata, un amore che tende alla vita. Da lui è annunziata la parola di Dio ed è elargito lo Spirito Santo. Inaudito paradosso: un libero e disinteressato amore per l’umanità in rovina, ha indotto il Padre a immolare il suo amatissimo Figlio. La passione è la massima rivelazione d’amore; è la massima effusione di Dio stesso. Chi mediante la fede vi si immerge, ottiene la vita eterna. Gesù è il dono di Dio Padre, è la vita del mondo: chi ne respinge la divinità e la missione è in stato di inimicizia con Dio, è avulso dalla vita, è nella condanna, “è già giudicato”. Il piano di salvezza di Dio Padre è condizionato alla posizione che l’uomo prende nei confronti di Cristo. L’uomo non può restare indifferente: l’indifferenza di fronte all’amore è un rifiuto, un “no” all’amore. Gesù, luce del mondo, è venuto a illuminare; non si contenta di rinnovare nell’oggi dell’uomo i prodigi di Dio, segni della sua benevolenza verso di noi, ma si fa lui stesso sacramento, segno sensibile e credibile dell’amore che è Dio. Perciò chi non mette Cristo al centro della sua vita non vedrà la luce, ma non vedrà neanche la vita. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

gioia-nella-fedeO Dio misericordioso, che ci hai reso partecipi della testimonianza divina donataci dal Tuo Figlio, affidandogli le Tue stesse parole: fà che la nostra fede diventi ogni giorno più feconda per la vita eterna. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.