Letture di lunedì 17 febbraio 2020

LETTURE DI LUNEDÌ

17 febbraio 2020

VI Settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

“… «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno»….”

NOSTRA SIGNORA DEGLI EMIGRANTI

Nossa Senhora do Desterro

Florianópolis (Brazil) 17 febbraio 1673 – Il 17 febbraio, 1673, secondo la tradizione fu un cacciatore locale di nome Francisco Dias Velho di San Paolo a fondare la città di Nossa Senhora do Desterro sull’Isola di Santa Catarina nel sud del Brasile.

Beata Elisabetta Sanna

S. SETTE FONDATORI DELL’ORDINE SETTE FONDATORI DELL’ORDINEDEI SERVI DELLA B.V.M

[XIII sec] 17 febbraio – Sviluppatosi nel 1233 in seno a una comunità laica fiorentina, l’ordine dei Servi della B. V. M. (o serviti), ebbe come fondatori sette giovani provenienti dalle classi nobili e mercantili che, nel diffuso clima cittadino di ostilità, decadenza morale e inoltre intriso di catarismo, si erano dati a una vita di preghiera e carità. La storia e la video-storia e la preghiera.

Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva, perché tu sei mio baluardo e mio rifugio; guidami per amore del tuo nome. 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai promesso di essere presente in coloro che Ti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la Tua parola, rendici degni di diventare Tua stabile dimora. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Gc 1, 1-11 – Dalla lettera di san Giacomo apostolo.

pregare (2)

Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono nella diaspora, salute.
Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la vostra fede, messa alla prova, produce pazienza. E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
Se qualcuno di voi è privo di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti con semplicità e senza condizioni, e gli sarà data. La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare, mossa e agitata dal vento. Un uomo così non pensi di ricevere qualcosa dal Signore: è un indeciso, instabile in tutte le sue azioni.
Il fratello di umile condizione sia fiero di essere innalzato, il ricco, invece, di essere abbassato, perché come fiore d’erba passerà. Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco nelle sue imprese appassirà.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 118

RIT: Venga a me la tua misericordia e avrò vita.

Prima di essere umiliato andavoalba di lode errando, ma ora osservo la tua promessa. Tu sei buono e fai il bene: insegnami i tuoi decreti. RIT

Bene per me se sono stato umiliato, perché impari i tuoi decreti. Bene per me è la legge della tua bocca, più di mille pezzi d’oro e d’argento. RIT

Signore, io so che i tuoi giudizi sono giusti e con ragione mi hai umiliato. Il tuo amore sia la mia consolazione, secondo la promessa fatta al tuo servo. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

Alleluia.

VANGELO

Mc 8, 11-13 – Dal Vangelo secondo Marco

barca2

In quel tempo, vennero i farisei e si misero a discutere con Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno».
Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

A questa generazione? Nessun altro segno!

I farisei chiedono al Signore un segno. È una richiesta che sembra logica e coerente per le loro aspettative. Gesù si dimostra essere il Messia tanto aspettato; loro chiedono nient’altro che Egli lo dimostri concretamente. È nella logica del loro modo di intendere il rapporto con Dio. Sotto la richiesta dei farisei si nasconde però un ribaltamento sottile. Pretendono, infatti, che Dio si adegui ai loro piani ed alle loro aspettative; è il Dio che si deve restringere alle categorie umane. La gloria che loro credono di vedere è in realtà la manifestazione di un Dio che nasce solo dall’uomo e dalle sue richieste. Gesù dimostra il contrario; il suo diventare piccolo per noi non significa un restringimento del suo messaggio; anzi implica il movimento opposto. L’Incarnazione è la nostra possibilità di partecipare alla vita divina; significa la nostra concreta opportunità di elevarci. Gesù opera allora, già con il suo messaggio in questa prospettiva. Non sarà dato nessun segno che implichi una ristrettezza perché Gesù, diventato cittadino del mondo, dona segni che invitano all’apertura del cuore, invitano a considerarci suoi concittadini del cielo. Non giudichiamo, però, troppo severamente i farisei, perché nel loro atteggiamento possiamo cadere anche noi quando ci chiudiamo a Dio e quando non riconosciamo, nella nostra vita, i segni della sua presenza. (Omelia dei Monaci Benedettini Silvestrini su lachiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

Con l’assistenza dello Spirito Santo Ti chiediamo o Padre la semplicità e l’amore, ma Tu, o Signore, sostieni la nostra fede. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, Tu possiedi tutta la gloria e la potenza; eppure hai voluto manifestarti sotto le umili spoglie di un uomo povero e crocifisso. Aiutaci ad essere sereni nei nostri limiti e a godere dei doni che ci hai dato. Per Cristo nostro Signore. Amen.